Utente:Christian73cube/Sandbox

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Wanderers Genova
Christian Cubeddu Autore del libro "Eccesso di gioventù" http://eccessodigiovent.weebly.com/

Christian Cubeddu (Genova, 26 Novembre 1973) è un tranviere, anticapitalista , sognatore e scrittore; la sua opera prima è Eccesso di Gioventù (http://eccessodigiovent.weebly.com/).


Christian Cubeddu nasce a Genova il 26 Novembre 1973 da madre casalinga e da padre marinaio, i genitori gli insegnano a lottare sempre e a difendere i valori genuini della vita. Il suo percorso scolastico gli permette di conseguire un diploma di Perito Industriale, la sua passione fanciullesca e l’esigenza della vita lo porteranno sulle strade della sua città a condurre autobus di linea. Il tranviere è un attento ascoltatore e un appassionato della storia dell’uomo, riesce a cogliere aspetti di vita quotidiana che ad altri risultano oscuri; scrivere è una testimonianza ed un augurio per il genere umano, sperando che le sue parole siano lette all’infinito per capirne bene il profondo significato. La malattia cronica, che lo tartassa da tempo e che lo costringe a cure continue, impone di pensare che il tempo possa essere tiranno ed è per questo che bisogna vivere al meglio ogni giorno; quest’ultima affermazione è indubbiamente il punto in comune con i “Wanderers Genova”. Quando il loro Capo Glauco gli ha chiesto di scrivere il diario "Eccesso di gioventù" è rimasto un po’ interdetto, la sua reazione è stata d’incertezza sulle sue reali capacità descrittive, ma alla fine ha accettato, i giovani hanno bisogno di storie vere; la ricerca di risposte sulla vita è una prerogativa essenziale delle nuove generazioni. Durante le lunghe e intense interviste spesso rimane impressionato dagli eventi del gruppo e un po’ turbato nel sentirsi piccolo di fronte alle capacità di quell’uomo nell’influenzare tutti; senza di lui tanti membri sarebbero stati diversi sia nei comportamenti e sia nelle scelte della loro vita. Alcune pagine sono state realizzate durante le soste al capolinea tra un corsa e l’altra della giornata lavorativa; indubbiamente scrivere gli ha permesso di fantasticare un po’ nell’immedesimarsi in quel Capo così carismatico e bravo nell’aggregare tanti giovani