Utente:Giulia.ferrii/Sandbox
Orti Giuli Pesaro
[modifica | modifica wikitesto]il progetto:
[modifica | modifica wikitesto]Vengono realizzati tra il 1827 e il 1830 su iniziativa e finanziamento del conte pesarese e celebre latinista Francesco Cassi, in onore del cugino Giulio Perticari.
Il progetto viene affidato all'ingegnere ferrarese Pompeo Mancini , che realizza un parco alberato e un orto botanico, destinato a luogo di ritrovo per i cittadini.
Dal 1861 gli Orti Giuli accolgono l'Osservatorio Meteorologico ‘Valerio’.
la struttura:
[modifica | modifica wikitesto]Costituiscono uno dei primi esempi ottocenteschi di parco pubblico in Italia. gli orti sono nati dall' unione di giardini all' inglese e all'italiana.
Il giardino, che si sviluppa su diversi piani, rispetta il gusto neoclassico dell’epoca, con sentieri e gradinate, boschetti, statue, busti e reperti archeologici. Nella parte più alta, in cima al viale principale, dove si trova il busto raffigurante Giulio Perticari, si gode della bella vista sulla città e i dintorni.
In ricordo di Perticari, Cassi trasforma in giardino pubblico l'interno dell'antico bastione delle mura roveresche, detto del Carmine, a lato di Porta Rimini, accesso settentrionale della città. Nelle cinte murarie antiche, i bastioni o baluardi erano terrapieni rinforzati da grosse mura, posti agli angoli delle cortine per difenderle.
fonti:
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- ^ Orti Giuli, parco pubblico, su Luoghi - Italian Botanical Heritage. URL consultato il 20 aprile 2024.
- ^ ORTI GIULI VIA BELVEDERE | Luogo FAI, su fondoambiente.it. URL consultato il 20 aprile 2024.