Visualizza wikitesto di Star Trek: Voyager

{{F|fiction televisive statunitensi|arg2=Star Trek|ottobre 2013}}
{{FictionTV
|titolo italiano=Star Trek: Voyager
|immagine= Star Trek Voyager title.svg
|titolo originale=Star Trek: Voyager
|paese= Stati Uniti d'America
|anno prima visione= 1995-2001
|tipo fiction=serie TV
|genere= fantascienza
|durata = 45 min circa a episodio
|lingua originale=inglese 
|aspect ratio= 4:3
|ideatore=[[Rick Berman]], [[Michael Piller]], [[Jeri Taylor]]
|attori=
* [[Kate Mulgrew]]: [[Kathryn Janeway]]
* [[Robert Beltran]]: [[Chakotay]]
* [[Tim Russ]]: [[Tuvok]]
* [[Roxann Dawson]]: [[B'Elanna Torres]]
* [[Robert Duncan McNeill]]: [[Tom Paris]]
* [[Garrett Wang]]: [[Harry Kim]]
* [[Robert Picardo]]: [[Medico olografico d'emergenza]]
* [[Ethan Phillips]]: [[Neelix]]
* [[Jennifer Lien]]: [[Kes (personaggio)|Kes]]
* [[Jeri Ryan]]: [[Sette di Nove]]
|doppiatori italiani=
* [[Daniela Nobili]]: Kathryn Janeway
* [[Fabrizio Temperini]]: Chakotay
* [[Alessandra Cassioli]]: B'Elanna Torres
* [[Marco Bolognesi]]: Tom Paris (st. 1)
* [[Nanni Baldini]]: Tom Paris (st. 2-4)
* [[Teo Bellia]]: Tom Paris (st. 5-7)
* [[Roberto Del Giudice]]: Neelix
* [[Franco Zucca]]: Dottore
* [[Maurizio Romano]]: Tuvok (st. 1)
* [[Fabio Boccanera]]: Tuvok (st. 2-4)
* [[Gianni Bersanetti]]: Tuvok (st. 5-7)
* [[Alessio Cigliano]]: Harry Kim
* [[Monica Gravina]]: Sette di Nove
* [[Barbara Berengo Gardin]]: Kes (st. 1)
* [[Stella Musy]]: Kes (st. 2-3)
|produttore=[[Brannon Braga]], [[Jeri Taylor]]
|casa produzione = [[Paramount Television]]
|inizio prima visione = 16 gennaio 1995
|fine prima visione = 23 maggio 2001
|rete TV = [[UPN (rete televisiva)|UPN]]
|inizio prima visione in italiano = 29 settembre 1997 
|fine prima visione in italiano = 20 dicembre 2004 
|rete TV italiana = [[RaiSat 2]] (ep. 1-17, 19-20, 22)
|rete TV italiana 2 =[[RaiSat Ragazzi]] (ep. 18, 21, 23-94)
|rete TV italiana 3 = [[LA7]] (st. 5-7)
|opera originaria= ''[[Star Trek (serie televisiva)|Star Trek]]''
|precedenti= ''[[Star Trek: Deep Space Nine]]''
|inserti= <!--eventuali opere che narrativamente si collocano all'interno della fiction tv-->
|seguiti= ''[[Star Trek: Enterprise]]''
|remake= <!--eventuali remake della fiction tv-->
|spin-off= <!--eventuali spin-off della fiction tv-->
|altre opere= <!--eventuali opere audiovisive correlate che non rientrano nei 5 casi precedenti-->
}}
'''''Star Trek: Voyager''''', nota nel ''fandom'' anche con l'acronimo '''''VOY''''',<ref>{{Cita web |url=http://www.stic.it/db_faq.html |titolo=Frequently Asked Question |sito=Star Trek Italian Club |accesso=8 marzo 2022}}</ref> è la quarta [[serie televisiva]] ''[[live action]]'' (la quinta, contando anche la [[Star Trek (serie animata)|serie animata]]) ambientata nell'universo [[fantascienza|fantascientifico]] di ''[[Star Trek]]''. Narra le avventure dell'equipaggio dell'[[astronave]] della [[Federazione dei Pianeti Uniti|Federazione]] [[USS Voyager (NCC-74656)|USS ''Voyager'']], perduta nel quarto e più remoto quadrante della galassia: il [[Quadranti galattici#Quadrante Delta|Quadrante Delta]].

La serie televisiva è vincitrice di numerosi premi, tra cui [[ALMA Award]], [[American Society of Composers, Authors and Publishers|ASCAP Award]], [[Primetime Emmy Awards]], [[Guinness dei primati|Guinnes World Record Award]], [[Saturn Award]], [[Satellite Award]] e [[Young Artist Award]], alcuni dei quali andati alle protagoniste della serie [[Kate Mulgrew]] e [[Jeri Ryan]].

== Trama ==
=== Sinossi ===
{{dx|[[File:USS Voyager route.jpg|thumb|La rotta seguita dalla ''voyager'' per far ritorno alla Terra]]}}

L'astronave della [[Federazione dei pianeti uniti|Federazione]] [[USS Voyager (NCC-74656)|USS ''Voyager'' NCC-74656]], sotto il comando dal capitano [[Kathryn Janeway]], viene inviata in missione nelle ''Badlands'', una zona di spazio investita da una forma sconosciuta di energia, alla ricerca e cattura di un gruppo di [[Maquis (Star Trek)|Maquis]], ribelli di confine che lottano contro i [[Cardassiani]] e non riconoscono i trattati di pace stipulati tra questi e la Federazione, capitanati dal capitano [[Chakotay]].

Durante la missione, la ''Voyager'' e l'astronave Maquis vengono trascinate nel [[Quadranti galattici#Quadrante Delta|Quadrante Delta]] della [[Via Lattea|Galassia]], a più di {{formatnum:70000}} [[anno luce|anni luce]] dalla [[Terra]] dal [[Il Custode|Custode]], un'entità aliena che muore prima di poter rimandare indietro le due navi. I due equipaggi, quello dei Maquis e quello della [[Flotta Stellare]], che hanno subito gravi perdite, devono unirsi per affrontare il viaggio per far ritorno nel Quadrante Alpha, che si stima possa durare anche più di 70 anni, unendosi in un unico equipaggio a bordo della Voyager, dove i Maquis vengono integrati vestendo l'uniforme della Flotta ma mantenendo il proprio grado Maquis.

La serie è così incentrata sul lungo viaggio di ritorno della ''Voyager'', durante il quale incontra numerose specie aliene fino ad allora sconosciute alla Federazione, come ad esempio gli [[Ocampa]] e i [[Talassiani]], due membri dei quali, [[Kes (personaggio)|Kes]] e [[Neelix]], vengono presi a bordo della ''Voyager'' divenendo parte dell'equipaggio e aiutando il capitano Janeway a stringere accordi vantaggiosi con gli alieni del Quadrante Delta. La ''Voyager'' incontra un gran numero di specie ostili, quali soprattutto i [[Kazon]], ma anche numerose specie amichevoli, riuscendo a farsi amici e alleati. A metà del viaggio, la ''Voyager'' è inoltre costretta ad allearsi con i [[Borg (Star Trek)|Borg]], per affrontare e sconfiggere il comune nemico rappresentato dalla [[Specie 8472]], degli alieni estremamente ostili provenienti da un'altra dimensione. Grazie a questa alleanza viene presa a bordo la Borg Umana [[Sette di Nove]], vero nome Hannika Hansen, assimilata dai Borg da bambina, che viene scollegata dalla Collettività e le viene rimossa la maggior parte della tecnologia Borg, così da farla ritornare Umana.

Alla fine, grazie ad alcuni espedienti, tra cui l'adozione della transcurvatura dei Borg, la ''Voyager'' riuscirà a far ritorno allo spazio della Federazione.

=== Temi ricorrenti ===
Nelle prime stagioni la USS ''Voyager'' era spesso presentata come a corto di energia o di carburante, e alcune puntate ruotavano attorno alla necessità di procurarsi le risorse indispensabili per la sopravvivenza, e alla conseguente necessità di limitare l'accesso dell'equipaggio a tecnologie come i [[replicatore (Star Trek)|replicatori]] o il [[ponte ologrammi]]. Questo tipo di episodi e il richiamo a questo tema calarono già dalla metà della terza stagione, mentre la ricerca di alleati per sopravvivere agli attacchi di specie ostili fu una presenza più costante nella serie.

Nel corso delle prime stagioni furono anche frequenti gli episodi in cui la USS ''Voyager'' aveva l'occasione di ritornare al Quadrante Alfa, opportunità che veniva regolarmente frustrata. Anche questa tematica – presente ad esempio negli episodi della prima serie ''La cruna dell'ago'' e ''Fattori primari'' – tenderà a scomparire nel corso della serie, sostituita dall'eventualità per l'equipaggio di accorciare il viaggio, senza tuttavia mai avere la concreta possibilità di tornare a casa.

Più di una decina di puntate coinvolgono il [[viaggio nel tempo]], a partire dai primi due episodi della serie dopo il pilot (''Riflessi nel ghiaccio'' e ''Ancora una volta''), per finire con l'ultimo episodio, ''Fine del gioco''. In particolare, i due episodi ''Futuro anteriore'' e ''Relativity'' presentano un'organizzazione del XXIX secolo, affine alla [[Flotta Stellare]] ma il cui compito è controllare eventuali modifiche della linea temporale.

=== Archi narrativi ===
Alcuni gruppi di episodi, all'interno della serie, sono legati strettamente l'uno all'altro, comprendendo anche la riproposizione di uno o più personaggi ricorrenti, tanto da potersi considerare dei veri e propri "cicli".

Nelle prime due stagioni un gruppo di episodi è centrato sugli attacchi alla ''Voyager'' da parte della specie ostile dei [[Kazon]]: questi sono aiutati da [[Seska]], una [[Cardassiani|cardassiana]] che, infiltratasi all'interno della nave di Chakotay, tradisce la nave federale quando comprende di non poter convincere Chakotay a prendere il comando con la forza. I Kazon saranno sconfitti in ''Sopravvivenza'', il [[cliffhanger (narrativa)|cliffhanger]] tra la seconda e la terza stagione.

I tre episodi ''Diritto di morte'', ''Questioni di Q-ore'' e ''Q2'' (rispettivamente seconda, terza e settima stagione) sono centrati sul personaggio di [[Q (Star Trek)|Q]] e sul [[Continuum Q]].

A partire da ''Il patto dello scorpione'', episodio in due parti tra la terza e la quarta stagione, vengono introdotti nella serie i [[Borg (Star Trek)|Borg]]: nelle stagioni successive, i confronti tra loro e l'equipaggio continueranno nelle puntate doppie ''Frontiera oscura'', ''Unimatrice zero'' e ''Fine del gioco'', in cui compare anche la [[regina Borg]].

Nelle ultime due stagioni, un gruppo di tre episodi (''Pathfinder'', ''La linea della vita'', ''Il messaggero'') coinvolge un progetto di ricerca avviato dalla [[Flotta Stellare]] sulla Terra per tentare di comunicare con la ''Voyager''. In tali episodi compare come protagonista [[Reginald Barclay]] (interpretato da [[Dwight Schultz]]), personaggio ricorrente già comparso in ''[[Star Trek: The Next Generation|The Next Generation]]'', così come [[Deanna Troi]] ([[Marina Sirtis]]), personaggio fisso nel cast di ''[[Star Trek: The Next Generation|The Next Generation]]''.

== Episodi ==
{| class="wikitable" style="text-align:center"
|-
!Stagione !! Episodi !! Prima TV originale !! Prima TV Italia
|-
| [[Episodi di Star Trek: Voyager (prima stagione)|Prima stagione]]
| 16
| 1995
| 1997-1998
|-
| [[Episodi di Star Trek: Voyager (seconda stagione)|Seconda stagione]]
| 26
| 1995-1996
| 1998-1999
|-
| [[Episodi di Star Trek: Voyager (terza stagione)|Terza stagione]]
| 26
| 1996-1997
| 1999-2000
|-
| [[Episodi di Star Trek: Voyager (quarta stagione)|Quarta stagione]]
| 26
| 1997-1998
| 2000
|-
| [[Episodi di Star Trek: Voyager (quinta stagione)|Quinta stagione]]
| 26
| 1998-1999
| 2003
|-
| [[Episodi di Star Trek: Voyager (sesta stagione)|Sesta stagione]]
| 26
| 1999-2000
| 2003-2004
|-
| [[Episodi di Star Trek: Voyager (settima stagione)|Settima stagione]]
| 26
| 2000-2001
| 2004
|}

== Personaggi e interpreti ==
{{Vedi anche|Personaggi di Star Trek: Voyager}}
* [[Kathryn Janeway]] (stagioni 1-7), interpretata da [[Kate Mulgrew]], doppiata da [[Daniela Nobili]].<ref name="dopp">{{Dopp|telefilm|startrekvoyager|Star Trek: Voyager|accesso=20 aprile 2023}}</ref><br />È il capitano della nave, una donna dal carattere forte e autoritario, ma al contempo sensibile e protettiva (a volte addirittura "materna") nei riguardi dei suoi sottoposti. Sebbene si fossero già visti dei capitani donna in ''Star Trek'',<ref group=N>Ad esempio in ''[[Rotta verso la Terra|Star Trek IV: Rotta verso la Terra]]'' e negli episodi di [[Star Trek: The Next Generation|''The Next Generation'']] ''Cospirazione'' e ''L'Enterprise del passato''</ref> è la prima volta che questo accade nella nave protagonista della serie. Inizialmente il ruolo di Janeway era stato affidato all'attrice canadese [[Geneviève Bujold]] (nota per ''[[Coma profondo]]'') che rinunciò quasi subito perché ritenne il progetto troppo impegnativo.<ref name="meisler19940915">{{Cita pubblicazione|url=https://www.nytimes.com/1994/09/15/arts/real-star-trek-drama-enlisting-new-skipper.html?pagewanted=all&src=pm|titolo=Real 'Star Trek' Drama: Enlisting New Skipper|rivista=The New York Times |data=15 settembre 1994 |accesso=6 febbraio 2019|autore=Andy Meisler|lingua=en}}</ref>
* [[Chakotay]] (stagioni 1-7), interpretato da [[Robert Beltran]], doppiato da [[Fabrizio Temperini]].<ref name="dopp" /><br />È il primo ufficiale, un [[Nativi Americani|nativo americano]], ex ufficiale della [[Flotta Stellare]] successivamente divenuto capitano [[maquis (Star Trek)|maquis]] della nave seguendo la quale la ''Voyager'' si trova perduta nel [[Quadranti galattici#Quadrante Delta|Quadrante Delta]]. Chakotay difende tra i suoi maquis la decisione di unire i due equipaggi, spingendo gli ex ribelli a integrarsi (come nell'episodio ''Uno strappo alla regola'').
* [[Tuvok]] (stagioni 1-7), interpretato da [[Tim Russ]], doppiato da [[Maurizio Romano]] (stagione 1), [[Fabio Boccanera]] (stagioni 2-4) e [[Gianni Bersanetti]] (stagioni 5-7).<ref name="dopp" /><br />È il capo della sicurezza, un [[Vulcaniani|Vulcaniano]] precedentemente infiltrato nella nave di Chakotay. Non rappresenta il punto di vista alieno di questa serie, dato che ormai i Vulcaniani sono diventati un popolo conosciuto e completamente integrato nella [[Federazione dei pianeti uniti|Federazione dei Pianeti Uniti]]. Restano comunque molte delle idiosincrasie che i Vulcaniani nutrono nei riguardi delle altre razze.
* [[Tom Paris]] (stagioni 1-7), interpretato da [[Robert Duncan McNeill]], doppiato da [[Marco Bolognesi]] (stagione 1), [[Nanni Baldini]] (stagioni 2-4) e [[Teo Bellia]] (stagioni 5-7).<ref name="dopp" /><br />È il timoniere, giovane e impulsivo; espulso dalla Flotta in seguito a un incidente, si era unito ai maquis di Chakotay ed era stato arrestato, finendo in carcere. Il capitano Janeway promette a Paris la libertà in cambio della sua guida nelle ''Badlands'', dove era scomparsa la nave di Chakotay. È uno dei più abili programmatori del [[ponte ologrammi]]: molte sue creazioni vengono viste nel corso della serie, tra cui il bar di Sandrine, le avventure di ''capitan Proton'' e il villaggio irlandese di Fair Heaven.
* [[Harry Kim]] (stagioni 1-7), interpretato da [[Garrett Wang]], doppiato da [[Alessio Cigliano]].<ref name="dopp" /><br />È il giovane ufficiale scientifico e addetto alle comunicazioni, alla sua prima missione (si è appena diplomato all'Accademia). È amico di Tom Paris, che ha conosciuto poco prima della partenza dalla stazione [[Deep Space Nine]].
* [[B'Elanna Torres]] (stagioni 1-7), interpretata da [[Roxann Dawson]], doppiata da [[Alessandra Cassioli]].<ref name="dopp" /><br />È il capo ingegnere, una donna con padre umano e madre [[Klingon]]; ex ribelle ai comandi di Chakotay, ha completato solo due anni di Accademia; nonostante questo dimostra la sua abilità al capitano Janeway nell'episodio immediatamente successivo al pilot, ''Riflessi nel ghiaccio'', nel quale viene promossa. Non accetta completamente il proprio retaggio klingon a causa di alcune esperienze avute nell'infanzia; nelle ultime stagioni sviluppa una relazione con Tom Paris, che conduce al loro matrimonio.
* Il [[Dottore (Star Trek)|Dottore]] (stagioni 1-7), interpretato da [[Robert Picardo]], doppiato da [[Franco Zucca]].<ref name="dopp" /><br />È un [[medico olografico di emergenza]] (una dotazione standard della Federazione) che viene attivato a seguito della morte del vero medico di bordo. Programmato per un funzionamento limitato, a seguito della sua lunga attivazione sviluppa nel corso della serie una vera e propria personalità autonoma, arrivando a dedicarsi all'opera lirica e alla scrittura di romanzi olografici<ref>{{Cita episodio|autore = [[Brannon Braga]] (soggetto), Phyllis Strong e Mike Sussman (sceneggiatura)|titolo = [[Episodi di Star Trek: Voyager (settima stagione)#L'autore, l'autore!|L'autore, l'autore!]]|titolooriginale = Author, Author|serie = Star Trek: Voyager|stagione = 7|episodio = 20|canale = [[UPN (rete televisiva)|UPN]]|data = 18 aprile 2001}}</ref>, pur senza mai decidere di scegliersi un nome.<ref group=N>Solo nel penultimo episodio (stagione 7, episodio 25, ''[[Episodi di Star Trek: Voyager (settima stagione)#Fine del gioco|Fine del gioco]]'') si scopre che il Dottore ha scelto di chiamarsi Joe: In una delle prime sequenze dell'episodio, si presenta infatti al party di commemorazione insieme a una giovanissima moglie umana (in carne e ossa, quindi non olografica) sposata due settimane prima. Nel presentarla all'amico Tom Paris la moglie stessa lo chiama "Joe". Confessa così a Tom che il nome era necessario per contrarre matrimonio e di aver quindi scelto banalmente "Joe".</ref>
* [[Neelix]] (stagioni 1-7), interpretato da [[Ethan Phillips]], doppiato da [[Roberto Del Giudice]].<ref name="dopp" /><br />È un [[Talassiani|Talassiano]], originario del Quadrante Delta, che si offre come guida e come cuoco della ''Voyager''. Rappresenta la nota comica della serie.
* [[Kes (personaggio)|Kes]] (stagioni 1-3; ep. [[Episodi di Star Trek: Voyager (quarta stagione)#Il patto dello scorpione (seconda parte)|4x01]]-[[Episodi di Star Trek: Voyager (quarta stagione)#L'addio di Kes|4x02]]-[[Episodi di Star Trek: Voyager (sesta stagione)#Furia|6x23]]), interpretata da [[Jennifer Lien]], doppiata da [[Barbara Berengo Gardin]] (stagione 1) e [[Stella Musy]] (stagioni 2-4).<ref name="dopp" /><br />È un'[[Ocampa]], originaria del [[Quadranti galattici#Quadrante Delta|Quadrante Delta]], sensibile e intelligente, che nonostante la giovane età (la sua specie vive meno di nove anni) incoraggia il Dottore a sviluppare una propria personalità mentre esegue i suoi compiti da infermiera. Si unisce all'equipaggio della ''Voyager'' assieme a [[Neelix]]; lascia la serie all'inizio della quarta stagione.
* [[Sette di Nove]], vero nome Annika Hansen (stagioni 4-7), interpretata da [[Jeri Ryan]], doppiata da [[Monica Gravina]].<ref name="dopp" /><br />È un'[[Homo sapiens|umana]], assimilata dai [[Borg (Star Trek)|Borg]] durante l'infanzia, il cui ritorno a un'esistenza "normale" sarà molto lungo e travagliato. Sostituisce [[Kes (personaggio)|Kes]]: il cambiamento nel cast avvenne a seguito di un calo di ascolti della serie. Rivelandosi uno dei personaggi di maggiore successo nella serie, riuscì a risollevare le sorti dello ''show''.

== Specie ==
{{Vedi anche|Specie di Star Trek}}
[[File:Star Trek Voyager costume - Kazon.jpg|thumb|upright|Manichino raffigurante un [[Kazon]]]]
Viaggiando nel, fino ad allora, inesplorato [[Quadranti galattici|Quadrante Delta]] della [[Via Lattea]], la USS ''Voyager'' incontra numerosissime nuove specie fino ad allora mai incontrate nelle precedenti serie televisive del ''franchise'' di ''Star Trek''. Tra queste vi sono ad esempio i [[Kazon]], specie guerriera suddivisa in una moltitudine di "tribù" in lotta tra loro; gli [[Hirogeni]], una specie di "cacciatori", il cui unico scopo nella vita è la caccia di una preda, scelta tra altre specie senzienti; gli [[Ocampa]], una specie dalla vita brevissima, cui appartiene il personaggio ricorrente di [[Kes (personaggio)|Kes]]; i [[Talassiani]], specie cui appartiene l'altro personaggio ricorrente di [[Neelix]]; la [[Specie 8472]], proveniente da un'altra dimensione, che minaccia di distruggere la galassia e per sconfiggere la quale la ''Voyager'' si allea con i [[Borg (Star Trek)|Borg]]. Vi compaiono comunque anche altre specie già incontrate nelle precedenti serie di ''Star Trek'', tra le quali, oltre ai Borg, i [[Vulcaniani]], i [[Klingon]], i [[Ferengi]], i [[Bajoriani]] e i [[Cardassiani]].

== Astronavi ==
{{Vedi anche|Astronavi di Star Trek|USS Voyager (NCC-74656)}}
[[File:USS voyager.jpg|thumb|left|L'astronave [[USS Voyager (NCC-74656)|USS ''Voyager'']]]]

Protagonista della serie televisiva è la [[USS Voyager (NCC-74656)|USS ''Voyager'' NCC-74656]], astronave della [[Flotta Stellare]], seconda appartenente alla nuova classe di vascelli interstellari ''[[Classe Intrepid|Intrepid]]''. Rispetto alle altre grandi navi stellari della Flotta, come ad esempio la [[USS Enterprise (Star Trek)|USS ''Enterprise'']], la ''Voyager'' è un'astronave di dimensioni contenute: solo 344 metri di lunghezza e solo 141 umanoidi come equipaggio. È comunque in grado di raggiungere una [[Propulsione a curvatura|velocità di curvatura]] pari a 9,975, senza danneggiare il campo di distorsione spaziale circostante e mantenendo, nel contempo, un'alta manovrabilità.

Altra innovazione di questo tipo di astronavi è costituita dalla nuova tecnologia bio-neurale dei suoi circuiti interni. Questo sistema sostituisce i [[chip isolineare|chip isolineari]] con delle "gelatine" neurali in grado di accedere contemporaneamente a 47 milioni di canali dati ed ha una potenza di calcolo transluminale di 575 trilioni di operazioni al [[nanosecondo]]. L'unità centrale opera in un intervallo di temperatura da 10 a 1790 [[Kelvin|K]]. Questi elementi organici sono, tuttavia, soggetti a danni da infezione biologica<ref name="1x16">{{Cita episodio |autore=Ronald Wilkerson e Jean Louise Matthias |titolo=Uno strappo alla regola |titolooriginale=Learning Curve |serie=Star Trek: Voyager |stagione=1 |episodio=16 |canale= |data=}}</ref>. La nave, sebbene rimanga comunque designata come vascello esplorativo, possiede armamenti pesanti composti da due [[siluro (Star Trek)|lanciasiluri]] frontali e due posteriori, oltre a sette banchi [[phaser (Star Trek)|phaser]] tipo IX. Durante il suo lungo e avventuroso viaggio nello strenuo tentativo di tornare nel [[Quadranti galattici|quadrante Alfa]], il vascello si arricchisce di inedita tecnologia aliena, soprattutto [[Borg (Star Trek)|Borg]], che ne accresce notevolmente caratteristiche e potenzialità.

Durante il suo viaggio nel [[Quadranti galattici|Quadrante Delta]], la USS ''Voyager'' incontra innumerevoli altre astronavi aliene fino a quel momento sconosciute alla [[Federazione dei pianeti uniti|Federazioni]], a parte la tecnologia [[Borg (Star Trek)|Borg]], già nota alla Federazione e alla Flotta, ivi compresi il [[Cubo Borg]], l'insolita astronave-alveare di cui fa uso la specie cyborg aliena.

== Produzione ==
Nel 1994 le avventure della serie ''The Next Generation'' sarebbero finite (dopo sette stagioni) e quindi ''[[Star Trek: Deep Space Nine]]'' era destinata a restare l'unica serie di ''Star Trek'' in televisione. Fu allora che la [[Paramount Pictures|Paramount]] si domandò se sarebbe stato possibile replicare il successo di ''The Next Generation'' con una nuova serie ambientata su una nave stellare. Anziché navigare nello spazio federale, ormai fin troppo noto, questa nuova nave avrebbe esplorato uno spazio quasi del tutto sconosciuto, il [[Quadranti galattici|Quadrante Delta]].

Fu così che nacque la USS ''Voyager'' ("viaggiatrice", riprendendo anche il nome delle celebri sonde spaziali del [[Programma Voyager|programma ''Voyager'']], già citate fin dal [[Star Trek (film 1979)|primo film]] della saga cinematografica). Si poté così tornare a raccontare le avventure di un'astronave in missione nello spazio profondo, riprendendo lo spirito pionieristico della [[Star Trek (serie televisiva)|serie classica]].

== Distribuzione ==
{{L|televisione|agosto 2023|Perché solo l'edizione italiana?}}

=== Edizione italiana ===
L'edizione italiana ha visto l'alternarsi di tre diversi doppiaggi.<ref name="dopp" /> Il doppiaggio della prima stagione è stato infatti curato dalla S.A.S. [[Società Attori Sincronizzatori]], con la direzione del doppiaggio di [[Giancarlo Prete]].<ref name="dopp" /> Dalla seconda alla quarta stagione il doppiaggio è stato curato da LaBiBi.it, con la direzione del doppiaggio di [[Noemi Gifuni]] e [[Susanna Javicoli]].<ref name="dopp" /> Il doppiaggio dalla quinta alla settima stagione è stato infine curato ancora da LaBiBi.it, con la direzione del doppiaggio di [[Teo Bellia]].<ref name="dopp" /> Al doppiaggio italiano hanno inoltre collaborato Luisa Iori (st. 1), Alexander Mickovic (st. 1), Marco Cassili (st. 1), Luca Intoppa (st. 2-4), Gabriella Cordone (st. 2-7), Alberto Lisiero (st. 2-7) e Marcello Rossi (st. 5-7), dello Star Trek Italian Club.<ref name="dopp" />

Dalla prima alla quarta stagione, il doppiaggio è infatti stato eseguito per la trasmissione televisiva sui canali [[Rai]].<ref name="dopp" /> È stato terminato nel 2003/04 in occasione della pubblicazione dei cofanetti in DVD contenenti tutte le stagioni della serie televisiva.<ref name="dopp" /> Il doppio episodio pilota ''Il guardiano'' (''The Caretaker''), inoltre, è stato doppiato dalla A.D.C. di Milano per l'edizione in VHS dello stesso prima della messa in onda della serie.<ref name="dopp" /> Questo doppiaggio è stato effettuato da un gruppo di doppiatori differenti da quelli utilizzati per la trasmissione televisiva e per il cofanetto in DVD.<ref name="dopp" /> In occasione della messa in onda della serie sui canali Rai, il titolo del doppio episodio pilota è cambiato in ''Dall'altra parte dell'universo'' e il doppiaggio è stato rifatto con un nuovo gruppo di doppiatori.<ref name="dopp" />

== Accoglienza ==
''Voyager'' è stata giudicata la serie di ''Star Trek'' più equilibrata dal punto di vista del genere, con la prima protagonista femminile e con importanti personaggi secondari sempre femminili.<ref>{{cita web |autore= Jarrah Hodge |titolo=How Does Your Favorite ''Star Trek'' Series Fare on the Bechdel Test? |data=1º settembre 2014 |url=http://www.themarysue.com/star-trek-bechdel-test/ |sito=TheMarySue.com |accesso=5 luglio 2023|lingua=en }}</ref> Numerose recensioni hanno evidenziato la prevalenza di donne in ruoli di leadership e con competenze scientifiche, ma anche l'adesione della serie al [[binarismo di genere]] e all'eterosessualità.<ref>{{Cita libro |autore= Robin A. Roberts |url=https://books.google.com/books?id=deOxAAAAQBAJ&dq=star+trek+voyager&pg=PA203 |titolo=Fantasy Girls: Gender in the New Universe of Science Fiction and Fantasy Television |data=30 maggio 2000 |editore=Rowman & Littlefield Publishers |isbn=978-0-7425-7969-9 |capitolo=Science, Race, and Gender in ''Star Trek: Voyager''|lingua=en|accesso=5 luglio 2023}}</ref><ref>{{Cita pubblicazione |autore=Debra Bonita Shaw |data=2006 |titolo=Sex and the Single Starship Captain: Compulsory Heterosexuality and ‘Star Trek: Voyager’ |url=https://www.proquest.com/docview/200162531 |rivista=Femspec |volume=7 |numero=1 |pp=66–85|id=200162531|lingua=en|accesso=5 luglio 2023 }}</ref><ref>{{Cita pubblicazione |autore=Aviva Dove-Viebahn |data=19 novembre 2007 |titolo=Embodying Hybridity, (En)gendering Community: Captain Janeway and the Enactment of a Feminist Heterotopia on ‘Star Trek: Voyager’ |url=https://doi.org/10.1080/00497870701683894 |rivista=Women's Studies |volume=36 |numero=8 |pp=597–618 |doi=10.1080/00497870701683894 |abstract=si |issn=0049-7878|lingua=en|accesso=5 luglio 2023}}</ref><ref>{{Cita libro |autore= David Greven |url=https://books.google.com/books?id=CqXZfrogUr0C&dq=star+trek+voyager&pg=PP1 |titolo=Gender and Sexuality in Star Trek: Allegories of Desire in the Television Series and Films |data=10 gennaio 2014 |editore=McFarland |isbn=978-0-7864-5458-7 |lingua=en|accesso=5 luglio 2023}}</ref>

In un articolo, lo scrittore Ian Grey ha affermato: «Era una rara serie di fantascienza non costruita attorno a un maschio alpha e, cosa più audace, [i produttori] non sembravano preoccuparsi di come i fan l'avrebbero accolta. Su ''Voyager'' l'autorità femminile era indiscussa; le donne trasmettevano potere sessuale senza vergogna e rabbia senza sensi di colpa. Ancor più di ''[[Buffy l'ammazzavampiri|Buffy]]'', che debuttò due anni dopo, fu lo show più femminista nella storia della TV americana».<ref>{{cita web |autore=Ian Grey |titolo=Now, "Voyager": in praise of the Trekkiest "Trek" of all |data=11 giugno 2013 |url=https://www.rogerebert.com/balder-and-dash/now-voyager-the-least-beloved-star-trek-offered-some-of-the-franchises-strongest-feminist-messages |sito=RogerEbert.com |accesso=5 luglio 2023|lingua=en}}</ref>

Riguardo ai suoi anni sulla USS ''Voyager'', Kate Mulgrew ha dichiarato: «La cosa migliore è stata semplicemente il privilegio e la sfida di poter essere il primo capitano donna, trascendendo gli stereotipi che conoscevo molto bene. Sono stata in grado di farlo di fronte a milioni di spettatori. È stata un'esperienza straordinaria la cui eco continua a risuonare».<ref>{{cita pubblicazione|autore=Ian Spelling |titolo=Deep Space Five! |rivista=Star Trek Magazine |numero=1 |p=27 |data=settembre/ottobre 2006}}</ref>

== Opere derivate ==
=== Romanzi ===
{{...|fantascienza}}

=== Fumetti ===
{{...|fantascienza}}

=== Videogiochi ===
* ''[[Voyager (videogioco)|Voyager]]'' - videogioco per [[Windows 95]] (1995)
* ''[[Star Trek: Voyager - Elite Force]]'', regia di [[Brian Pelletier]] - videogioco per [[PlayStation]], [[Microsoft Windows|Windows]], [[Classic Mac OS|Mac OS]] (2000)
* ''[[Star Trek: Voyager (videogioco arcade)|Voyager]]'' - [[videogioco arcade]] (2010)

== Omaggi ==
* Nel 2015, l'astronauta [[Samantha Cristoforetti]] ha twittato dalla [[Stazione spaziale internazionale|Stazione Spaziale Internazionale]] una citazione di Janeway dall'episodio ''[[Episodi di Star Trek: Voyager (prima stagione)#La nebulosa|La nebulosa]]'': «C'è del caffè in quella nebulosa»<ref>{{cita tweet |utente=@AstroSamantha |autore=Samantha Cristoforetti |numero=589035429879513088 |data=17 aprile 2015 |titolo="There's coffee in that nebula"... ehm, I mean... in that #Dragon. |retweet= |lingua=en }}</ref>; la stazione stava ricevendo dei rifornimenti dalla navicella ''[[Cargo Dragon|Dragon]]'', che trasportava, fra le altre cose, una speciale macchina del caffè chiamata "ISSpresso".<ref>{{Cita web|url =https://www.corriere.it/foto-gallery/scienze_e_tecnologie/15_maggio_04/astrosamanta-cristoforetti-caffe-espresso-spazio-iss-ef0381fc-f233-11e4-88c6-c1035416d2ba.shtml |titolo =Un caffè da AstroSamantha: il primo espresso italiano nello spazio |autore = |sito =Corriere.it |editore = |data =15 maggio 2015 |lingua = |accesso=5 luglio 2023 }}</ref><ref>{{Cita web|url =https://www.theverge.com/2017/5/14/15626640/esa-astronaut-samantha-cristoforetti-interview-italy-space-espresso |titolo =Astronaut Samantha Cristoforetti on tweeting from space and brewing the first zero-g espresso |autore =Alessandra Potenza |sito =The Verge |editore = |data =14 maggio 2015 |lingua =en |accesso=5 luglio 2023}}</ref> L'astronauta indossava un'uniforme di ''Star Trek''.<ref>{{Cita news|autore= Olivia B. Waxman|titolo=This Astronaut Brought a 'Star Trek' Uniform to the Final Frontier|url=https://time.com/3828459/samantha-cristoforetti-astronaut-star-trek-space/|data=20 aprile 2015|accesso=5 luglio 2023| pubblicazione=Time|lingua=en}}</ref>

== Riconoscimenti (parziale) ==
* [[ALMA Award]]
** 2000 - Miglior interpretazione in una serie televisiva a [[Robert Beltran]] e [[Roxann Dawson]]<ref name=2001alma>{{cita web|titolo=Dispatch: Dawson and Beltran Honored, Present at ALMA's|url=http://www.startrek.com/news/news.asp?ID=119484|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20010719115951/http://www.startrek.com/news/news.asp?ID=119484|data=26 aprile 2001|sito=StarTrek.com|accesso=6 luglio 2023|urlmorto=sì|lingua=en}}</ref><ref name=alma2001pressrelease>{{cita web|titolo=National Council Of La Raza Announces Nominees for Sixth Annual ALMA Awards|url=http://www.almaprimetime.com/Alma2001PressRm.html|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20011013024938/http://www.almaprimetime.com/Alma2001PressRm.html|data=5 aprile 2001|sito=American Latino Media Arts Awards|accesso=6 luglio 2023|urlmorto=sì|lingua=en}}</ref>
* [[American Society of Composers, Authors and Publishers|ASCAP Award]]
** 1999 - Migliore serie televisiva
** 2000 - Migliore serie televisiva
** 2001 - Migliore serie televisiva<ref>{{cita web|titolo=Dispatch: Voyager Composers Score with ASCAP Honor|url=https://www.startrek.com/news/news.asp?ID=119472|data=24 aprile 2001|sito=StarTrek.com|accesso=6 luglio 2023|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20010714102507/http://www.startrek.com/news/news.asp?ID=119472|lingua=en}}</ref>
* [[Guinness dei primati|Guinnes World Record Award]]
** 2016 - Franchise televisivo di maggior successo a [[George Takei]] e [[Gene Roddenberry]] <small>(condiviso con altre serie del ''franchise'')</small>
* [[Primetime Emmy Awards|Primetime Emmy Award]]<ref>{{cita web|titolo=Dispatch: Voyager For Emmy Consideration|url=http://www.startrek.com/news/news.asp?ID=120108|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20010927190807/http://www.startrek.com/news/news.asp?ID=120108|data=6 agosto 2001|sito=StarTrek.com|accesso=6 luglio 2023|urlmorto=sì|lingua=en}}</ref>
** 1995 - Miglior tema musicale originale di una sigla a [[Jerry Goldsmith]]
** 1995 - Migliori effetti speciali e visivi per una serie per l'espisodio ''Dall'altra parte dell'universo''
** 1996 - Miglior trucco per una serie per l'episodio ''Oltre il limite''
** 1997 - Miglior acconciatura per una serie per l'episodio ''Il prezzo dell'onestà''
** 1999 - Migliori effetti speciali e visivi per una serie per l'episodio ''Frontiera oscura''
** 2001 - Miglior composizione musicale per una serie TV a [[Jay Chattaway]] per l'episodio ''La fine del gioco''<ref name=2001emmynoms>{{cita web|titolo=Dispatch: Star Trek: Voyager Reaps Eight Emmy Nominations|url=http://www.startrek.com/news/news.asp?ID=120418|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20011006222738/http://www.startrek.com/news/news.asp?ID=120418|data=12 luglio 2001|sito=StarTrek.com|accesso=6 luglio 2023|lingua=en|urlmorto=sì}}</ref><ref name=2001emmywins>{{cita web|titolo=Dispatch: "Endgame" Earns Emmys for Visual Effects, Music|url=http://www.startrek.com/news/news.asp?ID=120550|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20011006223512/http://www.startrek.com/news/news.asp?ID=120550|data=10 settembre 2001|sito=StarTrek.com|accesso=6 luglio 2023|lingua=en|urlmorto=sì}}</ref>
** 2001 - Migliori effetti speciali e visivi per una serie per l'episodio ''La fine del gioco''<ref name=2001emmynoms/><ref name=2001emmywins/>
** 2001 - Candidatura alla miglior acconciatura per una serie a Josée Normand, Charlotte Parker e Gloria Montemayor per l'episodio ''La profezia''
** 2001 - Candidatura ai miglior costumi per una serie a Robert Blackman e Carol Kunz per l'episodio ''Nelle pieghe del tempo''
** 2001 - Candidatura al miglior trucco per una serie per l'episodio ''Il vuoto''
** 2001 - Candidatura alla miglior composizione musicale per una serie TV a [[Dennis McCarthy]] per l'episodio ''Forza lavoro (prima parte)''
* [[Satellite Award]]
** [[2ª edizione dei Satellite Awards|1998]] - Miglior attrice in una serie TV drammatica a [[Kate Mulgrew]]<ref>{{cita web|titolo=1998 2nd Annual Satellite Awards|url=http://www.pressacademy.com/satawards/awards1998.shtml|sito=International Press Academy|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080403230855/http://www.pressacademy.com/satawards/awards1998.shtml|accesso=7 luglio 2023|lingua=en|urlmorto=sì}}</ref>
** [[3ª edizione dei Satellite Awards|1999]] - Miglior attrice in una serie TV drammatica a [[Jeri Ryan]]<ref>{{cita web|titolo=1999 3rd Annual Satellite Awards|url=http://www.pressacademy.com/satawards/awards1999.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111111085240/http://www.pressacademy.com/satawards/awards1999.shtml|sito=International Press Academy|accesso=7 luglio 2023|lingua=en|urlmorto=sì}}</ref>
* [[Saturn Award]]
** [[Saturn Awards 1998|1998]] - Miglior attrice in una serie televisiva a Kate Mulgrew<ref name=pastsaturn>{{cita web|titolo=Past Saturn Awards |url=http://www.saturnawards.org/past.html |sito=The Academy of Science Fiction & Horror Films |accesso=6 luglio 2023 |urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080207072429/http://www.saturnawards.org/past.html |lingua=en}}</ref>
** [[Saturn Awards 1998|1998]] - Candidatura alla miglior attrice in una serie televisiva a Jeri Ryan
** [[Saturn Awards 1998|1998]] - Candidatura alla miglior serie di un Network
** [[Saturn Awards 1999|1999]] - Candidatura alla miglior attrice in una serie televisiva a Jeri Ryan
** [[Saturn Awards 1999|1999]] - Candidatura alla miglior attrice in una serie televisiva a Kate Mulgrew
** [[Saturn Awards 1999|1999]] - Candidatura alla miglior serie di un Network
** [[Saturn Awards 2000|2000]] - Candidatura alla miglior attrice non protagonista in una serie televisiva a Jeri Ryan
** [[Saturn Awards 2000|2000]] - Candidatura al miglior attore non protagonista in una serie televisiva a [[Robert Picardo]]
** [[Saturn Awards 2000|2000]] - Candidatura alla miglior attrice in una serie televisiva a Kate Mulgrew
** [[Saturn Awards 2001|2001]] - Miglior attore non protagonista in una serie televisiva a Jeri Ryan<ref>{{cita web|titolo=Dispatch: Voyager, Mulgrew, Ryan Assimilate Saturn Noms|url=http://www.startrek.com/news/news.asp?ID=119394|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20010713192029/http://www.startrek.com/news/news.asp?ID=119394|data=4 aprile 2001|sito=StarTrek.com|accesso=6 luglio 2023|urlmorto=sì|lingua=en}}</ref><ref>{{cita web|titolo=Dispatch: Saturn Awards Can't Resist Ryan|url=http://www.startrek.com/news/news.asp?ID=120145|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20010927190951/http://www.startrek.com/news/news.asp?ID=120145|data=13 giugno 2001|sito=StarTrek.com|accesso=6 luglio 2023|urlmorto=sì|lingua=en}}</ref>
** [[Saturn Awards 2001|2001]] - Candidatura alla miglior attrice in una serie televisiva a Kate Mulgrew
** [[Saturn Awards 2001|2001]] - Candidatura alla miglior serie di un Network
** [[Saturn Awards 2005|2005]] - Premio speciale alle serie televisive di ''Star Trek'' <small>(condiviso con altre serie del ''franchise'')</small>
** [[Saturn Awards 2005|2005]] - Candidatura al miglior programma televisivo in DVD per le stagioni 1-7
* [[Young Artist Award]]
** 1999 - Miglior interpretazione in una serie TV drammatica a [[Scarlett Pomers]]
** 1999 - Miglior giovane attrice non protagonista a Scarlett Pomers<ref>{{cita web|titolo=The 20th Annual Youth in Film Awards |url=http://www.youngartistawards.org/pastnoms20.htm |sito=Young Artists Awards |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20010430163845/http://www.youngartistawards.org/pastnoms20.htm |accesso=7 luglio 2023|lingua=en}}</ref>

== Note ==
===Annotazioni===
<references group=N/>
===Fonti===
<references/>

== Voci correlate ==
* [[Personaggi di Star Trek: Voyager]]
* [[USS Voyager (NCC-74656)]]

== Altri progetti ==
{{interprogetto|q}}

== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{MemoryAlpha|Star Trek: Voyager|Star_Trek:_Voyager}}
* {{MemoryBeta|Star Trek: Voyager|Star_Trek:_Voyager}}

{{Star Trek TNG}}
{{Star Trek VOY}}
{{Serie Star Trek}}
{{Controllo di autorità}}
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