Accordo del Venerdì Santo: differenze tra le versioni

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L''''accordo del Venerdì Santo''' (''Good Friday Agreement'') – conosciuto anche come '''Belfast Agreement''' ([[lingua irlandese]]: Comhaontú Bhéal Feirste) o '''Accordo di Stormont''' - è uno dei maggiori sviluppi del processo di pace in [[Irlanda del Nord]]. È stato firmato a [[Belfast]] il 10 aprile [[1998]] ([[Venerdì Santo]]) dal governi del Regno Unito e dell'Irlanda e approvato dalla maggior parte dei partiti politici nordirlandesi.
L''''accordo del Venerdì Santo''' (''Good Friday Agreement'') – conosciuto anche come '''Belfast Agreement''' (in [[lingua irlandese]]: Comhaontú Bhéal Feirste), o come '''Accordo di Stormont''' è uno dei più importanti sviluppi del processo di pace in [[Irlanda del Nord]]. È stato firmato a [[Belfast]] il 10 aprile [[1998]] (giorno di [[Venerdì Santo]]) dal [[Governo Britannico|governi del Regno Unito]] e da quello irlandese, con l'approvazione dalla maggior parte dei partiti politici nordirlandesi, con l'eccezione del [[Partito Unionista Democratico]] (DUP).
Il 23 maggio [[1998]] l'accordo è stato approvato dai votanti nordirlandesi attraverso un referendum.
Il 23 maggio [[1998]] l'accordo è stato sottoposto a un referendum che ne ha sancito l'approvazione popolare da parte dei votanti nordirlandesi .

Nello stesso giorno, gli elettori della [[Repubblica d'Irlanda]] hanno votato per cambiare la [[Costituzione irlandese|loro costituzione]], in linea con l'accordo. Il [[Partito Unionista Democratico|DUP]] (Partito Democratico Unionista) è stato l'unico grande partito ad opporsi all'accordo, entrato comunque in vigore il 2 dicembre [[1999]].<ref name="cain.ulst.ac.uk">{{Cita web|url=http://cain.ulst.ac.uk/events/peace/docs/da21299.htm |titolo=Address by Mr David Andrews, Irish Minister for Foreign Affairs at the Exchange of Notifications ceremony at Iveagh House, Dublin, 2 December 1999 |editore=Cain.ulst.ac.uk |data= |accesso=28 gennaio 2010}}</ref><ref name="morgan2000">{{Cita web|url = http://www.cain.ulst.ac.uk/events/peace/morgan/index.html#fn48|titolo = The Belfast Agreement - a practical legal analysis|autore = Austen Morgan|anno = 2000|sito= Conflict Archive on the INternet (CAIN)}}</ref>
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==Risultati dei referendum==
==Risultati dei referendum==
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[[Categoria:Storia dell'Irlanda del Nord]]
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Versione delle 21:38, 12 giu 2017

L'accordo del Venerdì Santo (Good Friday Agreement) – conosciuto anche come Belfast Agreement (in lingua irlandese: Comhaontú Bhéal Feirste), o come Accordo di Stormont – è uno dei più importanti sviluppi del processo di pace in Irlanda del Nord. È stato firmato a Belfast il 10 aprile 1998 (giorno di Venerdì Santo) dal governi del Regno Unito e da quello irlandese, con l'approvazione dalla maggior parte dei partiti politici nordirlandesi, con l'eccezione del Partito Unionista Democratico (DUP). Il 23 maggio 1998 l'accordo è stato sottoposto a un referendum che ne ha sancito l'approvazione popolare da parte dei votanti nordirlandesi .

Nello stesso giorno, gli elettori della Repubblica d'Irlanda hanno votato per cambiare la loro costituzione, in linea con l'accordo. IIl DUP (Partito Democratico Unionista) è stato l'unico grande partito ad opporsi all'accordo, che è entrato comunque in vigore il 2 dicembre 1999.[1][2]

Risultati dei referendum

I risultati dei due referendum simultanei sono riportati in basso:

Affluenza Si No Totale
Irlanda del Nord 81% 676,966 (71%) 274,879 (29%) 951,845 (100%)
Repubblica d'Irlanda 56% 1,442,583 (94%) 85,748 (6%) 1,528,331 (100%)

Note

Collegamenti esterni

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