Effetto collaterale: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 1: Riga 1:
{{S|medicina|arg2=farmacologia}}
{{S|medicina|arg2=farmacologia}}
'''Effetto collaterale''', in [[medicina]] e in [[farmacologia]], indica genericamente qualsiasi effetto non previsto o non desiderato (non necessariamente nocivo) legato all'azione farmacologica di una sostanza sull'organismo umano all'interno di un trattamento sanitario prescritto tipicamente da un [[medico]] per fronteggiare una particolare [[patologia]].<ref>[http://www.farmacovigilanza.org/corsi/servello/corso13.htm ''Linee guida per creare e far funzionare un Centro di Farmacovigilanza'' (World Health Organization - the Uppsala Monitoring Centre) paragrafo 13 - Glossario]</ref><ref>[http://farmacia.unich.it/farmacologia/didattica/farmacognosia-jz/8A.PDF Slides esplicative dal sito dell'Università degli Studi "''Gabriele d'Annunzio''"]</ref>
'''Effetto collaterale''', in [[medicina]] e in [[farmacologia]], indica genericamente qualsiasi effetto non previsto o non desiderato (non necessariamente nocivo) legato all'azione farmacologica di una sostanza sull'organismo umano, all'interno di un trattamento sanitario prescritto tipicamente da un [[medico]] per fronteggiare una particolare [[patologia]].<ref>[http://www.farmacovigilanza.org/corsi/servello/corso13.htm ''Linee guida per creare e far funzionare un Centro di Farmacovigilanza'' (World Health Organization - the Uppsala Monitoring Centre) paragrafo 13 - Glossario]</ref><ref>[http://farmacia.unich.it/farmacologia/didattica/farmacognosia-jz/8A.PDF Slides esplicative dal sito dell'Università degli Studi "''Gabriele d'Annunzio''"]</ref>


Tipicamente il possibile effetto collaterale di un farmaco è preventivamente comunicato dal medico al paziente valendo come [[consenso informato]] del trattamento sanitario oppure molto più spesso all'interno del [[foglietto illustrativo]] del farmaco stesso.
Tipicamente il possibile effetto collaterale di un farmaco è preventivamente comunicato dal medico al paziente valendo come [[consenso informato]] del trattamento sanitario oppure molto più spesso all'interno del [[foglietto illustrativo]] del farmaco stesso.

Versione delle 10:27, 21 lug 2014

Effetto collaterale, in medicina e in farmacologia, indica genericamente qualsiasi effetto non previsto o non desiderato (non necessariamente nocivo) legato all'azione farmacologica di una sostanza sull'organismo umano, all'interno di un trattamento sanitario prescritto tipicamente da un medico per fronteggiare una particolare patologia.[1][2]

Tipicamente il possibile effetto collaterale di un farmaco è preventivamente comunicato dal medico al paziente valendo come consenso informato del trattamento sanitario oppure molto più spesso all'interno del foglietto illustrativo del farmaco stesso.

Utilizzo del termine

Secondo alcuni autori, il termine "effetto collaterale" non andrebbe utilizzato per descrivere gli effetti tossici di un farmaco, in quanto potrebbe indurre a ritenere erroneamente che gli effetti descritti siano minimali o che avvengano necessariamente attraverso vie alternative al normale meccanismo d'azione del farmaco.[3]

Effetto collaterale e reazione avversa

Spesso, nell'uso comune, tale concetto viene confuso con quello di reazione avversa a farmaco (effetto dannoso e non voluto legato all'azione del farmaco) o di evento avverso, ovvero qualsiasi fenomeno patologico che abbia un nesso temporale, ma non necessariamente causale, con la somministrazione del farmaco.

Note

Voci correlate

  Portale Medicina: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di medicina