Utente:Anna Giustina/Sandbox
Microcemento
Microcemento® è un marchio valido in riferimento al territorio italiano e prodotto da Pancotti dal 2008 il cui materiale, composto da un mix di dieci minerali differenti (cemento, calce silice, allumina d’argilla, etc.) è in grado di ricreare l’effetto del calcestruzzo seppur con uno spessore minimo di 1 mm. Esso è utilizzato principalmente per rivestire pavimenti e rivestimenti interni ma può essere utilizzato anche per terrazzi, marciapiedi, garage e scale. Le caratteristiche lo rendono ideale per i seguenti impieghi: pavimentazioni con e senza ciclo termico, strutture in elevazione o morfologicamente snelle, inglobamento di inerti colorati, effetti decorativi bianchi e colorati per rasatura, elementi per l’arredo urbano, opere di particolare pregio.
Processo fisico-chimico
Il componente principale del Microcemento® è il clinker, il quale viene prodotto a partire da materie prime naturali quale calcare e argilla che vengono frantumati mediante macinazione, omogeneizzati ed alimentati al forno di cottura. La sua formulazione avviene attraverso la raffinazione di molteplici parti differenti fra loro, il cui composto è costituito da leganti da costruzione quali cemento, calce, silice, allumina, ossidi, caolino ed additivi idonei a migliorarne le prestazioni.
La fabbricazione dei composti originali avviene attraverso due fasi fondamentali: 1) estrazione delle materie prime e preparazione della miscela cruda; 2) cottura della miscela cruda ad alta temperatura. Per la preparazione della miscela cruda vengono impiegate principalmente due tipi di rocce come il carbonato di calcio e l’argilla marnosa. Per ottenere un prodotto omogeneo occorre realizzare una miscela intima dei diversi costituenti attraverso una frammentazione accurata degli stessi. Il metodo eseguito per ottenere una migliore combinazione delle materie prime è quello cosiddetto “per via secca” in quanto si possono essiccare e ridurre in polvere.
L’utilizzo della materia prima Portland è conforme alla composizione prescritta della norma UNI EN 197-1.
Pulizia e manutenzione
La pulizia del pavimento con Microcemento® richiede in primo luogo una scrupolosa fase di depolveratura con un idoneo panno in tessuno-non-tessuto (meglio bianco). Il passaggio successivo consiste in un lavaggio con prodotti specifici mediante utilizzo di panno in microfibra morbido.
Non devono essere utilizzati prodotti troppo aggressivi che potrebbero penetrare nel prodotto, né lavapavimenti in quanto utilizzano spazzole che potrebbero graffiare il pavimento; non deve nemmeno essere pulito con le macchine a vapore in quanto le temperature troppo elevate ne danneggerebbero lo strato protettivo.
Non devono essere utilizzati prodotti con additivi lucidanti (tipo le cere), né contenenti sostanze tipo alcol o anticalcare al fine di non alterare l’aspetto della superficie
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale su microcemento.it
Voci correlate