Utente:FedericaD'Amico
PROGETTO ISIS[modifica | modifica wikitesto]
Negli anni '90 è stato reso pubblico un filmato che rivelava il progetto sovietico "ISIS", progetto nato negli anni '60, in seguito al ritrovamento nella piana delle piramidi di Giza, di una tomba con all'interno il corpo di un presunto extraterrestre, il "DIO OSIRIS" , il primo faraone d'Egitto.
Nel 1959 il 43% degli aiuti che l'URSS dava alle nazioni in via di sviluppo erano destinati all'Egitto. Inoltre nello stesso anno, risultavano presenti in territorio egiziano circa 20000 soldati sovietici. Il 24 Luglio 1960 il KGB si interessò ad un racconto fatto da due beduini ricoverati in stato confusionale all'ospedale del Cairo, questi continuavano a ripetere di aver trovato la "Tomba del Visitatore"
Poco tempo dopo, durante il ritrovamento di questo sarcofago, le persone presenti all'apertura iniziarono ad avvertire dei malori e rendendosi conto che era colpa delle esalazioni da esso fuoriuscite, abbandonarono velocemente la stanza. Dopo l'evacuazione furono effettuati dei rilevamenti ambientali per valutare i rischi di una permanenza prolungata nella camera di sepoltura. Una volta accertato che ormai non vi era più pericolo, anche i civili appartenenti alla spedizione poterono visitare la tomba all'interno, su una parete, era riportata una profezia sul ritorno degli "DEI ALATI". La mummia risultava avere un'altezza decisamente superiore ai 2 metri, ben maggiore quindi alla media degli abitanti dell'antico Egitto.
Durante le normali valutazioni di ordine storico-scientifico, ci si rese conto che l'ambiente provocava una sensazione di benessere, ma toccando le pareti da queste veniva sprigionata una potente forza repulsiva che non si fu in grado di spiegare.
Oggi, grazie alle tecniche di computer-grafica è stato possibile ricostruire il volto della mummia, che sembra ricordare molto da vicino quello dei "grigi".
Stando ai rapporti del KGB furono recuperati oltre al corpo mummificato, il sarcofago, 15 casse contenenti numerosi reperti ed 8 stele. Un documentario del 1999, andato in onda negli USA sul canale Sci-Fi, confermò l'ipotesi dei sovietici secondo cui la tomba risalirebbe al 10500 Avanti Cristo. L'età è stata dedotta adottando lo stesso metodo usato dai sovietici,calcolando cioè l'esatta posizione delle stelle nella volta celeste e confrontandola con la posizione delle costruzioni della piana di Giza. Cosi facendo ci si rese conto che nel 10500 Avanti Cristo c'era una perfetta corrispondenza tra l'allineamento delle tre piramidi e le tre stelle della cintura di Orione, concludendo quindi che sia le piramidi che la tomba, furono costruite in quella data. Successivamente furono tracciate una serie di traiettorie tra le stelle della costellazione di Orione e la tangente tra la sfinge e le piramidi, mettendo in luce cosi una perfetta sovrapposizione tra queste.Con questo procedimento, inoltre, venne evidenziata una stella con caratteristiche molto simili al nostro sole.
Nel 1981 il progetto "ISIS" fu abbandonato, ma chi vi prese parte cambiò per sempre, infatti mentre alcuni persero la ragione, altri fondarono la setta dei "seguaci", rifacendosi agli "AKHU-SHAMSU-HOR" cioè i "SEGUACI DI HORUS". Questo culto rimase sconosciuto fino al 23 Aprile 1985, quando un pullman di turisti sovietici che si disse appartenenti alla setta e che probabilmente avevano partecipato al progetto "ISIS" scomparve misteriosamente in Egitto.
Quando Sci-Fi mandò in onda il documentario, una donna russa affermò di aver riconosciuto nel filmato i propri genitori, i quali, disse,avevano partecipato al progetto "ISIS".
Un'ipotesi sulla scomparsa di queste persone, afferma che nel momento in cui il sarcofago fu aperto partì un segnale, che provocò un messaggio di risposta il quale, una volta codificato, indicava che gli "Dei Alati" sarebbero tornati in quel luogo di sepoltura il 23 Aprile 1985. Coloro che avevano partecipato al progetto decisero di essere presenti quando questo fosse avvenuto.
Il culto di Osiris è praticato ancora oggi nella setta del "Tempio dei figli di Osiris" che si trova in Nepal e il cui gran Maestro e sua moglie vengono chiamati gli adepti, rispettivamente "RE IMMORTALE e FIGLIA DI ISIDE".