Vittore di Xanten

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San Vittore di Xanten
 

Militare

 
Venerato daChiesa cattolica e Chiesa ortodossa
Ricorrenza10 ottobre (Chiesa cattolica)
AttributiServizio nell'esercito romano
Vittore di Xanten
MorteIII secolo
Cause della morteMartirio
ReligioneCristianesimo
Dati militari
Paese servitoImpero romano
Forza armataEsercito romano
ArmaFanteria
UnitàLegio Tebea
GradoPraefectus cohortis
ComandantiSan Maurizio
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San Vittore di Xanten (... – ...; fl. III secolo) è stato un militare romano venerato come santo e martire dalla Chiesa cattolica e dalla Chiesa ortodossa.

La tradizione vuole che Vittore fosse un prefetto di una coorte della legione tebana. Egli era strettamente associato con Urso di Soletta e si dice sia stato un parente di santa Verena. Scampato all'eccidio della legione tebea, trovò la morte anni dopo. Fu giustiziato per decapitazione nell'anfiteatro di Castra Vetera (oggi Xanten, in Germania) per essersi rifiutato di sacrificare agli dèi romani.

Di lui si conserva una Passio del X secolo. Le sue presunte ossa sono conservate in un prezioso reliquiario del XII secolo che oggi è incorporato nell'altare maggiore del duomo di Xanten. La sua festa ricorre il 10 ottobre.

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Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Dizionario dei Santi, TEA 1989, p. 445

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