Utente:AriannaGoddi

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INTO THE WILD – JON KRAKAUER

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Significato del titolo

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Con wild, termine che proviene da wildeor (savage animal) si intende spazio infinito, incivilizzato, non cristianizzato e non modificato dall’azione dell’uomo. Il termine wild non è traducibile in italiano.

Una storia vera

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Chris, un giovane ragazzo americano, una volta laureatosi decide di partire alla volta delle sconfinate terre selvagge che si estendono nel suo paese. Dona tutti i suoi risparmi ad un’associazione benefica e si spoglia di tutti i beni materiali (da lui ritenuti superflui) che possiede. Privo di qualunque equipaggiamento adeguato raggiunge l’incontaminata Alaska. Rimarrà lontano da casa per circa due anni non dando mai notizie di sé, immerso nella libertà più assoluta e primordiale. In questo viscerale quanto radicale contatto con la natura selvaggia, Chris è costretto a riscoprire tutte le sue risorse ed escogitare sempre nuove soluzioni per conservare la propria integrità fisica. Durante il suo peregrinare il ragazzo incontra svariati personaggi con i quali stringe relazione molto sincere e profonde. Nonostante questo suo successo nell’ambito dei rapporti umani, Chris non esita a sciogliere i legami stretti poiché desidera la libertà più assoluta, non vincolata da relazione alcuna. Chris si spinge sempre più nell’inesplorato entroterra dell’Alaska, fino a raggiungere i luoghi più inospitali del Pianeta a causa delle rigide temperature e la scarsezza di risorse di prima necessità. Il giovane riesce a sopravvivere quattro mesi in questa area “dimenticata da Dio” trovando rifugio in un autobus abbandonato nella foresta. Sfortunatamente Chris perde la vita mangiando delle piante velenose nonostante possedesse un manuale di sopravvivenza sui vegetali commestibili.

In un articolo su “Outside”, Krakauer afferma che la forte attrazione per la “wilderness” (terre selvagge non civilizzate, e, nei tempi antichi non cristianizzate) e la fascinazione degli Americani per la attività ad alto rischio hanno condotto Chris a compiere questa impresa, e lui stesso a narrarcela nel suo romanzo “Into the wild”. “Leitmotiv” del romanzo è senz’altro il bisogno dell’Io di sentirsi una cosa sola con il tutto, di isolarsi nella natura e scoprire la libertà, la vita AUTENTICA. La narrazione segue infatti il concetto di evoluzione della wilderness: passa dal bisogno dell'io di proiettare all'esterno le sue conoscenze a quello di condividere la felicità con gli altri, da una concezione idealistica a una etica. Krakauer dimostra che Chris non è un egocentrico, un pazzo, un esibizionista o uno sprovveduto, è solo un ragazzo immune dalla paura che per sua inclinazione naturale sente un’empatia con i paesaggi americani che di per sé sono già pura poesia, sono sublimi nel senso romantico del termini, ovvero istillano un senso di terribilità irresistibile.

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