Utente:Cassandra.tracogna/Tempio a Giove Dolicheno (Balaclava)

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Template:ДостопримечательностьTemplate:ДостопримечательностьTemplate:Достопримечательность Категория:Антропогенные географические объекты по алфавиту Категория:ПРО:АГЕО:Последняя правка: в текущем году Категория:Статьи о достопримечательностях без категории на Викискладе Il tempio di Giove Dolicheno, situato nel distretto di Balaklava (Sebastopoli) è uno dei più famosi diciannove templi di Giove Dolicheno. Il santuario è, inoltre, una delle prime strutture conosciute, connessa con la venerazione di Giove Dolicheno praticata dall'esercito romano.

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Tempio di Giove Dolicheno a Balakava, piedistallo e statua di Ercole (esposizione del museo-riserva naturale di Chersonesos)

Il tempio venne scoperto a Balaclava nel 1966, nel territorio della Kadikovka, dove prima era situata l'antica Kadi-koij. Nel tempio venivano condotte le cerimonie di culto dei militari romani, le cui basi erano situate presso la baia di Balaclava, le quali, nel momento stesso in cui venne costruito il santuario, arrivarono ad ospitare la prima legione italiana

Il periodo di costruzione del tempio viene datato durante gli anni 139-161 d.C., coincidente con il regno di Antonino Pio e Marco Aurelio.

Esso venne bruciato sotto ordine di Marco Aurelio. L'incendio viene orientativamente ricondotto all'anno 233 d.C., dopo il quale Marco Aurelio ha smesso di regnare.

Gli scavi archeologici a cui si riconduce la scoperta del tempio sono iniziati intorno agli anni 1996-1997, quando in via Kommunarov vennero trovate le fondamenta di una costruzione templare, mentre in via 40-letiya Oktyabrya vennero trovate le fondamenta di circa altri dieci monumenti. Durante gli scavi vennero trovate delle monete in rame e argento provenienti da Cherson e Bospor; coppe con inscrizioni dedicate a Giove Dolicheno, immagini di aquile, tori e lune; satire, santini, statuine di Kore-Persefone, panche, tavoli, utensili da cucina in ceramica e capiteli di ordine ionico.

Nel tempio è stata rinvenuta una statua con piedistallo dedicata a Ercole, un altare collegato alla venerazione di Vulcano e, nella parte bassa dell'edificio, anche parte di due colonne in calcare, una delle quali decorata con dell'edera rampante, una moltitudine di piccoli utensili (statuette, monete, etc.). L'inscrizione dedicata ad Ercole dice: Template:Начало цитаты За здравие императора Антонина, Августа, и Марка Аврелия, Цезаря. Антоний Валент, военный трибун I Италийского легиона (поставил) при содействии Новия Ульпиана, центуриона того же легиона. Template:Конец цитаты

«Grazie alla benevolenza degli imperatori Antonino, Augusto, Marco Aurelio e Cesare. Antonio Valente, tributo di guerra.»

L'altare a Vulcano è stato costruito dal centurione della legione claudiana XI Template:Начало цитаты

Немесиде Хранительнице посвятил Тит Флавий Цельсин, бенефициарий легата, за спасение себя и детей поставил по обету. Template:Конец цитаты

  • V.M. Zubar, O. Ya. Savel. Nuovi monumenti epigrafici da un tempio romano nelle vicinanze di Tauric Chersonesos. Bollettino di storia antica, 1999, n.2.
  • Зубарь В. М. Dei ed eroi dell'antica Chersonesos. ... - K .: Stilos, 2005. - 188 insieme a. - ISBN 966-8518-26-8 .

[[Categoria:Balaklava]]