Presidenti dell'Angola: differenze tra le versioni
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Sotto la guida di Dos Santos il paese divenne una democrazia multipartitica. Le elezioni presidenziali del 1992 videro la rielezione di Dos Santos con il 49% dei voti; l'oppositore di Dos Santos, [[Jonas Savimbi]], dell'[[Unione Nazionale per l'Indipendenza Totale dell'Angola]] affermò che le elezioni furono viziate da brogli e ritirò la sua candidatura in vista del secondo turno. Dopo la nuova Costituzione del 2010, Dos Santos è stato confermato Presidente in qualità di leader del partito che ha conseguito la maggioranza relativa dei voti in occasione delle [[elezioni |
Sotto la guida di Dos Santos il paese divenne una democrazia multipartitica. Le elezioni presidenziali del 1992 videro la rielezione di Dos Santos con il 49% dei voti; l'oppositore di Dos Santos, [[Jonas Savimbi]], dell'[[Unione Nazionale per l'Indipendenza Totale dell'Angola]] affermò che le elezioni furono viziate da brogli e ritirò la sua candidatura in vista del secondo turno. Dopo la nuova Costituzione del 2010, Dos Santos è stato confermato Presidente, su designazione del Parlamento, in qualità di leader del partito che ha conseguito la maggioranza relativa dei voti in occasione delle [[elezioni generali in Angola del 2012|elezioni generali del 2012]]. |
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[[Categoria:Liste di capi di Stato in Africa]] |
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Versione delle 00:18, 5 nov 2014
I Presidenti dell'Angola dal 1975 (data di indipendenza dal Portogallo) ad oggi sono i seguenti.
Presidente | Partito | Inizio | Fine | ||
---|---|---|---|---|---|
António Agostinho Neto | MPLA | 11 novembre 1975 | 10 settembre 1979 | ||
José Eduardo dos Santos | MPLA | 10 settembre 1979 | in carica |
Sotto la guida di Dos Santos il paese divenne una democrazia multipartitica. Le elezioni presidenziali del 1992 videro la rielezione di Dos Santos con il 49% dei voti; l'oppositore di Dos Santos, Jonas Savimbi, dell'Unione Nazionale per l'Indipendenza Totale dell'Angola affermò che le elezioni furono viziate da brogli e ritirò la sua candidatura in vista del secondo turno. Dopo la nuova Costituzione del 2010, Dos Santos è stato confermato Presidente, su designazione del Parlamento, in qualità di leader del partito che ha conseguito la maggioranza relativa dei voti in occasione delle elezioni generali del 2012.