Utente:MoniqueBurigo/Sandbox

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Bartolomea Mattugliani, nota anche come Bea Mattugliani o Bartolomea Mattuiani (Bologna, 1385 – dopo 1406), è stata una poetessa italiana.

Bartolomea Mattugliani nacque a Bologna nella seconda metà del Trecento. Lei apparteneva ad una famiglia nobile, della quale è rimasta una strada che porta il suo nome.[1]

Sposò il nobiluomo Michele Mattugliani che ricoprì incarichi di governo.

In una delle feste organizzate da Giovanni I Bentivoglio, Bartolomea incontrò Carlo Cavalcabò, che si innamorò di lei. Alla poesia che il giovane cavaliere le inviò, offrendole il suo amore, lei rispose respingendo tale invito con un componimento poetico che dimostrò la sua profonda conoscenza dei classici greci e latini e il possesso di una solida formazione letteraria.

[2]

«Ma tu signor d'antiqua verta reda - Sia da me rengratiato quanto meta - Sopra d'ogni honor fu sempre preda - Chel tuo suon valoroso me fa certa - D'esser assai più ch'io non mi credea - Nelle cose di fama ornata e sperta - Ne fuor d'honesto amor mai Citharea - Non punse il cuor col vago stral del oro - Ma Diana tenuta ho per mia Dea»

Nei secoli successivi, entrambe le poesie sono state riportate in repertori letterari e la storia di Bartolomea indicata come esempio di virtù maritale.[3]

  • Maria Bandini Buti, Poetesse e scrittrici [Vol. 1. Ab-Ma; Vol. 2. Ma-Zu], in Enciclopedia biografica e bibliografica italiana, Roma, E. B. B. I., Istituto Editoriale Italiano B. C. Tosi, 1941-1942.
  • Serena Bersani, 101 donne che hanno fatto grande Bologna, Roma, Newton Compton, 2012, ISBN 9788854136410.
  • Carolina Bonafede, Cenni biografici e ritratti d'insigni donne bolognesi : raccolti dagli storici più accreditati dalla signora Carolina Bonafede, Bologna, Tipografia Sassi nelle Spaderie, 1845.
  • Ginevra Canonici Fachini, Prospetto biografico delle donne italiane rinomate in letteratura dal secolo XIV fino a giorni nostri, Venezia, Tipografia di Alvisopoli, 1824.
  • Daniele Cerrato, Bartolomea Mattugliani: "Tua son, mia honestà conservando", in Revista Internacional de Culturas y Literaturas, 2012, pp. 292-305.
  • Giovanni Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, vol. 9, Stamp. di San Tommaso d'Aquino, 1786.
  • Salvatore Muzzi, Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796, Bologna, Tipi di S. Tommaso d'Aquino, 1844.