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Dalla Repubblica fiorentina al Granducato di Toscana: magistrature
Repubblica di Siena - magistrature vedi:Utente:Gherardus/Sandbox2
Repubblica di Pisa -magistrature vedi:
Repubblica di Lucca -magistrature vedi:
Magistrature della Repubblica Fiorentina (1115-1530)
[modifica | modifica wikitesto]Consoli
[modifica | modifica wikitesto]Consiglio di cento Buonuomini
[modifica | modifica wikitesto]Podestà
[modifica | modifica wikitesto]Capitano del Popolo
[modifica | modifica wikitesto]Gonfaloniere di Giustizia
[modifica | modifica wikitesto]Collegio dei dodici Buonuomini
[modifica | modifica wikitesto]Ufficio dei Capitani di Parte Guelfa
[modifica | modifica wikitesto]Maestri della Zecca (dal XIII sec.)
[modifica | modifica wikitesto]Maestri della Gabella dei Contratti (dal 1316)
[modifica | modifica wikitesto]Magistrato dei Pupilli (1393-1808)
[modifica | modifica wikitesto]Repubblica fiorentina, Magistrato dei pupilli (1393-1530)
Ducato di Firenze, Magistrato dei pupilli (1530-1569)
Granducato di Toscana, Magistrato dei pupilli (1569-1801)
Regno d'Etruria, Magistrato dei pupilli (1801-1808)
Magistrato dell’Onestà (dal 1415)
[modifica | modifica wikitesto]Ufficiali dell’Onestà (dal 1415)
[modifica | modifica wikitesto]Magistrato dei Cinque Conservatori del Contado e Dominio Fiorentino (dal 1419)
[modifica | modifica wikitesto]Conservatori di Legge (dal 1428)
[modifica | modifica wikitesto]Ufficiali di Notte (1432-1512)
[modifica | modifica wikitesto]Tribunale di Mercatanzia
[modifica | modifica wikitesto]Capitani di Orsanmichele
[modifica | modifica wikitesto]Maestri di Dogana
[modifica | modifica wikitesto]Maestri del Sale
[modifica | modifica wikitesto]Ufficiali della Grascia
[modifica | modifica wikitesto]Ufficio delle Decime
[modifica | modifica wikitesto]Ufficio del Monte Comune (o Monte delle Graticole)
[modifica | modifica wikitesto]Ufficio dell’Archivio Generale (dal 1518)
[modifica | modifica wikitesto]Magistrature del Ducato di Firenze (1530-1569)
[modifica | modifica wikitesto]Auditore Fiscale del Ducato
[modifica | modifica wikitesto](La carica di auditore fiscale e la sua cancelleria sono istitutite con motu proprio del 20 novembre 1543 da Cosimo I).
- Jacopo Polverini, dal 1546 al 1555
- Alfonso Quistelli della Mirandola, dal 1556 al 1565
- Aurelio Manni, dal 1565 al 1571
Nove Conservatori del Dominio e della Giurisdizione fiorentina
[modifica | modifica wikitesto]Pratica Segreta (1532-1784)
[modifica | modifica wikitesto]Università dei Fabbricanti
[modifica | modifica wikitesto]Tribunale di Mercanzia
[modifica | modifica wikitesto]Ufficiali dell'Onestà, le Decime e Vendite
[modifica | modifica wikitesto]Ufficiali della Grascia
[modifica | modifica wikitesto]Magistrato dei Pupilli
[modifica | modifica wikitesto]Conservatori di Leggi
[modifica | modifica wikitesto]Commissari delle Bande
[modifica | modifica wikitesto]Ufficiali del Monte
[modifica | modifica wikitesto]Otto di Guardia e Balia
[modifica | modifica wikitesto]Otto di Pratica (soppressi nel 1560 nei Nove Conservatori)
[modifica | modifica wikitesto]Sei di Mercanzia
[modifica | modifica wikitesto]Auditore dei benefici ecclesiastici (1545-1740)
[modifica | modifica wikitesto]Magistrature del Granducato di Toscana (dal 1569 al 1801)
[modifica | modifica wikitesto]Dinastia Medicea (1569-1737)
[modifica | modifica wikitesto]Auditore Fiscale
[modifica | modifica wikitesto]- Aurelio Manni, dal 1565 al 1571
- Carlo Antonio Dal Pozzo, dal 1571 al 1581
- Paolo Vinta, dal 1581 al 1605
- Pietro Cavallo, da Pontremoli dal 1605 al 1613
- Mario Bardini, dal 1613 al 1616
- Domenico Gualandi, dal 1616 al 1617
- Vincenzo Piazza, dal 1617 al 1640 (?)
- Giulio Cavallo ?, dal 1621 (?)
- Bartolomeo Curini, dal 1640 al 1657
- ...
- Emilio Luci, dal 1671 al 1699
- ...
- Domenico Girolamo Venuti (1663-1729), dal 1718 al 1729(?)
- ...
Auditore delle Riformaggioni
[modifica | modifica wikitesto]- Jacopo Polverini (da Prato), dal 1536 al 1556
- Francesco Vinta (da Volterra), dal 1556 al 1570
- Paolo Vinta, dal 1570 al 1581
- Jacopo Dani, dal 1581 al 1598
- Lorenzo Usimbardi, dal 1598 al 1605
- ...
- Alessandro Vettori, dal 1637 al 1661
- Giovanni Federighi, dal 1661 al 1670
- Carlo de' Ricci, dal 1671 al 1678
- Antonio de' Ricci, dal 1678 al 1682
- Roberto Pandolfini, dal 1682 al 1696
- ...
- Filippo Buonarroti, dal 1699 al 1733
- ...
- Giovan Francesco Pagnini, dal 1769 al 1784
Auditore della Giurisdizione
[modifica | modifica wikitesto]- Lelio Torelli (da Fano), dal 1546 al 1576
- Giovan Battista Concini (da Terranova Bracciolini), dal 1576 al 1605
Auditore di Consulta
[modifica | modifica wikitesto]Stato "Nuovo" di Siena
[modifica | modifica wikitesto]Governatore dello Stato e la Città di Siena (1557-1717)
[modifica | modifica wikitesto]- Angelo Niccolini, dal 1557 al 1567
- Federigo de' Conti di Mont'Auto, dal 1567 al 1582
- Monsignor Lattauzio Laltanzi, dal 1582 al 1585
- Giulio del Caccia, dal 1585 al 1590.
- Marzio conte di Coloredo, dal 1590 al Febbrajo seguente (1590).
- Tomaso Malaspina marchese di Villafranca, dal 1590 al 1593
- Monsignor Fabio della Cornia, dal 1593 al 1594
- Tomaso Malaspina marchese di Villafranca, dal 1594 al 1603
- I tre Signori della Consulla Scipione Naldi Auditore, Gio. Battista Marsilj Fiscale, e Gio. Paolo Rinuccini Depositario governarono per infino a nuova elezione dal 1603 al 1607.
- Lorenzo Sah iati Marchese di Giuliano fu eletto Governatore di Siena l'anno 1607 e tenne il Governo all'anno 1610.
- Carlo Gonzaga Principe del S. R. I. e Signore di Vescovato fu eletto 1' anno 1610 Governatore di Siena ove morì 1' anno 1614.
- Periteo Malvezzi Senatore Bolognese, e Marchese di Castel Guelfo fu eletto Governatore 1' anno 1614. Lasciò poi il Governo l'anno 1622 che rimase alla Consulta.
- Fabrizio di Colloredo Marchese di S. Sofìa Barone libero di valore Luogotenente Generale degli uomini d' arme fu eletto Governatore nel 1622 e stette nell'impiego infino al 1627 in cui partì.
- La Serenissima Principessa di Toscana Caterina Duchessa di Mantova figliuola del Gran Duca Ferdinando I. fu eletta Govcrnatrice di Siena nel 1627 prendendo il possesso agli 8 di Luglio, e morì in Siena a'12 Aprile 1629.
- Il Serenissimo Principe Mattiasias di Toscana figliuolo del Gran Duca Cosimo II. fu eletto Governatore di Siena l'anno 1629 e ne tolse il possesso a' 26 di Agosto. Stettevi infino al 1631 in cui parti per Germania. Rimase il Governo in mano de'Signori Augustino Chigi Rettore dello Spedale , e de' tre Signori della Consulla. —
- Il Serenissimo Principe Leopoldo di Toscana figliuolo del Gran Duca Cosimo H. fu eletto Governatore di Siena nel 1636 e ne tolse il possesso a'16 di Maggio, e tennelo infino al 1641 in cui Io lasciò.
- Il Serenissimo Principe Maltiasfudi bel uuovo eletto Governatore di Siena nel 1641 e ne prese il possesso a' 14 di Aprile. Parli nel 1643 per la guerra essendo Generale dell' esercito Toscano.
- Il Serenissimo Principe Leopoldo loruò al Governo di Siena l' anno 643 e ne preso privatamente il possesso a' 6 di Ottobre, e stettevi infino al 1644.
- Il Serenissimo Principe Matlias tornò a governare la città , e lo Stato l'anno 1644 e vi continuò infino alla morte che accadde a' 14 Ottobre 1667. Rimasesi il Governo alla Consulta. — Il Senatore Giovanni Federighi fu eletto sopraintendente al Governo l' anno 1668. —
- li Serenissimo Principe Francesco Maria di Toscana figlio del Gran Duca Ferdinando IL fu eletto Governatore di Siena l'anno 1683 e ne tolse il possesso ai'.) di Marzo. Continuò nel Governo infino alla morte, che accadde a'3 di Febbrajo 1711. Il Governo si rimase in potere della Consulta. —
- LA SERENISSIMA GRAN PR1NCIPF.SSA DI TOSCANA VIOLANTE BEATRICE Di BAVIERA Vedova del Gran Principe Ferdinando fu eletta Governalrice di Siena l' anno 1716 e ne tolse solenuemente il possesso l' anno 1717 a'13 di Aprile.
- ...
Auditore Generale per il governo dello Stato e la Città di Siena
[modifica | modifica wikitesto]- Niccolò Beltramini, Auditor Generale del Governatore della città e Stato di Siena dal 1559 al 1574
- Pietro Bacci dal 1574 al 1584
- Jacopo Angeli dal 1585 al 1590
- Emilio Luci dal 1590 al 1596
- Pietro Bacci dal 1596 al 1598
- Scipione Naldi dal 1598 al 1608
- Cosimo Taglia dal 1608 al 1610
- Giovanni Mazzei dal 1610 al 1612
- Adriano Giusti dal 1613 al 1620
- Ascanio Vasuoli dal 1620 al 1626
- Jacopo Buonaccorsi dal 1626 al 1632
- Alessandro Venturi dal 1632 al 1641
- Gio. Battista Quaralesi dal 1641 al 1658
- Antonio Paganelli dal 1659 al 1670
- Bartolomeo Gherardini dal 1670 al 1682
- Andrea Poltri Cavaliere dal 1683 al 1690
- Leonardo Astudillo Carillo dal 1690 al 1699
- Cav. Aurelio Sozzifanti dal 1699 al 1721
- Marchese Marcello Malaspina nel 1722
Auditori Fiscali eletti dai Gran Duchi pel Governo di Siena e Stato
[modifica | modifica wikitesto]- Francesco Rasi dal 1572 infino al 1573
- Alberto Albertani dal 1574 al 1580
- Gio. Battista Lupi dal 1580 al 1588
- Ottavio Puro Magonio dal 1588 al 1590
- Francesco Franceschini dal 1590 al 1594
- Gio. Francesco Pico dal 1594 al 1596
- Francesco Cicoguini dal 1596 al 1600
- Gio. Battista Marsilj dal 1600 al 1607
- Francesco Fontaua dal 1607 al 1610
- Licinio Serrali dal 1610 al 1613
- Vincenzo Piazza dal 1614 al 1615
- Jacopo Buonaccorsi dal 1615 al 1626
- Germanico Calvi dal 1626 ai 1632
- Jacopo Bouaccorsi sostituito dal 1 Giugno a tutto Agosto 1632.
- Lelio Talentoni dal 1632 al 1635
- Domenico Mainardi dal 1635 al 1638
- Bernardino Fantini dal 1638 al 1649
- Antonio Paganelli dal 1649 al 1658
- Alessandro Incontri dal 1658 al 1659
- Simone Cavalli dal 1659 al 1665
- Bartolomeo Cordella dal 1665 al 1683
- Francesco Maria Sergrifi dal 1683 al 1686
- Flaminio Palma dal 1686 al 1688
- Francesco Alberico Galeotti dal 1688 al 1695
- Gregorio Luci dal 1695 al 1702
- Carlo Alessandro Cepparelli dal 1702 al 1711
- Giuseppe Nobili nel 1711
Depositari eletti dai Gran Duchi per Siena e Stato
[modifica | modifica wikitesto]- Ambrogio Spannocchi Depositario infino al 1560.
- Niccolò Panciatici dal 1560 al 1575.
- Federigo Stroiii dal 1575 al 1589.
- Cavaliere Lorenzo Bonzi dal 158» al 1597.
- Gio. Paolo Rinuccini dal 1597 al 1607.
- Francesco Acciajoli dal 1607 al 1612.
- Bernardino Albizj dal 1612 al 1624.
- Antonio Quaratesi dal 1624 al 1636
- Francesco de'Medici dal 1636 al 1644
- Bernardino Attavanti dal 1644 al 1650.
- Vittorio Nelli dal 1650 al 1667.
- Giovanni Cerretani dal 1667 al 1670
- Lorenzo Frescobaldi dal 1670 al 1680.
- Camillo Capponi dal 1680 al 1693.
- Alberto Alberli dal 1693 al 1703.
- Gio. Giuseppe Cantucci dal 1703 al 1713
- Francesco Gaetani 1713.
Capitano di Giustizia di Siena
[modifica | modifica wikitesto]Dinastia Lorenese (dal 1737 al 1784)
[modifica | modifica wikitesto]Auditore Fiscale
[modifica | modifica wikitesto]- Filippo Luci (1674-1752), dal 1737 al 1746
- Giovanni Bernardo Brichieri Colombi ( ? - Firenze 29 novembre 1753), dal 1746 al 1753
- Giovanni Domenico Brichieri Colombi (1716-1787), dal 1753 (1751) al 1784
- 22 aprile 1784. Soppressione della carica di auditore fiscale (motu proprio granduca di Toscana) e separazione dei compiti di polizia e di giustizia. I compiti di polizia sono affidati al presidente del Buongoverno, i compiti di giustizia sono affidati al presidente del Supremo Tribunale di Giustizia.
Presidente del Buongoverno
[modifica | modifica wikitesto]- Giuseppe Giusti, dal 1784 al 1805
Presidente del Supremo Tribunale di Giustizia
[modifica | modifica wikitesto]Avvocato regio (1777-1808)
[modifica | modifica wikitesto]- Giovan Battista Cellesi, dal 1777 al 1792
- Bernardo Lessi, dal 1792 al 1805
- Tommaso Magnani, dal 1805 al 1808
Magistrature del Regno di Etruria (1801-1808)
[modifica | modifica wikitesto]Impero Francese (1808-1814)
[modifica | modifica wikitesto]Magistrature del Granducato di Toscana (dal 1814 al 1860)
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Ordinamenti di giustizia fiorentini. Studi in occasione del VII centenario", a cura di Vanna Arrighi, Firenze, Archivio di sato, 1995, pp. 182.
- "Nobiltà e ceti dirigenti in Toscana nei secoli XI-XIII: strutture e concetti", Monteoriolo (FI), Papafava, 1982, pp. 196.
- "I ceti dirigenti dell'età comunale nei secoli XII e XIII", Pisa, Pacini, 1982, pp. 383.
- Carol Lansing, The Florentine magnates: lineage and faction in a Medieval commune, Princeton, Princeton University Press, 1991, pp. XV, 265.
- S. Raveggi, M. Tarassi, D. Medici, P. Parenti, Ghibellini, Guelfi e popolo grasso. I detentori del potere politico a Firenze nella seconda metà del Dugento, Firenze, La Nuova, Italia, 1978, pp. XXI, 365.
- Gaetano Salvemini, Magnati e popolani in Firenze dal 1280 al 1295, Torino 1960 (ed. originale 1899).
- N. Ottokar, Il Comune di Firenze alla fine del Dugento, introd. di E. sestan, Torino, Einaudi, 1974.
- J. M. Najemy, Corporatism and consensus in Florentine electoral politics, 1280-1400, Chapel Hill, University of North Carolina Press, 1982, pp. XIV. 344.