Utente:Giorgiolupo/Sandbox

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Franz Boehm
Parroco e martire
Infobox
Nascita3 ottobre 1880
Morte13 febbraio 1945 (64 anni)
FestaGiorno di Cristo Re
Motto"Non voglio essere un cane muto che non può abbaiare" (basato su Isaia 56:10).
Testo ultima riga

La Medaglia Missio Reconciliationis (in polacco: Komandoria Missio Reconciliationis) è un premio statale della Polonia assegnato dal Consiglio dell'Associazione "Misja Pojednania" ai cittadini polacchi e non polacchi che hanno dato un contributo eccezionale alla riconciliazione delle nazioni. Il riconoscimento è stato assegnato, tra gli altri, a Papa Giovanni Paolo II, a Papa Benedetto XVI e all'ex presidente Lech Wałęsa.[1]

Esempio di bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Nessuna cattedra di questo tipo esisteva all'Università di Colonia,[2] sebbene la città di Colonia sia associata a importanti filosofi medievali come Alberto Magno, Tommaso d'Aquino, Giovanni Duns Scoto e il maestro Eckhart.[3][4] Una cattedra di filosofia medievale dovrebbe anche contrastare l'ignoranza della filosofia moderna su questo periodo della storia della filosofia.[5][6] Perché il periodo compreso tra la chiusura dell'Accademia di Atene (529) e l'inizio dei tempi moderni con la nascita di Descartes (1596) non può essere escluso dal patrimonio filosofico dell'Europa.[7] Tuttavia, lo scopo della ricerca nell'istituto dovrebbe essere quello di rendere le conoscenze acquisite utili per i problemi del presente.[8]

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

La città media si trova nel nord-ovest della regione storica della Renania, nel distretto governativo di Düsseldorf, tra le città di Düsseldorf a a nord-ovest e Leverkusen a sud.[9] Altre città vicine includono Hilden a nord, Monheim am Rhein a ovest e Solingen e Leichlingen a est. La parrocchia cattolica di Langenfeld appartiene invece all'arcidiocesi di Colonia.[9]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Le sue origini sono legate allo storico incontro e riconciliazione dei difensori di Westerplatte e dei marinai della corazzata "Schleswig-Holstein", organizzato nel 1993 dall'associazione dei veterani chiamata “Rodzina Westerplatczyk-Hubalczyk”. Originariamente l'insegna "Misja Pojednania" (missione di riconciliazione) veniva assegnato come segno visibile di riconciliazione tra i difensori polacchi dei combattimenti di Westerplatte nel settembre 1939 e i soldati tedeschi attaccanti. Nel 2001 è stata fondata l'Associazione "Misja Popodenia" che, d'intesa con il Ministero dell'Interno e dell'Amministrazione e con l'approvazione del Ministro Capo dell'Ufficio per i Veterani e le Vittime dell'Oppressione, si è assunta l'incarico di conferire la medaglia onorifica.[10]

La medaglia è una croce a cinque punte smaltata di blu con cinque stelle tra le braccia. Al centro c'è uno scudo rotondo al centro del quale, su fondo bianco, ci sono due mani giunte in un abbraccio e un ramoscello d'ulivo verde di pace. Intorno al cerchio bianco c'è un bordo rosso con la scritta latina "Missio Reconcilationis". Una corona d'oro è posta sopra lo scudo bianco e rosso.

La medaglia è portata al collo. Fino al 2013, su un nastro "doppio arcobaleno" modellato sul nastro della Medaglia interalleata della vittoria. Attualmente il nastro è giallo, bianco e rosso con una striscia nera al centro.

Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Gemellaggi[modifica | modifica wikitesto]

Monheim am Rhein è gemellata con:[11]

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Sport[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Komandoria Missio Reconciliationis, su Università Casimiro il Grande di Bydgoszcz, 23 novembre 2015. URL consultato il 14 febbraio 2024.
  2. ^ Vem är det (1980), p. 705.
  3. ^ Bengt Sigurd (1995), p. 5.
  4. ^ Bertil Malmberg (2017), p. 3-168.
  5. ^ Erich Meuthen (2002), p. 3.
  6. ^ Albert Zimmermann (2002), p. 32.
  7. ^ Albert Zimmermann (2002), p. 34.
  8. ^ Aertsen e Pickavé (2002), p. 51.
  9. ^ a b Marco Klatt, Langenfeld, in: Kreislexikon Mettmann, su kreislexikon-mettmann.de. URL consultato il 24 gennaio 2024.
  10. ^ Dawid Binemann-Zdanowicz (2008), p. 8.
  11. ^ Town Twinnings, su monheim.de. URL consultato il 17 gennaio 2024.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]