Utente:Giada.garofali/Timeline of Bloody Sunday (1972)

Eventi della marcia e sparatorie

La marcia si formò sulla collina di Creggan in una sorta di "atmosfera carnevalesca", nel soleggiato pomeriggio del 30 gennaio. Guidata dal camion di carbone, si diresse verso Bogside, aumentando man mano che altre persone si univano lungo il percorso. Scendendo lungo William Street, quando il camion raggiunse l'incrocio tra Little James Street e Rossville Street, svoltò a destra (verso sud) lungo quest'ultima e si diresse verso Free Derry Corner. Nonostante gli sforzi degli addetti per invitare i manifestanti a seguire il camion, un gran numero proseguì lungo William Street verso la Barriera 14, appena dopo l'incrocio con Chamberlain Street. Almeno un uomo tentò di sfilare uno dei portacoltelli, ma fu trattenuto da un addetto mentre la folla derideva i soldati e la RUC. Alla fine, la folla davanti alla barriera iniziò a diradarsi e i giovani iniziarono a lapidare le truppe, che risposero a colpi di manganello. Quando i giovani usarono fogli di lamiera ondulata come scudi, il cannone ad acqua fu sollevato per ricoprire la folla – e almeno una troupe televisiva – di acqua tinta di viola. Una bomboletta di gas lacrimogeno lanciata dalla folla esplose davanti al cannone ad acqua, ostruendo la visione dell'equipaggio, che non indossava maschere antigas, quindi dovette essere ritirato fino a quando il gas non si disperse.

Dopo una prima ricognizione del percorso di marcia per determinare i vari punti da cui il 1° Battaglione del Reggimento Paracadutisti avrebbe potuto lanciare l'operazione di arresto, a seconda di quale barriera era minacciata, si pensò che, nel caso della Barriera 14, questa potesse essere eseguita su un muro su un lato di William Street, appena ad est di Little James Street, dall'altro lato della quale si trovava la Chiesa presbiteriana. Ciò avrebbe permesso ai paracadutisti di aggirare i rivoltosi con un manovra a tenaglia, con altre truppe che arrivavano direttamente dalla Barriera 14 stessa. In pieno giorno, si scoprì che la sommità del muro era ricoperta di filo spinato, così fu inviato un gruppo di paracadutisti per tagliarlo, mentre altri lo coprivano da vari piani di alcuni edifici abbandonati adiacenti. Poco prima delle 16:00, tali paracadutisti furono avvistati dai manifestanti di William Street, che iniziarono a colpirli con pietre e bottiglie. Successivamente, testimoniando davanti al Tribunale di Widgery che erano state lanciate bombe a chiodi, i paracadutisti aprirono il fuoco, ferendo il quindicenne Damien Donaghy, che stava lanciando pietre, e il cinquantanovenne John Johnston, un passante non coinvolto né nella marcia né nel lancio di pietre. Johnston – che fu colpito due volte – morì quattro mesi e mezzo dopo a causa delle ferite riportate. Poco dopo, un singolo colpo ad alta velocità (cioè, partito da un fucile) ha mancato di poco il gruppo intento a tagliare il filo spinato, colpendo un tubo di scarico sulla chiesa presbiteriana. [[Categoria:Conflitto nordirlandese]]