Utente:Dariush624/Sandbox

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Fenomenologia del Copiare

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La "Fenomenologia del copiare" è la summa dell'arte filosofica moderna scritta dai grandi padri del Copismo, Dariush Moshiri, Marco Clamar e Luca Pasquotto. L'obbiettivo dell'opera è istruire lo spirito dell'ente in modo tale che questo possa copiare nel migliore dei mo(n)di possibili. La fenomenologia è divisa in sei parti: Appercezione inco(no)sc(i)ente, Delusione, Tristezza, Depressione, Rischio, Metodo Koenisberg (Usato pochissime volte solo in casi disperati).

Appercezione Inco(no)sc(i)ente

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Metodo Koenisberg

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Il metodo Koenisberg è l'ultima parte dell'opera la "Fenomenologia del copiare" scritta da Dariush Moshiri, Marco Clamar e Luca Pasquotto (Padri del copismo). Il suo nome deriva dal città natale del grande filosofo Kant grazie al quale i copisti hanno avuto un voto decente sulle pergamene dell'epoca (ormai perdute).

Questo metodo, secondo i suoi ideatori deve essere utilizzato solo in situazioni estremamamente critiche. Una volta attuato non si può più tornare indietro. Per capire quando attuare il metodo Koenisberg bisogna leggere le tre formulazioni:

«Chiamo metodo Koenisberg scritto lo strumento attraverso il quale l'io empirico chiude ogni struttura cartacea e si avvia al raggiungimento dell'io puro casolare e lo fa se e solo se è impossibilitato da fattori interni o esterni a rispondere al quesito dato.»

«Chiamo metodo Koenisberg orale lo strumento attraverso il quale l'io empirico abbandona ogni forma di discorso col proprio interlocutore e si avvia verso il raggiungemento dell'io puro casolare se e solo se è impossibilitato da fattori interni o esterni a rispondere al quesito dato.»

«Chiamo metodo Koenisberg trascendentale lo strumento attraverso il quale l'io empirico trascendentale trascende la lezione degenerata a causa dell'impossibilità dell'io celebrale di capire l'oggetto studiato e si avvia verso l'io puro tecnologico con cui riequilibrare la propria dialettica interiore cioè unità tensione di opposti (palesemente ovvio).»

Questa terza formulazioni aveva suscitato notevoli perplessità nei vari filosofi che per GIORNI interi pensarono che non fosse dei Padri ma degli studenti, ma poi a causa dei numerosi errori non hanno più avuto dubbi.

Come affermato più volte dai Padri copisti questo metodo deve essere utilizzato solo se si è già tentato il copiaggio attraverso carta o stumentazione elettronica e ricordano sempre che l'attuazione della variante orale del metodo deve essere utilizzata arricchita con francesismi come "MA CHI SEI TU??? MA CHI TI CONOSCE??" "STAI ZITTA CHE NON SEI ALTRO" o "TROIA BALDRACCA INCULA TUO FRATELLO".

Il metodo essendo così potente può provvocare la bocciatura.

Il metodo dopo la sua pubblicazione è stato molto apprezzato ma mai messo in pratica poichè tutti hanno paura dell'estrema possanza di questo. Probabilmente in futuro prossimo i posteri lo useranno a dovere

L'unica variante utilizzata del metodo è stata quella introdotta dalla terza formulazione che alla fine descrive com'è palesemente il Mondo, inutile che mi dilunghi a spiegare il perchè, è palesemente ovvio.