Utente:Cappuccetto pervinca/Biblioteca Pubblica di Valencia

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Biblioteca Publica di Stato di Valencia
Facciata della Biblioteca Pubblica di Valencia
Ubicazione
StatoBandiera della Spagna Spagna
Caratteristiche
TipoPubblica
ArchitettoGaspar Gregori
Sito web

La Biblioteca Pubblica di Stato di Valencia è la principale biblioteca pubblica della città di Valencia. Come istituzione è stato fondata nel 1838.[1] Ciononostante, non aprì fino al 1979 quando venne collocata nella sua odierna sede, l'edificio principale dell'antico Ospedale dei Poveri Innocenti.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Origini[modifica | modifica wikitesto]

L'origine dell'istituzione risale al 1938 e vede l'inizio nella Biblioteca Popolare di Valencia, originalmente installata in Casa Vestuario, in Piazza della Vergine. La biblioteca è stato ricollocata nel 1979 nell'edificio a crociera dell'Antico Ospedale di Valencia, anche conosciuto come Ospedale dei Poveri Innocenti.

L'edificio come ospedale[modifica | modifica wikitesto]

L'edificio che attualmente alberga la biblioteca è stato fondato nel 1409 dai membri della borghesia valenciana dell'epoca, incoraggiati da un sermone di Frate Juan Gilabert Jofré nel quale lo stesso difendeva la necessità di creare un istituto per la cura dei malati mentali.[2] È stato nonché fondò l'Ospedale di Folls di Santa María dels Povere Innocents. È stato il primo manicomio creato in Europa e nel 1493 fu concessa l'autorizzazione per ampliare l'Ospedale. È stato allora che si iniziarono i lavori della nuova enfermería in forma di croce greca, uno dei molti annessi che formavano l'ospedale e nel quale, attualmente, si trova la biblioteca. Contava due piani, l'inferiore destinato agli uomini e quello superiore, per le donne.

Fino ai primi anni del secolo XVI, ci furono a Valencia diversi ospedali minori, generalmente legati ad organizzazioni religiose che si dedicavano a curare specifiche malattie. Nel 1511, un ordine di Fernando il Cattolico decretò l'unificazione di tutti quegli ospedali in uno solo.[3] Si aggiunsero alcuni edifici e si rinominò il complesso come Ospedale Generale di Valencia. Un incendio nel 1547 costrinse a ricostruire l'edificio e, nel 1664 si costruì un secondo edificio a crociera. Il portale gotico che attualmente si trova nell'ingresso del cortile è l'unico elemento originale che si è conservato da prima dell'incendio.

L'edificio come biblioteca[modifica | modifica wikitesto]

Il complesso sanitario ha continuato a servire come ospedale fino al 1960 quando si inaugurò l'Ospedale Generale o Ospedale Provinciale nell'avenida del Cid, attualmente Ospedale Generale Universitario di Valencia. Dopo l'abbandono del centro si iniziò la demolizione dello stesso, con la quale sono scomparse la chiesa, la farmacia e l'antica facoltà di medicina. Nonostante ciò, l'opposizione da parte della città riuscì a fermare la demolizione proprio quando si stava iniziando quella dell'edificio dell'infermeria, nel quale oggigiorno si trova la biblioteca.

Il 28 novembre del 1963 mediante il Decreto n. 3438 gli edifici che non erano stati demoliti sono stati dichiarati complesso storico-artistico sopravvivendo così l'antica enfermería, la chiesetta di Santa Lucia e la cappella del Capitulet. Nel 1979 il Ministero della Cultura di Spagna ha installato la Biblioteca Pubblica di Valencia nell'edificio dell'antica enfermería e il Centro Coordinatore delle Biblioteche (odierna IVAJ) nella farmacia.[4]

Attualmente, a causa della forma a croce greca dell'edificio, la Biblioteca divide i suoi servizi per ali: nell'ingresso, che apre a un parco adiacente a via Guillem de Castro, si trova l'Ufficio Relazioni col Pubblico e gli scaffali delle riviste e dei libri in consultazione; nell'ala destra, il servizio prestiti; nella sinistra, i libri per bambini e adolescenti, e al fondo, il servizio biblioteca dei quotidiani. Nella pianta superiore, trovano le ali di Umanità, Scienze, gli uffici e il fondo locale.

Servizi[modifica | modifica wikitesto]

Come centro, la Biblioteca Pubblica di Valencia dispone dei seguenti servizi:[5]

  1. Informazione Bibliográfica.
  2. Prestito a domicilio di libri, DVD e altri sopporti.
  3. Attività culturali.
  4. Consultazione e lettura in sala.
  5. Servizi in linea (prestito interbibliotecario, desiderata, riserve e rinnovi...).
  6. Wifi e internet.

Direttori[modifica | modifica wikitesto]

Lista dei Direttori della Biblioteca pubblica di Valencia.

Ordine Direttori Inizio Fine
1 Pilar Faus 1979 1993
2 Carolina Siviglia 1993 2007
3 Rafael Coloma 2007 2010
4 María Gesù Carrillo Martínez 2010 2014
5 Everilda Ferriols Segrelles 2014 2016
6 Romà Ho seguito i Francès 2016 Attuale

Galleria di immagini[modifica | modifica wikitesto]

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Vedasi anche[modifica | modifica wikitesto]

Riferimenti[modifica | modifica wikitesto]

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Link esterni[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Conselleria de Cultura, Educació i Ciència. Generalitat Valenciana. (1989). Biblioteca Pública Valenciana, 1979 – 1989. 10 años de actividad. Valencia: Conselleria de Cultura, Educació i Ciència.
  2. ^ REIG FERRER, Ana Maria, CHILET LLÀCER, Benedicta i CERDÀ BALLESTER, Josep. (2012). Una experiencia compartida. L'Hospital General de València: història gràfica d'un recinte hospitalari. En: Símile, revista del Col·legi Oficial de Bibliotecaris i Documentalistes de la Comunitat Valenciana (COBDCV), novembre – desembre 2012, nº 18 [1].
  3. ^ VILAR DEVÍS, Mercedes. (1996). El hospital general en la Valencia foral moderna (1600 – 1700). Valencia: 9 d'Octubre.
  4. ^ REIG FERRER, Ana Maria, CHILET LLÀCER, Benedicta i CERDÀ BALLESTER, Josep. (2011), "L'Hospital de València segons un plànol del segle XIX", en Archivo de Arte Valenciano, nº 92, pp. 215-222. Acceso al texto en pdf [Consulta 5 de septiembre de 2013] realacademiasancarlos.com, http://www.realacademiasancarlos.com/admin/pdfs/archivos/1357638077_11%205376%20Archivo%202011.pdf.
  5. ^ Pàgina web de la Biblioteca Pública de Valencia. Valencia [consultada el 13 de febrero de 2013]. Web: < portales.gva.es, http://portales.gva.es/bpv/indice.htm.>.