Utente:Dott.Piergiorgio/Occupazione
L' Occupazione e' una pratica diffusa di lotta politica, effettuata massimamente da gruppi di estrema sinistra, e fino ai primi anni '50 anche nell' ambito della sinistra parlamentare, massimamente per le terre; da ricordare pero' l' occupazione dei cantieri navali di Genova nel l' anno 1950, che fu anche un esempio di autogestione operaia della produzione; pero' a partire dalla fine degli anni '60 si diffuse l' uso come strumento di lotta, soprattutto nell' ambito scolastico ed universitario, da parte dei giovani; Fondamentalmente la lotta studentesca degli anni '60 e '70 ruotava intorno a questo strumento di lotta, che quindi fini' per diventare il perno centrale delle lotte e contestazioni in quell' ambito.
Nell' ambito studentesco l' occupazione dell' Universita' era vista soprattutto come creazione di uno spazio libero da vincoli e regole, specie quelle regole che ostacolavano la piena e libera formazione e instauravano vincoli gerarchici e/o autoritari, come quello tra professore universitario e studente (va ricordato che tuttora molti docenti universitari abusano della loro posizione dominante, rafforzate da quelle pratiche non etiche che sono generalmente catalogate come "baronaggio") A partire dagli anni '90, pero' a causa di un mutato clima nell' ambito accademico, accentuasi nella seconda meta' di quel decennio, si e' sempre più diffusa l' occupazione di edifici o capannoni industriali sfitti lasciando le universita' al loro destino; questo ha anche comportato una maggiore attenzione degli occupanti, in generale militanti dei gruppi di sinistra non collegati ai partiti politici e/o comunque critici verso di essi, alle realta' sociali ed alle problematiche del territorio (esempio, la disoccupazione, il degrado, lo spaccio di droga,ecc.) Questi spazi occupati sono quasi tutti denominati C.S.O.A. cioe' Centro Sociale Occupato Autogestito. L' ultimo termine si riallaccia all' originaria richiesta di mancanza di vincoli e controlli di natura autoritaria e burocratica che era all' origine delle Occupazioni universitarie degli anni '60 e '70
Da notare che, anche se il fenomeno e' in profondo declino, nel corso degli anni '90 era praticamente consuetidunaria, generalmente all' inizio dell' anno scolastico, l' occupazione da parte di studenti liceali, dei Licei, fenomeno questo indicato come "Okkupazione", termine che sottolinea, coll' uso di un' ortografia diffusissima tra i giovani, la natura di rito di passaggio giovanile e non politicizzata di questo fenomeno.
[qui metterei una esposizione tecnica di come si effettua e gestisce un occupazione, ma si finirebbe per violare il c.p. specificatamente apologia di reato]