Utente:Mattetrotta
" La cultura ha guadagnato soprattutto da quei libri con cui gli editori hanno perso".
Cit. Thomas Fuller
Cari lettori e lettrici, mi presento. Sono Matteo trotta, ho 24 anni, dottore in Storia presso l'università degli studi di Genova e studente del corso di laurea in scienze storiche presso il medesimo ateneo.
La storia mi ha sempre appassionato, sino da quando ero bambino, anche se il mio percorso di studi è stato completamente opposto agli interessi umanistici. Sono, infatti, diplomato presso l'istituto agrario B. Marsano di San Ilario, un piccolo paesino arroccato sulla collina sovrastante il quartiere di Nervi. Ma si sa, che gli interessi vanno perseguiti, a costo di sacrificarsi al centro per cento.
Ho deciso di iscrivermi a Storia, senza mettere da parte le mie competenze, conoscenze e interessi del campo botanico. La STORIA la definisco come l'obiettivo, la missione, l'apice della mia vita; e ancor di più mi piacerebbe infondere la conoscenza storica del mio ateneo e dei miei docenti ad altre persone, in un futuro non troppo prossimo. Mi piacerebbe entrare nel mondo del giornalismo, storico specialmente. Non metto da parte naturalmente l'opzione dell'insegnamento che non mi dispiacerebbe affatto.
Ho deciso di aggiungere il mio account su Wikipedia, essenzialmente per un progetto universitario, assegnatoci dalla mia docente di Storia del Libro e delle Biblioteche, la professoressa Valentina Sonzini. Nostro compito sarà prenderci cura di una pagina, di questa enciclopedia online, dove ognuno di noi studenti dovrà trattare aspetti e/o personaggi particolari della storia dell'editoria e della stampa.
Aprirò una pagina inerente a Veronica Sessa, vedova di Melchiorre Sessa, figlio d'arte e quindi derivante da una famiglia di tipografi trapiantati a Venezia. Melchiorre Sessa diventerà uno dei principali tipografi ed editori del 1500, continuando a portare avanti l'attività del padre. Una volta deceduto, il tutto passerà nelle mani dei figli, ma particolare attenzione sarà da accreditare alla moglie Veronica, alla quale sono addebitate alcune stampe di documenti. Non sarà un lavoro particolarmente facile, in quanto non viene citata direttamente con il nome VERONICA, ma si trovano soltanto delle appendici, appunti o collegamenti a: " Vedova di Melchiorre Sessa".
Io e i miei colleghi concentreremo sul tema della figura femminile nell'ambito della stampa, cercando di fornirvi informazioni e aneddoti sulla questione della donna in questo settore cercando di stimolare al meglio la vostra curiosità.