Lena Svedberg: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Atarubot (discussione | contributi)
Pywikibot v.2
m fix
Riga 17: Riga 17:
Nacque in Svezia nel 1946.
Nacque in Svezia nel 1946.


Come artista, si formò alla Royal Academy. Dipingeva muri e pareti di nero, faceva disegni dettagliati e caotici e collaborava con ''[[Puss Magazine]]'', rivista [[Cultura underground|underground]] pubblicata da artisti svedesi tra il 1968 e il 1974. La rivista, uscita in 24 numeri, attaccava sia la destra che la sinistra accusando la politica di essere pornografica quanto le sue illustrazioni esplicite in bianco nero e rosso.
Come artista, si formò alla Royal Academy. Dipingeva muri e pareti di nero, faceva disegni dettagliati e caotici e collaborava con ''[[Puss Magazine]]'', rivista [[Cultura underground|underground]] pubblicata da artisti svedesi tra il 1968 e il 1974. La rivista, uscita in 24 numeri, attaccava sia la destra che la sinistra accusando la politica di essere pornografica quanto le sue illustrazioni esplicite in bianco nero e rosso.


Non desiderando vendere propri lavori al pubblico nonostante disegnasse costantemente, i suoi disegni erano visibili soltanto sul ''[[periodico|magazine]]'' ''Puss'', di cui divenne l'artista politica di punta e [[imperialismo|anti-imperialista]]<ref>{{cita web | nome=Lasse | cognome=Ekstrand | url=http://gd.se/kultur/boken/1.3649055-a-ouppfostrade-lena- | titolo=Å, ouppfostrade Lena! | editore=gd.se | lingua=sv}}</ref> degli [[anni 1960|anni sessanta]].
Non desiderando vendere propri lavori al pubblico nonostante disegnasse costantemente, i suoi disegni erano visibili soltanto sul ''[[periodico|magazine]]'' ''Puss'', di cui divenne l'artista politica di punta e [[imperialismo|anti-imperialista]]<ref>{{cita web | nome=Lasse | cognome=Ekstrand | url=http://gd.se/kultur/boken/1.3649055-a-ouppfostrade-lena- | titolo=Å, ouppfostrade Lena! | editore=gd.se | lingua=sv}}</ref> degli [[anni 1960|anni sessanta]].
Riga 27: Riga 27:


==Filmografia==
==Filmografia==
*[[Carl Johan De Geer]], ''Jag Minns Lena Svedberg'' (in linglese ''I remember Lena Svedberg''), Svezia, 2000, 6 min.<ref>{{Imdb|titolo|0418759|"Jag minns Lena Svedberg"}}</ref>
*[[Carl Johan De Geer]], ''Jag Minns Lena Svedberg'' (in inglese: ''I remember Lena Svedberg''), Svezia, 2000, 6 min.<ref>{{Imdb|titolo|0418759|"Jag minns Lena Svedberg"}}</ref>


==Opere==
==Opere==

Versione delle 13:30, 16 gen 2015

Lena Svedberg (Göteborg, 26 aprile 1946Stoccolma, 2 luglio 1972) è stata un'artista svedese politicizzata della scena underground di Stoccolma.

Biografia

Nacque in Svezia nel 1946.

Come artista, si formò alla Royal Academy. Dipingeva muri e pareti di nero, faceva disegni dettagliati e caotici e collaborava con Puss Magazine, rivista underground pubblicata da artisti svedesi tra il 1968 e il 1974. La rivista, uscita in 24 numeri, attaccava sia la destra che la sinistra accusando la politica di essere pornografica quanto le sue illustrazioni esplicite in bianco nero e rosso.

Non desiderando vendere propri lavori al pubblico nonostante disegnasse costantemente, i suoi disegni erano visibili soltanto sul magazine Puss, di cui divenne l'artista politica di punta e anti-imperialista[1] degli anni sessanta.

Influenzò, insieme ad altri artisti politicizzati, la scena politica svedese sessantottina.[2] Criticò sia la società dei consumi che varie personalità che dipinse con corpi gonfiati e in decomposizione.[3]

Sofferente di anoressia nervosa, morì suicida gettandosi da una finestra nel 1972, a 26 anni.

Filmografia

  • Carl Johan De Geer, Jag Minns Lena Svedberg (in inglese: I remember Lena Svedberg), Svezia, 2000, 6 min.[4]

Opere

  • Lena Svedberg, Cold Feet in Children with Neurological Disorders, Institute of Neuroscience and Physiology, Clinical Neuroscience and Rehabilitation, Sahlgrenska Academy, University of Gothenburg, 2009, ISBN 9162878565

Note

  1. ^ (SV) Lasse Ekstrand, Å, ouppfostrade Lena!, su gd.se.
  2. ^ Becky Ohlsen, p. 171
  3. ^ (SV) Lena Svedberg, Sverige (1946-1972), su Bukipedia.
  4. ^ (EN) 0418759, su IMDb, IMDb.com.

Bibliografia

  • (SV) Carl Johan De Geer e Lena Svedberg, Lena Svedberg. Svenska illustratörer och konstnärer, Orosdi-Back, 2011, ISBN 91-86593-19-6.
  • (SV) Göteborgs konstmuseum, Siri Derkert, Vera Nilsson, Lena Cronquist, Lena Svedberg, a cura di Håkan Wettre, Konstmuseum, 1975.
  • (SV) Malmö konsthall, Lena Svedberg 1946-1972: en Minnesutstallning. (catalogo mostra, 18 dicembre 1975 - 25 gennaio 1976), 1976.
  • Johan Kugelberg, Brad Pitt's Dog: Essays on Fame, Death, Punk, John Hunt Publishing, 2012, p. 28, ISBN 1-78099-502-4. (fonte)
  • Becky Ohlsen, Lonely Planet Stockholm Encounter, Lonely Planet, 2010, ISBN 1-74179-286-X. (fonte)

Collegamenti esterni