Effetto collaterale: differenze tra le versioni

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== Utilizzo del termine ==
== Utilizzo del termine ==
Secondo alcuni autori, il termine "effetto collaterale" non andrebbe utilizzato per descrivere gli effetti tossici di un farmaco, in quanto potrebbe indurre a ritenere erroneamente che gli effetti descritti siano minimali o che avvengano necessariamente attraverso vie alternative al normale meccanismo d'azione del farmaco.<ref>{{cita libro | cognome= Katzung| nome= Bertram G.| coautori= | titolo= Farmacologia generale e clinica| editore= Piccin | città= Padova| anno= 2006|pagine= 35| id= ISBN 88-299-1804-0}}</ref>
Secondo alcuni autori, il termine "effetto collaterale" non andrebbe utilizzato per descrivere gli [[tossicità|effetti tossici]] di un farmaco, in quanto potrebbe indurre a ritenere erroneamente che gli effetti descritti siano minimali o che avvengano necessariamente attraverso vie alternative al normale meccanismo d'azione del farmaco.<ref>{{cita libro | cognome= Katzung| nome= Bertram G.| coautori= | titolo= Farmacologia generale e clinica| editore= Piccin | città= Padova| anno= 2006|pagine= 35| id= ISBN 88-299-1804-0}}</ref>


== Effetto collaterale e reazione avversa ==
== Effetto collaterale e reazione avversa ==

Versione delle 10:21, 21 lug 2014

Effetto collaterale, in medicina e in farmacologia, indica genericamente qualsiasi effetto non previsto o non desiderato (non necessariamente nocivo) legato all'azione farmacologica di una sostanza all'interno di un trattamento sanitario prescritto tipicamente da un medico per fronteggiare una particolare patologia.[1][2]

Utilizzo del termine

Secondo alcuni autori, il termine "effetto collaterale" non andrebbe utilizzato per descrivere gli effetti tossici di un farmaco, in quanto potrebbe indurre a ritenere erroneamente che gli effetti descritti siano minimali o che avvengano necessariamente attraverso vie alternative al normale meccanismo d'azione del farmaco.[3]

Effetto collaterale e reazione avversa

Spesso, nell'uso comune, tale concetto viene confuso con quello di reazione avversa a farmaco (effetto dannoso e non voluto legato all'azione del farmaco) o di evento avverso, ovvero qualsiasi fenomeno patologico che abbia un nesso temporale, ma non necessariamente causale, con la somministrazione del farmaco.

Note

Voci correlate

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