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Silvia Bordini - Storica dell'Arte
[modifica | modifica wikitesto]Silvia Bordini (Narni 1942) è una storica dell’arte. Ha insegnato Soria della critica d’arte
all’Università di Arcavacata (Cosenza), poi Storia dell’arte contemporanea e Storia delle
tecniche artistiche all'Università di Roma Sapienza. Dopo aver svolto una serie di ricerche
sulla storia della città e dell'architettura del Seicento e del Settecento si è dedicata allo studio
di temi dell’arte e della critica d'arte dall'Ottocento ai nostri giorni, elaborando specifici
approfondimenti, anche metodologici, in particolare sul rapporto tra arte e tecnica. Ha rivolto
grande attenzione alle sperimentazioni dei linguaggi artistici che utilizzano le tecnologie
elettroniche e digitali; pionieristiche in ambito universitario le sue lezioni su videoarte e
computer arte. Ha sviluppato un profondo interesse per gli aspetti del rapporto tra naturale e
artificiale in ambito artistico. Molto coinvolta nella fotografia, sia dal punto di vista storico-
critico sia nella pratica personaleche. Impegnata nel movimento femminista agli inizi degli anni Settanta, anche con interventi teorici.
Impegnata nel movimento femminista agli inizi degli anni Settanta, anche con interventi teorici.
Dal 1976 è tra i fondatori e nel comitato di redazione della rivista Ricerche di Storia dell'arte.
Nel 1981è stata tra i fondatori della Associazione per lo studio delle interazioni storiche tra Arte,
Scienza e Tecnologia (A.S.T.).
Pubblicazioni principali:
Bernini e il Pantheon, in "Quaderni dell'Istituto di Storia dell'architettura", XIV, 1967.
Femminismo e socialismo: Flora Tristan, L’unione operaia, Giunti, 1976.
Riprendiamoci la vita, con Annalisa Usai e Rosalba Spagnoletti, fotografie di Paola Agosti, Savelli, Roma
1976.
Storia del Panorama. La visione totale nella pittura del XIX secolo, Roma, Officina 1984.
Pittura come spettacolo: le "ore del giorno" tra paesaggio romantico e nuove tecnologie, in "Ricerche di
Storia dell'arte", 25, 1985.
Materia e immagine. Fonti sulle tecniche della pittura, Roma, Leonardo-De Luca, 1991.
Videoarte & arte. Tracce per una storia, Roma, Lithos 1995.
L’occhio, la mano e la macchina. Pratiche artistiche dell’Ottocento, Lithos, Roma 1999 (a cura di).
Arte elettronica. Metamorfosi e metafore, Ferrara, Palazzo dei Diamanti, giugno-settembre 2001.
Le fonti per la storia dell’arte: L’Ottocento, Carocci, Roma 2002.
Parole e pennellate. Libri di modelli per il paesaggio: David Cox e John Clark, in Poesia come pittura
nel romanticismo inglese, a cura di C. Corti e M. G. Messina, Liguori, Napoli 2004.
Arte elettronica, Giunti Firenze 2004.
Artisti e critici. Note sul dibattito tra gli anni Cinquanta e Sessanta, in L’arte del XX secolo, Skira,
Milano 2007.
Arte contemporanea e tecniche. Materiali, procedimenti, sperimentazioni, Carocci, Roma 2007 (a cura
di.)
Il Dizionario di Belle Arti di Eugène Delacroix, Il prato, Padova 2009.
“Più simile a una nuvola che a una roccia”. Bill Viola e le immagini come organismi viventi, in
Ripensare le immagini, a cura di G. Di Giacomo, Mimesis, Milano 2009.
Appunti sul paesaggio nell’arte mediale, postmediabooks Milano 2010.
L’arte con la fotografia. Esperienze in Italia negli anni 60 e 70, in Arte in Italia dopo la fotografia.
1850-2000, catalogo della mostra a cura di M. A. Fusco e M. V. Marini Clarelli, Galleria Nazionale d’arte
moderna, Roma 21 dicembre 2011- 4 marzo 2012, Electa Milano 2011.
Naturel/Artificiel. Interprétations du “vivant” dans l’art contemporain, in Les limites du vivant, par R.
Barbanti et L. Verner, Paris 2016
Memory of Video: Italy in the Seventies, in Rewind/Italia. Early Video in Italy, edited by L. Leuzzi and S.
Partridge, New Barnet 2016.
All’alba dell’arte digitale. Il Festival Arte elettronica di Camerino, con Francesca Gallo, Mimesis,
Milano 2018.
A viso aperto, ikonaliber, Roma 2019.
Photobook. L’immagine di un’immagine, postmediabooks, Milano 2020
Curatela di mostre
Mario Sasso: le città continue, Ferrara, Gallerie Civiche d’Arte Moderna e Contemporanea, 2000).
Arte elettronica. Metamorfosi e metafore, Palazzo dei Diamanti, Ferrara 23 giugno-2 settembre 2001.
Ida Gerosa. La via, Roma, Sapienza, MLAC, 2002.
Brigata ES: artista volante non identificato, (Ferrara, Gallerie Civiche d’Arte Moderna e Contemporanea
2003).
Fiori di Luce. Fra natura e artificio. J. Benci, M. Pontorno, S. Stucky, Castel Giuliano, 2007).
Silvia Stucky: il sussurro del mondo, Roma, Sapienza, MLAC, 2008).
Zeitkammer - La stanza del tempo. ticon3, Velturno, 2009.
Ausonio Tanda. Opere 1950-1988 (con S. Rinaldi), Roma, Complesso monumentale di San Michele a
Ripa, settembre 2008).
Hans Hermann Koopmann, rose i a rose is a rose is a rose, Castel Giuliano 2009.
Maria Grazia Pontorno, Matera 2019. Una porta sulla città, Matera ottobre 2009.
Enrico Gallian, Qualcosa deve accadere, Roma, Galleria Giulia, gennaio 2011.
Pasquale Polidori, Doppio registro, Double speech, Roma, MLAC, novembre 2011.
Mario Sasso – Còllant. Dove si incrociano le città, Roma: Mara Coccia, 2012.
Pasquale Polidori. Non si raccontano i sogni, Roma, Sala Santa Rita, 2015.
Anna Benedetto, Samaya. Camera d’attesa, Roma, AOCF58, 2015.
Immagini di carta 01 - Libri fotografici sulle tracce del naturale, Lodi, Chiesa dell’Angelo, giugno 2017.
Mostre
Solo foglie, Velturno, 6-22 agosto 2010
Erbacce, AOCF58, Roma, 8 febbraio-8 marzo 2013
Erbe erbacce interfacce e limiti, Silvia Bordini e Ticon3, a cura di M. Quadraroli, Lodi, 19 giugno-6
settembre 2013
Erbe fatate e acque lucenti, Narni, giugno 2014
Io e mio fratello non siamo fotografi, a cura di C. Capodici, Galleria Gallerati, Roma, 18 maggio- 10
giugno 2016
Sguardi fuggitivi, in Sentieri, Centro Ricerca Arte Contemporanea diretto da C. Pieroni, Amelia,
Marzo/Aprile 2018
Sequenza ACGT, in Sentieri, Centro Ricerca Arte Contemporanea diretto da C. Pieroni, Amelia,
Aprile/Maggio 2019
Glimpsed, in La linea d’ombra. Narrazioni e mitologie d'artista di Pasquale Polidori, a cura di D.
Borromeo, Roma, Macro Asilo 2019