Utente:Chantilly01/Sandbox/Morgagni

L'ex ospedale civile Giovan Battista Morgagni è situato in Borgo Cotogni, in pieno centro storico di Forlì. Si tratta di un vasto complesso di padiglioni risalente a inizio Novecento e sede per oltre 80 anni dell'ospedale civile della città. Dal 2004, l'ospedale si è trasferito nella frazione di Vecchiazzano, unificandosi con l'ospedale Pierantoni e formando, così, l'ospedale Morgagni-Pierantoni.

Storia

L'antico ospedale Casa di Dio, attivo fin dal 1772 e ubicato nel Palazzo del Merenda in pieno centro a Forlì, già nell'800 si era rivelato inadeguato; tanto da rendere necessario un primo ampliamento tra il 1824 e il 1848. La sua ristrutturazione richiedeva, però, grandi risorse economiche alle quali la comunità cittadina forlivese contribuì racimolando i fondi necessari per portarla a termine. La sua definitiva sostituzione avvenne con la costruzione del primo nucleo dell'ospedale Morgagni a partire dai primi anni del 900. Precisamente, i lavori iniziarono nel 1907 ma l'apertura al pubblico avvenne solo nel 1915. Inizialmente la nuova struttura doveva essere dedicata ad Aurelio Saffi, a cui poi dedicarono la piazza principale della città. Per questo, nel 1921 si decise di intitolarla all'anatomista forlivese Giovanni Battista Morgagni[1].

La struttura, che risultava all'avanguardia per l'epoca, era situata in un ampio parco nel centro storico di Forlì, in cui si trovavano i sette padiglioni ospedalieri: il padiglione d'ingresso, il padiglione principale, il fabbricato servizi generali, il padiglione per malati di tubercolosi (Pneumologia), il padiglione per malati infettivi (Celtico), il servizio necroscopico e la lavanderia. Questi padiglioni furono pensati per far fronte alle necessità sanitarie e di cura causate dalla Prima guerra mondiale. A partire dal 1937 iniziarono i primi ampliamenti, sia con l'ingrandimento di alcuni padiglioni esistenti, sia con l'aggiunta del padiglione Chirurgia e della camera mortuaria. Tali ampliamenti proseguirono nel 1952 e 1964 con i padiglioni Rivalta e Ortopedia. Se all'inizio delle espansioni si era tentato di rispettare l'impianto planivolumetrico di inizio secolo, gli interventi fatti nel secondo dopoguerra portarono all'alterazione dell'equilibrio architettonico del complesso.

Il Morgagni, fin dall'inizio della sua attività, è stato sempre utilizzato come ospedale centrale di Forlì, ma a partire dal 1973 è iniziato il graduale trasferimento nel più periferico ospedale Pierantoni, che inizialmente fungeva da sanatorio per malati di tubercolosi durante la dittatura fascista. Infine, nel 2004 si fusero definitivamente, quando la struttura venne totalmente trasferita nel nuovo padiglione Morgagni dell'ospedale Morgagni Pierantoni a Vecchiazzano[1].

Già a partire dal 1998, ben prima della sua chiusura definitiva, è stato istituito un bando internazionale per la sua riconversione in un campus universitario che raccogliesse le sue sedi sparse nella città.

Nuova destinazione

Nel 1998, grazie ad un concorso internazionale, il comune di Forlì ha destinato l'area dell'ex ospedale al Campus di Forlì dell'Università di Bologna. Il concorso fu vinto dal gruppo di architetti Lamberto Rossi (capogruppo), Massimo Galletta, Roberto Lazzarini, Marco Tarabella e Paolo Zilli. Il progetto, dal costo previsto di 3,2 milioni di Euro, avrebbe permesso di trovare un'unica sede alle facoltà ed ai servizi universitari fino ad allora distribuiti in tutta la città.

Una volta completata la ristrutturazione e la riqualificazione dei padiglioni storici, come il Morgagni, il Gaddi e il Melandri, essi hanno accolto l’amministrazione del campus, i corsi di laurea, i dipartimenti, i laboratori informatici e linguistici e la Biblioteca Centrale Roberto Ruffilli. Il Campus di Forlì nasce il 1° ottobre 2001 ed è frutto di un progetto avviato per dare vita ad un modello Multicampus basato sulla ramificazione delle sedi dell’Alma Mater di Bologna. L’opera è stata pensata come una passeggiata urbana che attraversa il parco del Campus e che collega il centro storico di Forlì alla parte contemporanea della città. Venne inoltre avviata nel 2003, poi ultimata nel 2014, la costruzione del progetto più ambizioso, il Teaching Hub. Il Teaching Hub si sviluppa su un’ area complessiva di 7.426 metri quadrati ed è composto da 3 blocchi di aule che variano dai 25 ai 300 posti, tutte dotate di tecnologie multimediali. La struttura offre inoltre spazi funzionali per lo studio individuale con una capienza complessiva di 300 posti.

L’unico padiglione appartenente al complesso originale non ancora adoperabile è il blocco D del Teaching Hub, attualmente in ristrutturazione.

SOURCES WE CAN CONSULT: https://www.forlitoday.it/blog/forli-ieri-e-oggi/storia-ex-ospedale-morgagni-forli.html

https://bbcc.ibc.regione.emilia-romagna.it/pater/loadcard.do?id_card=56753&force=1