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Anne Sewell Young[modifica | modifica wikitesto]
Anne Sewell Young (2 gennaio 1871-15 agosto 1961) è stata un'astronoma americana. È stata professoressa di astronomia al Mount Holyoke College per 37 anni.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Anne Sewell Young nacque a Bloomington il 2 gennaio 1871. Visse con i valori di una famiglia religiosa e coscienziosa, che aveva una buona reputazione. Un esempio importante nella sua vita fu suo zio, Charles A. Young, professore di astronomia presso l'università di Princeton, noto per la sua osservazione dell'eclissi di una linea luminosa nello spettro coronale. Nel 1892 prese una Laurea in giurisprudenza al Carleton College, in Minnesota. Nel 1906 conseguì il dottorato di ricerca presso l'Università della Columbia, la sua tesi si basava sulle misurazioni delle prime fotografie e stabilì che la costellazione di Perseo NGC 884+NGC 889 aveva il doppio delle stelle come si pensava in precedenza. All'epoca lei era una delle poche donne a laurearsi in un campo scientifico. Dal 1892 al 1895, Young fu istitutrice e professoressa di matematica al Whitman College. Nel 1898 si laureò al college di Chicago.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Young iniziò la sua carriera al Mount Holyoke College nel 1898. È stata nominata direttrice dell' Osservatorio John Payson Williston, dove ha supervisionato un programma di osservazione che monitorava le macchie solari . Organizzò eventi presso l'osservatorio per gli studenti di Mount Holyoke e nel 1925 fece in modo che il corpo studentesco prendesse il treno per il Connecticut centrale per osservare l'eclisse solare totale. Nel 1929, Young identificò la cometa 31P/Schwassmann–Wachmann con un oggetto che era stato erroneamente identificato come il pianeta minore "Adelaide" (A904 EB) nel 1904. Young ha tracciato A904 EB presso l'Università della California con l'assistenza di J Ueta dell'Osservatorio di Kyoto in Giappone.
Young aveva un forte interesse per le le stelle variabili e si confrontava sull'argomento con Edward Charles Pickering, direttore dell' Osservatorio Harvard College. È stata uno degli otto membri fondatori dell'American Association of Variable Star Observers (AAVSO) e ha contribuito all'organizzazione con oltre 6.500 osservazioni di stelle variabili. u eletta presidente dell'organizzazione nel 1923.
Young si ritirò nel 1936 e gli successe la sua ex studentessa, Alice Hall Farnsworth, come direttrice dell'Osservatorio Williston. La giovane si trasferì a Claremont, in California con sua sorella; vi morì il 15 agosto 1961.
Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]
· Young era una degli otto astronomi e l’unica donna degli otto che nel 1911 formarono l'AAVSO.
· Fu vicepresidente dell'AAVSO nel 1922-1924.
· Fu Direttore dell'Osservatorio John Payson Williston.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
1. Hogg, Helen Sawyer "Obituary Notices: Anne Sewell Young"[1]...3..355.-Quarterly Journal of the Royal Astronomical Society. 3 (4): 355–357. Bibcode1962QJRAS[2]
2. "In the Path of the Sun's Eclipse"[3]. St. Louis Post-Dispatch. May 26, 1900. p. 11. Retrieved November 10, 2017 – via Newspapers.com[4].
3. Creese, Mary R.S. (1998). Ladies in the Laboratory? American and British Women in Science, 1800-1900[5]: A Survey of Their Contributions to Research Scarecrow Press[6] ISBN978-0-585-27684-7
4. Wessling, Susan (2002). "Young, Anne Sewell (1871–1961)". In Commire, Anne (ed.). . Women in World History: A Biographical Encyclopedia [7]- Waterford, Connecticut: Yorkin Publications. ISBN 0-7876-4074-3. Archived from the original[8] on 2016-02-20.
5. "Long 'Lost' Planet Found Masquerading as Comet"[9]. Oakland Tribune. June 21, 1929. p. 31. Retrieved November 9, 2017 – via Newspapers.com[10].
6. Bracher, Katherine (2012). "Anne S. Young: Professor and Variable Star Observer Extraordinaire" [11]. Journal of the American Association of Variable Star Observers. 40 (1): 24–30. Bibcode:2012JAVSO..40...24B[12]. Archived from the original [13] on 2018-04-28. Retrieved 2015-11-28.
7. ^Billeci Sofia Sirchia Morena - Anne Sewell Young[14]
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- ^ en.wikipedia.org, https://en.wikipedia.org/wiki/Bibcode.
- ^ newspapers.com, https://www.newspapers.com/article/st-louis-post-dispatch-anne-sewell-youn/15009061/.
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- ^ books.google.it, https://books.google.it/books?id=amtGAwAAQBAJ&q=Anne+Sewell+Young&pg=PA228&redir_esc=y#v=snippet&q=Anne%20Sewell%20Young&f=false.
- ^ en.wikipedia.org, https://en.wikipedia.org/wiki/Rowman_%26_Littlefield#Imprints.
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- ^ web.archive.org, https://web.archive.org/web/20180428215651/https://www.aavso.org/media/jaavso/2771.pdf.
- ^ ui.adsabs.harvard.edu, https://ui.adsabs.harvard.edu/abs/2012JAVSO..40...24B/abstract.
- ^ aavso.org, https://www.aavso.org/media/jaavso/2771.pdf.
- ^ Anne Sewell Young (PDF), su axt.oapa.inaf.it.