Utente:Jaakko/appunti-Fær-Øer
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Il testo più antico che descrive le Fær Øer è il "Liber de mensura orbis terrae" di Dicuil[1], scritto nell'anno 825[1][2], nel quale vengono descritti i viaggi di alcuni monaci scozzesi in quelle isole[2]. Sebbene non ne dia un nome[3], la descrizione data si adatta molto bene all'arcipelago, come notato già da A. Letronne nel 1814[4]. Dicuil mette in evidenza la grande quantità di ovini presenti sull'isola[1][3][4], da lì Fær, che in lingua norrena signica "pecore"[1], mentre Øer è una forma plurale di ø, "isola", anche nel danese moderno[5].
note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d L'Europa e i Paesi del Mediterraneo - Danimarca Svezia Norvegia Finlandia Islanda, TCI, 2006
- ^ a b treccani.it
- ^ a b (LA) Liber de mensura orbis terrae, Dicuil
- ^ a b (FR) Recherches sur Dicuil, A. Letronne, 1814
- ^ (DA) Den danske ordbog