Utente:Giorgio.roth/Sandbox

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
di Colbertaldo
[[File:
|frameless|center|100x300px]]Sola Humilitas
Azzurro a tre fasci di verghe legati in decusse, sostenenti ciascuno una cicogna, rivoltata, il fascio centrale accostato da una stella a cinque punte per parte, il tutto d’oro.
Data di fondazioneXII secolo
Etniaitaliana

I Colbertaldo sono un'antica famiglia nobile originaria di Colbertaldo e poi passata ad abitare Asolo. Oggi è stabilita a Genova, Milano e Padova.

La famiglia trae origine da Colbertaldo, località del Quartier del Piave a dodici km da Asolo. Qui, nel medioevo, sorgeva un castello feudale poi distrutto nel 1235 dai Trevisani al fine di impedire ad Ezzelino III da Romano, che l’aveva occupato, di utilizzarlo (Amelia Colbertaldo, Il castello feudale di Colbertaldo, Rivista Araldica, 9-29, CII, 2004). Dopo la caduta del castello, dal XIII a tutto il XIV secolo, i Colbertaldo esercitarono il notariato, tra i quali vanno ricordati: Andrea, Michele, Giovanni, Antonio e Franceschino. Nicolò Mauro, storico del Cinquecento, li definisce “huomini di valore e ben atti al governo della pubblica libertà”. Nel 1418, Adamo, figlio di Franceschino, unitosi in matrimonio a Margherita Pagano, figlia di Caterina nata da Guecello, Signore del castello di Monfumo, si trasferì ad Asolo, ove incrementò ulteriormente le sue ricchezze con il commercio del ferro, caratteristica ricordata dai fasci di verghe nello stemma della famiglia. Adamo, nel 1459, fu tra gli otto Savi eletti per l’istituzione del Consiglio di Asolo e tra i quaranta Consiglieri a vita. Da allora la famiglia Colbertaldo fu sempre ascritta, senza interruzione, al nobile consiglio di Asolo. Di particolare importanza storica è il periodo dal 1489 al 1510, in cui Caterina Cornaro, Regina di Cipro, eletta dal Senato Veneziano Signora di Asolo in cambio del regno perduto, stabilì in questa città la sua corte rinascimentale e fu Signora di Asolo dal 1489 al 1510. Fra l’altro, Asolo presenta originali archi, logge e porticati, tra i quali è particolarmente notevole il portale cinquecentesco di casa Colbertaldo. Da Adamo discesero cinque dottori in legge: Bartolomeo (1442-1505), Canonico, Rettore e Vicegerente della Regina di Cipro; Adamo, detto il “secondo” (1480-1549), ambasciatore a Padova presso il Capitan Generale dell’Imperatore e a Venezia presso la Repubblica Veneta; Ortensio (1517-1574); Antonio (1476-1553), scrittore e poeta; Antonio, detto il “secondo” (1556-1602), primo biografo della Regina. Di questi “uomini illustri”, il conte Pier Trieste dè Pellegrini celebra le memorie. Sempre in Asolo, dal sec. XVI a tutto il XVIII, otto membri di casa Colbertaldo rivestirono la carica di Sindaco e quattordici furono notai. Ai membri della famiglia fu conferito il titolo di “nobili” (m.f.) con Sovr. Ris. Austr. 14 luglio 1820, riconfermato con D.M. 8 luglio 1925.