Teoria del primo ordine: differenze tra le versioni

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* '''sintatticamente consistente''' se non esiste nessuna formula <math>\varphi</math> per cui si ha
* '''sintatticamente consistente''' se non esiste nessuna formula <math>\varphi</math> per cui si ha
:<math>\vdash_T \varphi</math> e contemporaneamente <math>\vdash_T \neg \varphi</math>
:<math>\vdash_T \varphi</math> e contemporaneamente <math>\vdash_T \neg \varphi</math>

== Voci correlate ==
* [[Logica proposizionale]]
* [[Teoria del primo ordine]]
* [[Completezza (logica matematica)|Completezza]]
* [[Consistenza (logica matematica)|Consistenza]]


[[Categoria:Logica matematica]]
[[Categoria:Logica matematica]]

Versione delle 17:53, 18 nov 2006

Template:Stub matematica

Nella logica matematica una teoria del primo ordine è una teoria formale in cui è possibile esprimere enunciati e dedurre le loro conseguenze logiche in modo del tutto formale e meccanico.

Definizione

Gli elementi che definiscono una teoria del primo ordine sono:

Esempi di teorie del primo ordine sono l'aritmetica di Peano e l'aritmetica di Robinson.

Dimostrazioni formali

Una dimostrazione di una formula in una teoria del primo ordine T è una sequenza ordinata di formule

tale che

  • ogni formula o è un assioma di T o è deducibile da una o più formule ad essa precedenti mediante una regola di inferenza.

Una formula che ha una dimostrazione formale in T si dice dimostrabile o derivabile. Se la formula è dimostrabile in T si usa la notazione

o semplicemente

se la teoria di riferimento è evidente dal contesto.

Proprietà sintattiche

Una teoria del primo ordine T si dice:

  • sintatticamente completa se per ogni formula si ha
oppure
  • sintatticamente consistente se non esiste nessuna formula per cui si ha
e contemporaneamente

Voci correlate