Papiro di Ossirinco 840

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Ossirinco 840
Datazioneseconda metà I secolo/II secolo
Luogo d'origineSiria
ManoscrittiOssirinco 840
Temapurità rituale

Ossirinco 840, ritrovato nel sito archeologico di Ossirinco nel 1905, è un piccolo vellum (8,8 x 7,4 cm.), con 45 linee di testo evangelico scritto in lingua greca su entrambi i lati.

La grafia è minuscola e chiara, ed il reperto è databile al III secolo;[1] quasi quadrato, il frammento misura meno di 10 cm in diagonale.

Secondo alcune interpretazioni, Ossirinco 840 (prima di essere staccato) sarebbe stato parte di un libro con funzione di amuleto.

Datazione e identificazione[modifica | modifica wikitesto]

Il testo fu composto nel II secolo o nella seconda meta del I secolo, probabilmente in Siria.[2]

Sono state avanzate sue identificazioni con il Vangelo degli Ebrei e con il Vangelo di Pietro ma, data la natura frammentaria di Ossirinco 840, si tratta di ipotesi difficilmente verificabili.[2]

Contenuto[modifica | modifica wikitesto]

Il frammento inizia con la parte finale di un avvertimento ad un malvagio che non tiene in considerazione la vita dopo la morte. Segue un racconto riguardo all'incontro di Gesù con «un fariseo, un alto sacerdote» che cerca di ordinare a Gesù e ai discepoli di uscire dal Tempio in quanto impuri. Gesù risponde opponendo alla purezza rituale, ottenuta bagnandosi in acqua usata da cani e porci, come una prostituta, l'acqua che dà la vita proveniente dal cielo con il battesimo.

Gesù è chiamato "Salvatore" (Σωτήρ), cosa rara nel Nuovo Testamento, ma non senza precedenti.[3] L'autore del testo assume che le persone comuni dovessero cambiarsi d'abito per entrare nel Tempio, usanza non attestata altrove. L'autore è chiaramente ostile all'ebraismo, ma dato che lo conosce poco, il testo potrebbe non essere giudaico; è stata proposta una provenienza siriana.[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Alternativamente sono state proposte datazioni al IV o, meno probabilmente, al V secolo (Worth, p. 40).
  2. ^ a b Roland H. Worth, Alternative lives of Jesus: noncanonical accounts through the early Middle Ages, McFarland, 2003, ISBN 0-7864-1581-9, p. 40.
  3. ^ Ad esempio in Luca Lc 1,69, su laparola.net., Giovanni Gv 4,42, su laparola.net. e Atti At 5,31, su laparola.net. At 13,23, su laparola.net..
  4. ^ Si veda la nota di Sellew a 2,2; per l'origine siriana si veda questo sito Archiviato il 13 gennaio 2014 in Internet Archive..

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • I vangeli apocrifi. A cura di Marcello Craveri. Torino, Einaudi 1969.
  • Grenfell, Bernard P. and Arthur S. Hunt, Fragment of an uncanonical Gospel from Oxyrhynchus, Londra 1908
  • The Complete Gospels: Annotated Scholars Version, edito da Robert J. Miller; Sonoma CA: Polebridge 1992. ISBN 0-944344-29-1 Oxy. 840 è introdotto e tradotto da Philip Sellew, pp. 412-415. (Solo traduzione in inglese, senza il testo originale).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Frammento 840, testo greco, traduzione inglese, note dal sito Early Christian Writings
  • Frammento 840, traduzione inglese dal sito gospels.net
Controllo di autoritàVIAF (EN192612790 · GND (DE4874288-0