Utente:Ally5ae/Privilegio maschile
Il privilegio maschile è un concetto della sociologia per esaminare i diritti o i vantaggi sociali, politici ed economici che sono attribuiti agli uomini solamente sulla base del loro sesso. A seconda di quanto un uomo si avvicina all'ideale maschile imposto dalla società, il suo accesso a tali benefici e vantaggi può variare.
Gli studi femministi nel campo degli studi di genere negli anni settanta furono tra i primi studi accademici sul tema del privilegio. Questi studi cominciarono con l'esaminare le barriere alla parità tra i sessi. Nei decenni successivi, le ricerche cominciarono a concentrarsi sul concetto di intersezionalità e su come molteplici fattori collegati al sesso, l'etnia, la classe sociale, l'orientamento sessuale e altre forme di classificazione sociale interagiscano nel creare il concetto di privilegio sociale.
Il privilegio maschile è spesso preso in considerazione insieme al concetto di patriarcato. L'uso di pronomi maschili per riferirsi a entrambi i sessi in alcune lingue è spesso citato come un esempio della posizione di privilegio data agli uomini, così come la preferenza, presente in molte culture, per figli maschi piuttosto che per figlie femmine.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Nelle società patriarcali agli uomini sono attribuiti speciali privilegi e uno status sociale superiore. In queste società sono gli uomini ad avere il potere principale e hanno il predominio in ruoli di leadership politica, autorità morale, privilegio sociale e controllo della proprietà. Con la subordinazione delle donne nel sistema, gli uomini acquisiscono vantaggi economici, politici e sociali che sono per lo più inaccessibili alle donne. [[Categoria:Discriminazione]] [[Categoria:Teorie femministe]]