Utente:AndreaCercivento/Sandbox

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Cercivento: Una Bibbia a cielo aperto è un progetto di valorizzazione culturale, spirituale e turistica[1] realizzato nel comune di Cercivento.

Il progetto consiste nell’esposizione, lungo le strade del paese, di 34 opere artistiche ispirate alle Sacre Scritture e realizzate con tecniche differenti (mosaici, dipinti, fotoceramiche, affreschi). Gran parte delle opere sono organizzate in percorsi tematici, rappresentano pertanto scene legate a un tema specifico della religione cristiana.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

I mosaici della Passione e della Resurrezione

Il progetto nasce nel 2011 da un’idea del parroco del paese[2], Don Harry Della Pietra, che propone alla comunità di Cercivento la sua intenzione di realizzare alcune opere nella piazza principale del paese in modo da comunicare le Sacre Scritture attraverso l’arte. L’anno successivo vengono così realizzati quattro mosaici dalla Scuola Internazionale Mosaicisti di Spilimbergo su bozzetti dell’iconografo Paolo Orlando; le opere vengono affisse sulle pareti di un edificio comunale e di due case private. Nel 2013 si aggiungono altri sei mosaici che di fatto completano il percorso sul tema della Salvezza; vengono inoltre completate altre due opere musive ispirate all’episodio del Buon samaritano, esposte sulla facciata laterale del municipio. L’anno seguente si realizza un secondo percorso tematico (ispirato alla figura di Maria) lungo le strade di Cercivento di Sopra, mediante la realizzazione di sette dipinti realizzati dallo stesso Orlando. Nel 2016, anno Giubilare della Misericordia, viene predisposto un terzo percorso tematico a Cercivento di Sotto, con dieci riproduzioni in fotoceramica di celebri affreschi e dipinti. L’anno successivo, con la stessa tecnica esecutiva, si aggiunge una riproduzione in scala 1:2 del Giudizio Universale di Michelangelo[3]; negli stessi giorni l’iconografo Paolo Orlando inizia ad affrescare alcune scene evangeliche sulle pareti interne della Casa Canonica. Una nuova opera in fotoceramica (la Trasfigurazione di Raffaello) viene completata nel 2018 su iniziativa di un privato.

Percorsi e opere[modifica | modifica wikitesto]

Via della salvezza[modifica | modifica wikitesto]

Le dieci opere sono realizzate con la tecnica del mosaico su bozzetti dell'iconografo Paolo Orlando.

  • La creazione
  • Il sacrificio di Isacco
  • L’Esodo
  • Il dono della Legge
  • La profezia di Natan
  • L’Annunciazione (la nuova Creazione)
  • La Passione Volontaria
  • La Resurrezione
  • La Pentecoste
  • La Gerusalemme Celeste

Via di Maria[modifica | modifica wikitesto]

Sette delle dieci opere sono realizzate con la tecnica del dipinto dall'iconografo Paolo Orlando, tre sono mosaici in comune con la Via della Salvezza.

  • L’Annunciazione (La nuova Creazione)
  • La Visitazione
  • La natività di Gesù
  • La presentazione al tempio
  • Gesù tra i dottori
  • Le nozze di Cana
  • La vera beatitudine
  • La Crocifissione
  • La Pentecoste
  • La Gerusalemme Celeste

Via della misericordia[modifica | modifica wikitesto]

Le dieci opere sono riprodotte con la tecnica della fotoceramica.

Giudizio universale[modifica | modifica wikitesto]

La riproduzione in fotoceramica dell'affresco di Michelangelo è esposta sulla facciata di un edificio privato a Cercivento di Sopra. L'opera, inaugurata nel 2016, è costituita da 323 piastrelle in ceramica per uno sviluppo di 5,10 m. x 5,70 m.

Trasfigurazione[modifica | modifica wikitesto]

La riproduzione in fotoceramica del dipinto di Raffaello, inaugurata nel 2017, è situata sulla facciata di un edificio privato a Cercivento di Sopra.

Il buon samaritano[modifica | modifica wikitesto]

L'opera è costituita da una coppia di mosaici riferiti all'episodio biblico narrato nel Vangelo di Luca. Entrambi i mosaici, realizzati dalla Scuola Mosaicisti del Friuli su bozzetti dell'iconografo Paolo Orlando, sono esposti sulla facciata del municipio di Cercivento.

Le manifestazioni di Gesù nei quattro Vangeli[modifica | modifica wikitesto]

All'interno della Casa Canonica adiacente la Pieve di San Martino, sono stati realizzati dall'iconografo Paolo Orlando tre cicli di affreschi relativi al modo in cui Gesù si manifesta all'uomo nei diversi Vangeli. Le pareti interne dell'ingresso mostrano l'episodio dei Discepoli di Emmaus (Vangelo di Luca); le due stanze laterali illustrano episodi tratti dai vangeli di Marco e Matteo. Sulle pareti di una stanza adiacente all'ingresso, è in programma la realizzazione di nuovi affreschi riferiti al Vangelo di Giovanni.

Gestione[modifica | modifica wikitesto]

La gestione del progetto, inizialmente curata alla parrocchia di San Martino Vescovo di Cercivento, dal 2019 è affidata all’Associazione “Cercivento: Una Bibbia a cielo aperto”, che si occupa inoltre della promozione e dell’organizzazione di visite guidate.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Una Bibbia a cielo aperto – Cercivento, su Turismo FVG. URL consultato il 28 marzo 2020.
  2. ^ Cercivento. Le Sacre Scritture come un murale, su Famiglia Cristiana. URL consultato il 28 marzo 2020.
  3. ^ Una Bibbia a cielo aperto sulle case di Cercivento - Messaggero Veneto, su Archivio - Messaggero Veneto. URL consultato il 28 marzo 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]