Utente:Lorenzo Miguel Gentili/Sandbox/Storia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Storia della chiesa del Sacro Cuore (Macerata)[modifica | modifica wikitesto]

La chiesa del Sacro Cuore è stata commissionata nel 1905 dal parroco di San Giovanni Battista decollato, don Luigi Cicarilli, poiché la chiesa precedente non era sufficiente a soddisfare il bisogno parrocchiale. La vecchia chiesa non possedeva, secondo usanza maceratese, una facciata, per questo il parroco decise di non aprirla al culto finché non ne avesse posseduta una. Per autorizzarne la costruzione venne inviata una richiesta al sindaco con in allegato un disegno provvisto di prospetti e piante dei fabbricati. Il progetto fu approvato dalla Commissione del pubblico ornato e il 23 dello stesso mese il sindaco comunicò che i lavori potevano cominciare. Il 5 Maggio 1909 la Giunta comunale concede al parroco l'autorizzazione a costruire. Quattro mesi dopo, il vescovo mons. Raniero Sarnari procedette alla posa della prima pietra incorporando nelle fondamenta una pergamena con un iscrizione in cui affermava di aver benedetto la pietra augurale per dedicarla al Sacro Cuore di Gesù e citando come data l'8 settembre 1909. Fu affidata la costruzione all'architetto Giuseppe Rossi che propose il progetto al sindaco. La chiesa, seppur non completamente finita, venne aperta il 4 ottobre del 1913. Non essendo stati completati i lavori, avvenne presto un deperimento dell'immobile. Sotto richiesta del parroco don Eliseo Ruffini i lavori vennero ripresi con l'aiuto finanziario del comune di 2000 lire. Nonostante le difficoltà dovute alla Prima Guerra Mondiale, nel 14 settembre 1919, a 10 anni dall'inizio dei lavori, la chiesa venne riaperta, ma con comunque alcune mancanze, il campanile e alcune decorazioni degli archi e dei pilastri. ASCIUGARE E RILEGGERE BENE