Utente:Claudiotrappolin/Sandbox

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Danilo Pepato Franci (* 30 agosto 1914 a Lonigo (Vicenza); + 2 maggio 1964 a Genova è stato un pittore italiano post-impressionista.


Indice del contenuto
1 Biografia
2 Stile
3 Opere (selezione)
4 Bibliografia essenziale


Biografia
Danilo Franci – già conosciuto con il nome di Pepato - inizia a disegnare e a dipingere giovanissimo nella bottega del padre affrescatore e decoratore di ville e chiese per proseguire poi come autodidatta: l'accademia non lo attira. Trascorso un periodo di tirocinio e di affinamento della sua tecnica pittorica - che fisserà poi acribicamente nei suoi appunti e diari - nel 1932 si trasferisce a Bolzano dove continua la sua attività mantenendosi fedele al suo ideale di sensibile e poetica rappresentazione, evitando sia l’astrattismo delle forme come il freddo realismo. Scrive novelle e racconti ispirati dal paesaggio altoatesino che lo affascina e che vengono pubblicati dalla stampa locale. L’artista - che fino al 1954 ha firmato le sue opere “Pepato” - ha partecipato a tutte le mostre sindacali di Bolzano fino al 1962 ed a mostre collettive regionali e nazionali. È presente negli archivi della Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma.


Stile
È forse l’ultimo rappresentante di un’epoca pittorica che non ammette superamenti. Una pittura che da sola si spiega e si commenta, un amore per la natura espressa con il pennello e con i colori. La sua carica straordinaria espressa non soltanto con la pittura, ma anche attraverso diari, poesie e racconti, che ora affiorano alla memoria come frammenti di una interpretazione del nostro mondo e lo qualificano come sincero discepolo dell'arte. Pittore dai vasti orizzonti, sapiente tavolozza e naturale spigliatezza coi colori, stemperati in ardite campiture ed evoluzioni cromatiche con un linguaggio quantomai serio ed espressivo. Pittura, nitida e vibrante, ingemmata di ombre e luci mutevoli e di contrapposti valori tonali in riquadri di rigida disciplina coloristica; tocco e segni rievocano nella loro incisività il miglior stile impressionistico, mentre un che di vibratile, dinamico e arioso muove le sue rappresentazioni anche più statiche e calme. L’artista si sforza di esprimere i propri sentimenti e stati d’animo attraverso le immagini della natura che ama, libero di trasporre sulla tela le sue visioni più intime come solo i poeti sanno fare e tutto reso in modo dimesso e semplice per poter apprezzare la sua assoluta sincerità, il suo rifiuto di calcare la mano per cercare l’effetto, con la totale assenza di posa e di pretese.

Opere

Bild
Foto
Titel
Titolo
Jahr
Anno
Maße u. Technik
Misure e Tecnica
Ausstellung / Sammlung / Eigentum

Esposizione / Collezione / Proprietà

Raduna nella foresta
Radura nella foresta
Waldlichtung
1953 48 x 59 – acquarello / Aquarell Fondazione Cassa di Risparmio Bz
Stiftung Südtiroler Sparkasse
https://www.sparkassengalerie.it/D_zur_galerie.asp
Colloquio col bosco
Colloquio col bosco
Zwiegespräch mit dem Wald
1954 49,5 x 59,5 - acquarello / Aquarell Collezione Regione Trentino-Alto Adige
Sammlung Region Trentino-Südtirol
foto mancante Verso Monticolo
Gegen Montiggl
1958 70X40 – tempera /Tempera Museo Eccel Kreuzer – Bolzano
Eccel Kreuzer Museum – Bozen
https://www.eccelkreuzer.it/de/angebot/ausstellungen
Torri del Vajolet Vajolettürme
Torri del Vajolet
Vajolettürme
1953 42x50 Acquerello /Aquarell Collezione privata
Privatsammlung
Monte Pelmetto Berg Pelmetto
Monte Pelmetto
Berg Pelmetto
40x50 Aquarello 1953 Aquarell Collezione privata
Privatsammlung
foto mancante Val di Sole Sulztal 67 x 58 Acquarello 195 Aquarell Collezione Provincia Autonoma di Bolzano
Sammlung Autonome Provinz Bozen

Bibliografia essenziale
1954 Mario Comina, Ateliers dell’Alto Adige, cover, edizioni Onarmo Bolzano
1954 Mario Comina, Artisti contemporanei, brossura, edizioni Onarmo Bolzano
1964 Galleria Civica di Bolzano – Le scelte dell’Amministrazione – brossura, Bolzano
1965 Retrospettiva, Circolo della stampa, brossura, Bolzano
1991 Giorgio Falossi, Enciclopedia dei pittori e scultori italiani del Novecento, edizioni Il Quadrato, Milano
2002 Giorgio Falossi, Enciclopedia dei pittori e scultori italiani del Novecento, edizioni Il Quadrato, Milano
2007 Storia dell’Arte, Edizioni Comanducci, pag. F 36
2011 Ennio Casciaro, Memorie e propositi di un gallerista, brossura, Silvana Editoriale – Milano
2021 Ettore Frangipane, Bolzano scomparsa Vol. 12, Edizioni – Verlag Athesia Tappeiner Curcu Genovese, Bolzano
2022 Regione Autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol, Catalogo Mostra d'arte della Collezione della Regione TAA