Utente:Napoleone81/Sandbox

La legge penale militare, in Italia ha per ogetto principalmente lo studio della codificazione in materia penale militare.

Risalendo dai codici previgenti a quelli attuali; Codice penale militare di pace e Codice penale militare di guerra, entrambi approvati il 20 febbraio del 1941.

Attualmente l'organizzazione giudiziaria, viene regolata da appositi tribunali.

Per quanto riguarda la rigidità nei confronti di un militare, deve essere molto marcata, per i suoi doveri più importanti, rispetto un cittadino qualsiasi.

Il sistema militare va sempre preso in considerazione prima di quello comune per quanto riguarda un militare, Art. 52 della costituzione ha portato una svolta. La costituzionalizzazione del diritto penale militare, la corte costituzionale, in seguito modificò in tutto o in parte, le norme del codice penale di pace, rendendolo più vicino ai precetti della costituzione.

Diritto di pace diritto di guerra, ormai non si parla più di guerra ma bensì di conflitto armato, così cambia il compito delle forze armate che non è più solo operativo o di addestramento, oggi con la presenza della globalizzazione, un corpo armato deve essere sempre pronto ad intervenire. Quindi anche con missioni di pace, dove l'Italia va a toccare determinati settori bellici, cercando di ristabilire la pace; in quanto come scritto in costituzione l'Italia ripudia la guerra.

Le disposizioni del codice sono anche appellabili all'estero, per i fatti commesssi all'estero.

Dottrina fu la prima ad elevare la situazione dogmatica del diritto penale militare. Si distinguono due elementi separati il diritto penale militare e il diritto penale comune. La prima con caratteri propri e personali, la secondo con il criterio di territorialità. Per quanto riguarda la politicità, un militare è escluso da estradizione, in quanto incide sulle istituzioni politiche e sulla sicurezza dello Stato.

Attualmente sono in vigore due codici uno di pace e l'altro di guerra, entrambi redatti nel 1941.