Relazione simmetrica: differenze tra le versioni

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→‎Relazioni asimmetriche: erano sbagliati i nomi, visti dal libo presente nelle note, il precedente pubblicatore ha sbagliato a trascrivere le informazioni del Prof. Vincenzi, la modifica verrà sottoposta al professore stesso, che è attualmente il mio professore di questa disciplina.
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Una relazione di simmetria che è anche [[relazione transitiva|transitiva]] e [[relazione riflessiva|riflessiva]] è una [[relazione di equivalenza]].
Una relazione di simmetria che è anche [[relazione transitiva|transitiva]] e [[relazione riflessiva|riflessiva]] è una [[relazione di equivalenza]].


== Relazioni antisimmetriche ==
== Relazioni asimmetriche ==


Una relazione ''R'' in ''X'' è '''antisimmetrica''' se e solo se, presi comunque due elementi ''a'' e ''b'' in ''X'', se ''a'' è in relazione con ''b'' allora ''b'' non è in relazione con ''a''. In simboli:
Una relazione ''R'' in ''X'' è '''asimmetrica''' se e solo se, presi comunque due elementi ''a'' e ''b'' in ''X'', se ''a'' è in relazione con ''b'' allora ''b'' non è in relazione con ''a''. In simboli:


:<math>\forall a, b \in X,\ a R b \; \Rightarrow \; \lnot(b R a)</math>
:<math>\forall a, b \in X,\ a R b \; \Rightarrow \; \lnot(b R a)</math>


Si noti che dire che una relazione non è simmetrica non equivale a dire che è antisimmetrica; l'antisimmetria è una condizione più forte della semplice non simmetria, pertanto esistono delle relazioni che non sono né simmetriche né antisimmetriche
Si noti che dire che una relazione non è simmetrica non equivale a dire che è asimmetrica; l'asimmetria è una condizione più forte della semplice non simmetria, pertanto esistono delle relazioni che non sono né simmetriche né asimmetriche


== Relazioni asimmetriche ==
== Relazioni antisimmetriche ==


Una relazione ''R'' in ''X'' è detta invece '''asimmetrica''' se, presi comunque due elementi ''a'' e ''b'' in ''X'', se ''a'' è in relazione con ''b'' e ''b'' è in relazione con ''a'', allora ''a''&nbsp;=&nbsp;''b''. In simboli:
Una relazione ''R'' in ''X'' è detta invece '''antisimmetrica''' se, presi comunque due elementi ''a'' e ''b'' in ''X'', se ''a'' è in relazione con ''b'' e ''b'' è in relazione con ''a'', allora ''a''&nbsp;=&nbsp;''b''. In simboli:


:<math>\forall a, b \in X,\ a R b \and b R a \; \Rightarrow \; a = b</math>
:<math>\forall a, b \in X,\ a R b \and b R a \; \Rightarrow \; a = b</math>


Un esempio di relazione asimmetrica può essere quella di "essere minore o uguale a" tra numeri, infatti l'unico caso in cui valga <math>a \leq b</math> e <math>b \leq a</math> è che ''a'' e ''b'' siano uguali.
Un esempio di relazione antisimmetrica può essere quella di "essere minore o uguale a" tra numeri, infatti l'unico caso in cui valga <math>a \leq b</math> e <math>b \leq a</math> è che ''a'' e ''b'' siano uguali.


Una relazione asimmetrica che è anche [[relazione transitiva|transitiva]] e [[relazione riflessiva|riflessiva]] è una [[relazione d'ordine]] debole (detta anche ''relazione d'ordine parziale'', in inglese ''poset'').<br />
Una relazione antisimmetrica che è anche [[relazione transitiva|transitiva]] e [[relazione riflessiva|riflessiva]] è una [[relazione d'ordine]] debole (detta anche ''relazione d'ordine parziale'', in inglese ''poset'').<br />
Dire che una relazione è asimmetrica e [[relazione irriflessiva|irriflessiva]] è equivalente a dire che è antisimmetrica.
Dire che una relazione è antisimmetrica e [[relazione irriflessiva|irriflessiva]] è equivalente a dire che è asimmetrica.


Si noti che l'asimmetria non è l'opposto della simmetria. Ci sono infatti relazioni che sono simmetriche e non asimmetriche (come la congruenza [[aritmetica modulare|modulo]] ''n''), relazioni asimmetriche e non simmetriche ("è minore o uguale a"), ma anche relazioni sia simmetriche che asimmetriche (come l'[[uguaglianza (matematica)|uguaglianza]]) o né simmetriche né asimmetriche (la [[divisore|divisibilità]] fra [[numeri interi|interi]]).<ref>{{Cita libro|autore=Giovanni Vincenzi|titolo=Algebra per informatica|anno=1 Marzo 2015|editore=Aracne|città=|p=|pp=13-14|ISBN=978-88-548-8225-6}}</ref>
Si noti che l'antisimmetria non è l'opposto della simmetria. Ci sono infatti relazioni che sono simmetriche e non antisimmetriche (come la congruenza [[aritmetica modulare|modulo]] ''n''), relazioni antisimmetriche e non simmetriche ("è minore o uguale a"), ma anche relazioni sia simmetriche che antisimmetriche (come l'[[uguaglianza (matematica)|uguaglianza]]) o né simmetriche né antisimmetriche (la [[divisore|divisibilità]] fra [[numeri interi|interi]]).<ref>{{Cita libro|autore=Giovanni Vincenzi|titolo=Algebra per informatica|anno=1 Marzo 2015|editore=Aracne|città=|p=|pp=13-14|ISBN=978-88-548-8225-6}}</ref>


== Note ==
== Note ==

Versione delle 18:34, 25 set 2018

In matematica, una relazione binaria R in un insieme X è simmetrica se e solo se, presi due elementi qualsiasi a e b, vale che se a è in relazione con b allora anche b è in relazione con a. In simboli:

Ad esempio, "è sposato/a con" è una relazione simmetrica, mentre "è figlio di" non lo è.

Una relazione di simmetria che è anche transitiva e riflessiva è una relazione di equivalenza.

Relazioni asimmetriche

Una relazione R in X è asimmetrica se e solo se, presi comunque due elementi a e b in X, se a è in relazione con b allora b non è in relazione con a. In simboli:

Si noti che dire che una relazione non è simmetrica non equivale a dire che è asimmetrica; l'asimmetria è una condizione più forte della semplice non simmetria, pertanto esistono delle relazioni che non sono né simmetriche né asimmetriche

Relazioni antisimmetriche

Una relazione R in X è detta invece antisimmetrica se, presi comunque due elementi a e b in X, se a è in relazione con b e b è in relazione con a, allora a = b. In simboli:

Un esempio di relazione antisimmetrica può essere quella di "essere minore o uguale a" tra numeri, infatti l'unico caso in cui valga e è che a e b siano uguali.

Una relazione antisimmetrica che è anche transitiva e riflessiva è una relazione d'ordine debole (detta anche relazione d'ordine parziale, in inglese poset).
Dire che una relazione è antisimmetrica e irriflessiva è equivalente a dire che è asimmetrica.

Si noti che l'antisimmetria non è l'opposto della simmetria. Ci sono infatti relazioni che sono simmetriche e non antisimmetriche (come la congruenza modulo n), relazioni antisimmetriche e non simmetriche ("è minore o uguale a"), ma anche relazioni sia simmetriche che antisimmetriche (come l'uguaglianza) o né simmetriche né antisimmetriche (la divisibilità fra interi).[1]

Note

  1. ^ Giovanni Vincenzi, Algebra per informatica, Aracne, 1 Marzo 2015, pp. 13-14, ISBN 978-88-548-8225-6.

Voci correlate

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