Kodō: differenze tra le versioni

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Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vedi Kodo.
Kodō
Paese d'origineBandiera del Giappone Giappone
(Isola di Sado, Giappone)
Periodo di attività musicale1981 – in attività
StrumentoTaiko
EtichettaRED Ink Records
Sito ufficiale

Kodō (鼓童?) è un gruppo musicale di percussionisti di tamburi taiko. Il gruppo ha sede all’Isola di Sado,in Giappone, e ha avuto un ruolo molto importante nella promozione e diffusione della conoscenza del taiko e delle sue possibilità sonore in Giappone e all’estero. In giapponese la parola "Kodō" esprime due significati: "battito del cuore" inteso quale fonte primaria di tutti i ritmi oppure "bambini dei tamburi”.

Strumenti e repertorio

Sebbene i taiko siano gli strumenti fondamentali degli spettacoli di Kodō, anche altri strumenti tradizionali giapponesi sono spesso utilizzati nei concerti, quali il fue e lo shamisen, che accompagnano anze e canti tradizionali sulla scena.

Il repertorio di Kodō comprende pezzi basati sui ritmi tradizionali propri della regione di provenienza, partiture composte appositamente per il gruppo da compositori contemporanei e brani elaborati dai membri stessi di Kodō. Dal loro debutto al Festival di Berlino nel 1981 ad oggi Kodō ha realizzato circa 4.000 spettacoli [1]; Kodō trascorre circa un terzo dell’anno in tour all’estero, un terzo in tour in Giappone e i rimanenti mesi a Sado impegnati nella ricerca musicale e nella preparazione di nuovi pezzi.

Storia

Il gruppo musicale Kodō si è costituito nel 1981 e ha debuttato nello stesso anno al Philharmonie Berlin [2].

Tamburo Taiko suonato da Kodo

Kodō è stata talvolta considerata, erroneamente, la nuova denominazione del gruppo percussionistico taiko Ondekoza, fondato nel 1971.[3] Certamente Kodō fu costituito da alcuni membri del complesso Ondekoza, ma il leader di Ondekoza, Den Tagayasu, aveva già abbandonato il complesso e anche uno dei principali artisti Eitetsu Hayashi abbandonò il gruppo poco dopo la sua fondazione. Tagayasu continuò ad utilizzare il nome “Ondekoza” per il proprio nuovo gruppo e chiese al complesso di Sadō di cambiare nome. Fu Hayashi, poco prima di abbandonare il gruppo per suonare come solista, a suggerire il nome di "Kodō". Hayashi formulò il nome basandosi sul duplice significato della parola in giapponese; il primo "bambini dei tamburi" alludeva all’immagine di una mamma che canta una ninna-nanna per addormentare i suoi bambini. Il secondo significato “battito del cuore" paragonava il suono del taiko al battito del cuore percepito dal nascituro ancora nel ventre della mamma [4].

Il complesso Kodō spese buona parte dei primi 7 anni in tour in Europa, Giappone e Nord e Sud America nonché in oriente. Nel 1988 fondò il Kodō village sull’isola di Sado e inaugurò la prima edizione della Cerimonia della terra, il festival internazionale delle arti che si tiene annualmente a cura dell’amministrazione di Sado e della Fondazione culturale Kodō. Nel 1989, il complesso organizzò il primo workshop percussionistico conosciuto come Kodō Juku[5] che comprende attività di coordinamento e costruzione di intesa nel gruppo e l’introduzione all’esecuzione di brani con il taiko. Questi workshop si svolgono tuttora in 4 edizioni l’anno e non necessitano di alcun prerequisito di pratica percussionistica. La Fondazione culturale Kodō, non-profit, fu costituita nel 1997 e nel 2000 fu fondata in nord America la Kodō Arts Sphere America, associazione per la diffusione della conoscenza della musica percussionistica taiko.

Fama

Performance 2007del brano Yatai-bayashi. I 3 artisti che suonano il chu-daiko indossano il fundoshi e l’hachimaki

Kodō è senza dubbio il complesso percussionistico di taiko più conosciuto e stimato ed è considerato ambasciatore delle performance di taiko al di fuori dei confini del Giappone [6] . Una delle componenti della notorietà di Kodō deriva dall’impegno dedicato alla formazione dei percussionisti che include, oltre alla abilità musicali specifiche, la preparazione atletica con corse di lunga distanza due volte al giorno. Un report sulla formazione di Kodō del 1989 informa che la preparazione ginnica è stata ridimensionata ma che è ancora inclusa in una programmazione che prevede che i membri di Kodō corrano per 10 chilometri ogni mattina. [7]

Durante gli spettacoli, gli artisti indossano spesso solamente un perizoma denominato fundoshi e una fascia fermacapelli annodata, l'hachimaki. Un foglio informativo distribuito dagli stessi Kodō riporta che l’uso del fundoshi aiuta l’esecutore a concentrarsi sulle proprie energie durante l’esibizione mentre l’hachimaki, oltre alla funzione estetica, serve ad assorbire il sudore. [8] Altri rilevano che l’uso del fundoshi esprime una componente decisamente maschile dell’interpretazione artistica di Kodō. A seguito dello spettacolo alle Olimpiadi del 1984, Mark Swed del Los Angeles Herald scrisse, "la muscolatura dorsale bagnata di sudore di un percussionista vestito unicamente di un perizoma brilla mentre percuote il grande o-daiko (taiko di grandi dimensioni) con massicci battenti in una esecuzione che è tanto musicale quanto atletica". [9]

Organizzazioni collegate

Ci sono 3 organizzazioni che gestiscono le attività di Kodō. Kitamaesen è la società che gestisce i tour e i compensi degli artisti e dei collaboratori. [10]

Otodaiku è la società che gestisce i diritti d’autore relativi alle registrazioni e agli spettacoli e la produzione e vendita di strumenti musicali.[11].

Le attività non imprenditoriali, quali quella del “Taiko center” Sado Island Taiko Center (佐渡太鼓体験交流館?, Sado Taiko Taiken Kōryūkan) sono organizzate dalla “Fondazione culturale Kodō". [12].

Discografia

Date English Japanese Notes
1985 Heartbeat Drummers of Japan
1988 Ubu-Suna 産土 (うぶすな)
1989 Blessing of the Earth
1990 Irodori Premio Disco d’oro musica classica giapponese
1991 Gathering
1991 Mono-Prism モノプリズム
1992 Kaiki 回帰
1993 Best of Kodo
1994 Nasca Fantasy ナスカ幻想 con Isao Tomita
1995 The Hunted ハンテッド Colonna sonora originale del film
1995 Kodo Live at the Acropolis[13] 鼓童~アクロポリス・ライブ~
1996 Ibuki いぶき
1998 Against
1999 Sai-Sō: The Remix Project 再創
1999 Ibuki Remix 再創~“いぶき”・リミックス・アルバム
1999 Warabe
1999 tsutsumi
2000 Tataku: The Best of Kodo II (1994–1999)
2001 Mondo Head モンド・ヘッド
2002 FIFA 2002 World Cup Official Anthem
2003 Hero Colonna sonora del film
2004 Sadoe – One Earth Tour Special 佐渡へ~鼓童ワン・アース・ツアー スペシャル~
2005 prism rhythm
2011 Akatsuki
2014 Mystery 神秘

Note

  1. ^ dal “Coventry telegraph” -Drum ensemble head to Birmingham, su coventrytelegraph.net. URL consultato il 4 marzo 2018.
  2. ^ Henry Mabley Johnson e Jaffe, Performing Japan: Contemporary Expressions of Cultural Identity, Global Oriental, 2008, p. 37, ISBN 1905246315.
  3. ^ Simon J. Bronner, Manly traditions: the folk roots of American masculinities, Bloomington, IN, Indiana University Press, 2005, p. 144, ISBN 0253217814.
  4. ^ Bender, Shawn, Taiko Boom: Japanese Drumming in Place and Motion, Berkeley, University of California Press, 2012, p. 97-98 e 103-104, ISBN 9780520272422.
  5. ^ Workshop Catalogue, su kodo.or.jp. URL consultato il 5 marzo 2018.
  6. ^ Japan Spotlight: Economy, Culture & History, Japan Economic Foundation, 2006, p. 52.
  7. ^ “Local groups share Taiko drum heritage” di G. Tagashira, su articles.latimes.com.
  8. ^ Kodo Costume (PDF), su kodo.or.jp, 4.
  9. ^ Mark Swed, Kodo: The Rockettes of Japanese Folk Music, 28 June 1984.
  10. ^ Bender, Shawn, Taiko Boom: Japanese Drumming in Place and Motion, Berkeley, University of California Press, 2012, p. 99, ISBN 9780520272422.
  11. ^ Bender, Shawn (2012), pag.103
  12. ^ Bender, Shawn (2012), pag. 200
  13. ^ Japan's Kodo Drums Up Global Auidence, in Billboard, 5 April 1997. URL consultato il 30 December 2014.

Collegamenti esterni