Utente:Giacomo8991/Sandbox

GIACOMO DE LUCA

• VITA E OPERE I
• VITA E OPERE II
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  • ESTATE 2013
  • ESTATE 2014
  • ESTATE 2015
• GIACOMO E IL CALCIO II

VITA E OPERE I

Giacomo De Luca nasce il 20 Novembre 1998 alle ore 7:35, presso l'ospedale SS Annunziata (la cui descrizione è visibile presso il gruppo di Scuola-Lavoro di Andrisani Francesca, Di Francesco Daniele, Di Muoio Claudia

VITA E OPERE II

LE SUPERIORI I

Nel volume precedente è stato fatto solo un accenno alle superiori, pertanto mi è sembrato doveroso dedicare il mio secondo volume a questi anni speciali della mia vita.

Il primo superiore è un nuovo anno di vita per il piccolo, ma ormai grande, Giacomo. La nuova esperienza scolastica non pare mettergli paura (ma quando mai ha avuto paura della scuola) e questo sarà un grande vantaggio per lui negli anni a venire, in quanto questa sua strafottenza lo ha portato molto in alto (cioè a scrivere la sua vita su wikipedia). I primi mesi non sono un granché: conosce il nuovo istituto, i nuovi professori e soprattutto i nuovi compagni. Passa il tempo e Giacomo, supportato per i primi tempi dai suoi amici delle medie (Marco, Claudia e Serena), riesce ad andare avanti ottenendo ottimi risultati, quando ad un tratto arriva Novembre. Quel Novembre fu un mese molto particolare. Prima di raccontare Novembre 2012, però, è opportuno fare una "piccola" premessa: in classe Giacomo aveva conosciuto una nuova "amica", Francesca (non faccio cognomi per la privacy), con la quale si era instaurato un "rapporto". A Francesca, diciamo, non andava bene che Giacomo parlasse con altre ragazze e, precisamente in quel Novembre 2012, non le andava bene che Giacomo parlasse con una tale Ludovica. Un sabato sera di Novembre, Giacomo incontrò Francesca, accompagnata dalla sua amica Francesca, e le disse che assomigliava a quella Ludovica, al che stizzita la sua compagna di classe se ne andò. I due però si incontrarono nel corso della serata vicino al Lemon bar (conosciuto anche come " u' l'mon ") e qui accade qualcosa che nessuno mai avrebbe immaginato. Giacomo si avvicinò a Francesca, tutti avrebbero pensato ad un bacio, ma Giacomo stupì tutti: la guardò negli occhi e le disse: "Hai l'acqua, che ho sete?". Non si sa per quale motivo lo chiese, ma non si sa neanche per quale motivo Francesca diede l'acqua a Giacomo. Superata quella sera Novembre sembrava non passare mai, fino a quando non si giunse al 20 Novembre (14° compleanno di Giacomo) quando la sua grande amica Claudia, aiutata nell'idea dalle restanti "zucchine", gli organizzò una festa a sorpresa a casa sua. Ma tanto a sorpresa la festa non fu poiché Gianmarco, fratello di Giacomo, sputtanò tutto a poche ore dalla festa. Nonostante questo fu una grande festa, coronata da una fantastica torta fatta dalle stesse zucchine.

Tornando al discorso scolastico, la carriera di Giacomo fu totalmente scombussolata dal suo professore di matematica: Martino Iurlaro. Quest'ultimo era al suo ultimo anno di "insegnamento", anche se aveva un modo tutto suo di insegnare. Tutti i suoi alunni ricorderanno infatti la celeberrima spiegazione "PIPPO + GELATO = SEDIA" , o magari la sua strana pronuncia della "y". Tuttavia negli ultimi mesi di scuola Martino Iurlaro subì un brutto infortunio alla gamba e venne sostituito dalla grande Giusy Caragnano. La presenza di questa donna fu fondamentale per i ragazzi della I A, perché fu l'unica che volle accompagnare quei "delinquenti" in gita a Ravenna. Voi ora direte "Wow, in gita Giacomo potrà rifarsi dopo l'episodio dell'acqua" e invece no. Giacomo decise di non partire, poiché i suoi genitori gli promisero il patentino, per il quale purtroppo dovrà aspettare fino a marzo 2015.

Tirando le somme del primo anno di superiori di Giacomo, questi non fece un cazzo tutto l'anno e comunque riuscì ad uscire con la media dell'8.10.

LE SUPERIORI II

Superata l'estate 2013 (che si può leggere sotto) Giacomo inizia un nuovo anno di studi. Durante l'anno consolida il rapporto con i suoi compagni di classe, in particolar modo forma il Dream Team con Chiara, Serena e Stefano. Se l'anno precedente però Giacomo fu turbato a causa dell'incontro con Martino Iurlaro, il secondo anno fu decisamente peggio. Irene Basile e Franca Felone distrussero in lui qualsiasi nozione di matematica, storia, geografia e latino.

Irene Basile "professoressa" di matematica era l'emblema dell'ignoranza e dell'arroganza, non è quindi difficile capire che l'intera classe la portasse sul cazzo. Non le si poteva dire nulla che subito ti rinfacciava i suoi 13 anni di lavoro, ma vabbè. Per la fortuna di Giacomo non ci sono mai stati disguidi con la professoressa. Stessa cosa, purtroppo, non si può dire del fratello che quell'anno ebbe la Basile come professoressa di fisica e con la quale ci furono diversi battibecchi. Cosa molto importante da dire della Basile è la sua maternità (poveri figli) che hanno portato la professoressa ha fare diverse assenze nel corso dell'anno (mai visti dei bambini che si ammalassero così tanto nel corso dell'anno). Per farvi capire quanto fosse stupida questa donna è giusto raccontarvi un aneddoto. Era un sabato primaverile e all'ultima ora la professoressa Basile aveva lezione in II A, quando ad un certo SOLO LEI sentì delle scosse di terremoto. Vi lascio immaginare cosa accade dopo. Entrata nel panico decise di allarmare una scuola intera e pertanto perse un'ora di lezione con i suoi ragazzi. Fu un grande sabato quello, che tutti i ragazzi ricordano ancora e che racconteranno ai loro nipoti.

Con Franca Felone, invece, era festa ogni volta che entrava in classe. Grande donna dentro e fuori la scuola, con la quale si faceva di tutto fuorché lezione. Le lunghe conversazioni al telefono con Franco... bei tempi. Franca Felone (conosciuta anche come " statv' zitt! ") purtroppo non ha accompagnato per tutto l'anno la II A, in quanto le prime settimane di scuola non si presentò e venne sostituita prima dal professor Latino e successivamente dalla professoressa Scarpetta. Nonostante questo ha lasciato comunque un segno indelebile nel cuore di tutti i suoi alunni.

Giacomo, come consuetudine, durante l'anno fece poco e niente ottenendo, tuttavia, ottimi risultati per il lavoro svolto tutto l'anno: è uscito con 7.90.

P.S.: anche quel 20 Novembre 2013 i suoi amici gli organizzarono una festa a sorpresa. Convinto di andare dalla nonna a mangiare le pettole quella sera, i suoi genitori invece lo catapultarono al Nicola's dove lo aspettavano tutti i suoi amici (anche Chiara). Fu una bella serata dove Giacomo mangiò molto (ma soprattutto a scrocco) e ottenne fantastici regali come le scarpe da calcio.

LESUPERIORI V

ESTATE 2015

Chiudete gli occhi e iniziate ad immaginare la prima estate con la moto, tutte le spiagge della litoranea, che prima sembravano solamente un lontano miraggio, ma che ora sono tutte da visitare. Immaginate le belle partite a pallone allo yachting, o anche delle semplici corse sul bagnasciuga di una qualsiasi spiaggia. Fatto? Bene, cancellate tutto. Ora immaginate di trascorrere il mese di Giugno per metà in pullman e per metà stesi sul letto con il ghiaccio sulla gamba. Triste, vero? Perché questa è l'estate 2015 del nostro Giacomo, senza moto e senza gamba (definito per questo gamba di legno). Tutto questo inizia nel lontano 27 maggio 2015, quando, sceso di casa alle 8:00, uscì dal garage con la moto ma senza casco. Non l'avesse mai fatto, perché giusto qualche metro più avanti c'era un posto di blocco dei carabinieri che gli ha sequestrato la moto per 60 giorni (fino al 26 luglio che è domenica, quindi automaticamente il 27 luglio). Ma non finisce qui: giovedì 4 giugno, dopo aver vinto la semifinale del torneo scolastico, Giacomo si reca allo yachting, dove incominciò a giocare a pallone con quelli del bar dello sport ignaro di cosa sarebbe accaduto. Mentre cercava di controllare un pallone in aria, il buon vecchio Marco Palmisano Pepe fa partire un destro secco che colpisce in pieno la gamba di Giacomo. Al momento non sembrava nulla di grave, ma col passare dei giorni la botta diventò una palla enorme e si gonfiò l'intera gamba. Quell'estate era diventata un incubo per Giacomo: senza moto, senza gamba, ma soprattutto senza macine, perché la madre aveva avuto la geniale idea di comprare quei biscotti brutti della Dolciando, che sono la peggiore imitazione di biscotti che si possa mangiare. Per fortuna nel periodo molto buio che sta attraversando, Giacomo vede una luce. Era la cena di classe quando il suo fedele compagno Daniele gli fa fare un giro sulla moto: da quel momento la ruota ha ricominciato a girare dalla sua parte. La gamba guariva che era uno spettacolo, gioca una partita allo yachting facendo anche una doppietta, ma soprattutto supera l'anno scolastico più brutto della sua vita con la media del 7.27!

Il tempo sembrava non passare mai, ma finalmente quel fatidico 27 luglio arrivò e Giacomo ricominciò a vivere e nella sua vita era entrata a far parte una dolce donzella, Giorgia Cecinato, ma scoprì troppo tardi che era una 2000 (almeno un mesetto dopo).

La vita scorreva liscia come l'olio: sole, mare, gamba, moto, ragazza e amici. Finalmente la ruota girava dalla sua parte, ma il pericolo era dietro l'angolo ed aveva un nome ed un cognome: Matteo Spinelli. Il piccolo Spinelluzzo, conosciuto anche come "SATANA SCESO IN TERRA PER PORTARE DISCORDIA FRA I POPOLI", durante quest'estate viene a conoscenza del suo grande potere malefico: con il solo utilizzzo della sua mano destra, con il gesto delle corna, è in grado di portare una sfiga assurda a chiunque. La sua vittima preferita è il piccolo Fra Tocci, al quale ha colpito ben 4 volte (anche solo attraverso una foto). Dei poteri malefici di Matteo potremmo stare a parlarne per ore, ma questa... Questa è un'altra storia. [lettura alla F. Buffa]

Purtroppo Giacomo si lascia dopo Ferragosto, ma soprattutto dopo aver speso €40 di regalo per il compleanno della bambina. Sembra brutto da dire, però da quel momento l'estate è potuta solamente andare meglio. Sebbene il Ferragosto sia comunque stato discretamente devastante, non è l'evento principale dell'estate 2015; bensì il concerto di MAJOR LAZER al Parco Gondar (Gallipoli, TA) è stato di gran lunga più distruttivo. Non giriamoci troppo intorno: alcol e pioggia di canne nel privè facevano da cornice ad una serata magica (tranne che per Davide Cantoro, al quale levarono la moto quella sera) in cui la musica entrava nelle vene, manco fosse droga. In una parola: meraviglioso.

L'altro evento importante di quell'estate è la nascita del gruppo "Scoppiati" composta dal nostro protagonista, Pierfrancesco Tortorella, Stefano Frigiola, Pierluigi Perrone, Giovanni Sangiorgio e Davide Leonardo. Diciamo che è nato un po' a caso, parlando del più e del meno ai tavolini dello Yachting Club, quando un giorno Stefano avendo casa libera decise di organizzare una serata alla sua villa (la prima di una lunga serie) dove l'argomento principale lo si può dedurre facilmente dal nome del gruppo. Il gruppo ebbe una svol