Utente:Alexander VIII/Basilisco Mesardonites

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Il basilico Argyros Mesardonites era il Catapan dell'Italia, rappresentante l'imperatore Byzantine là, 1010 - 1016 o 1017. Ha riuscito il Curcuas catapan, che ha morto il combattimento il Lombards, allora nella ribellione sotto Melus, all'inizio di 1010.

In marzo, in basilico sbarcato con i rinforzi da Constantinople ed in Leo Tornikios Kontoleon, gli strategos di Cephalonia. Il basilico immediatamente besieged i ribelli a Bari. I cittadini greci della città hanno negoziato con basilico ed hanno forzato i capi del Lombard, Melus e Dattus, fuggire. Il basilico ha entrato nella città sull'11 giugno 1011 ed ha ristabilito l'autorità Byzantine. Non ha seguito la sua vittoria in su con alcune reazioni severe. Ha trasmesso semplicemente la famiglia di Melus, compreso il suo figlio Argyrus, a Constantinople.

Il movimento seguente del basilico era di alleare all'impero greco altretanti principalities del Lombard come possibile. Ha visitato Salerno in ottobre, dove il principe Guaimar III era nominalmente un vassal Byzantine. Allora ha passato verso Monte Cassino, che il monastery stava riparando Dattus sulle relative terre. Il basilico tuttavia ha confermato tutti i privilegi del monastery sopra la relativa proprietà in territorio greco. L'abbot, Atenulf, era un fratello del principe di Capua, Pandulf IV. Il monastery allora Dattus subito espulso e lui è fuggito al territorio papale. Il basilico ha tenuto il catapanate greco nella pace fino alla sua morte in 1016, o, secondo Lupus Protospatharius, in 1017. È stato sostituito dagli strategos sopraccennati di Cephalonia, Leo.