Utente:M.j.marcante/Sandbox

Sh-Sh (modo di dire)

Fonetica

Sh-Sh: si pronuncia come la sc-sc di scena, però sonora (/ʒ/), come il suono g dolce in toscano. Es.: géant (francese), gigante (pron. geã, /ʒeˈɑ̃/ - geã, /ʒeˈɑ̃/)

Storia

Coniato per gioco da 3 ragazzi vicentini sh-sh è diventato un modo di dire che si sta evolvendo nel territorio del nord est italiano. Con alcune aperture anche alle regioni limitrofe e di centro Italia.

Significato

Sh-Sh indica e sostituisce in modo discreto e in pubblico flirt o eventi ludici avvenuti o che avverranno con il/la proprio/a partner o con potenziali partner. Utilizzare sh-sh in modo consono non solo evita imbarazzanti figuracce in pubblico, ma evolve un vero e proprio modo di dire in codice che nel tempo sta assumendo varie sfumature.

Inizialmente coniato per azioni passate, successivamente evoluto per azioni ipotetiche o future.

Esecuzione

Sh-sh richiede anche supporto visivo, infatti la particolarità di questo modo di dire è la presenza della parte "grafica", ovvero, il gesto che ne completa l'esecuzione.

La corretta esecuzione del Sh-Sh richiede la rotazione in senso orario della mano destra durante la pronuncia Sh-Sh, eventualmente supportata da "occhiolino" (strizzare solo uno dei due occhi in segno di complicità).

Attualmente non sono presenti altre varianti approvati da: Official Sh-Sh club (gruppo coniatore e divulgatore del Sh-sh nel mondo)

Utilizzo

Esempi di utilizzo del Sh-Sh

• Ieri sera dopo cena... Sh-sh?
• Domani sera sei libero/a o hai Sh-sh?
• Piove, stasera me ne sto nel divano a fare Sh-sh
• Ma allora? Sh-Sh?
• Sh-Sh dopo?