Visualizza wikitesto di Sidhe

[[File:Sir Joseph Noel Paton - The Quarrel of Oberon and Titania - Google Art Project 2.jpg|thumb|upright=1.7|''La contesa di Oberon e Titania'', opera di [[Joseph Noel Paton]] (1849) ispirata a [[Shakespeare]].]]
'''''Sidhe''''' (pronuncia: {{IPA|[ʃiːə]}}), {{cn|in italiano '''scide'''}}, è la parola [[Lingue goideliche|gaelica]] che indica il '''popolo [[fata]]to''', chiamato anche '''piccolo popolo''', composto secondo le [[mitologia nordica|mitologie nordiche]] da [[Folletto|folletti]], [[Fata|fate]], [[Elfo|elfi]], [[Gnomo|gnomi]], ecc., designati alternativamente come spiriti [[elementali]]. La traduzione letterale è '''''popolo delle Colline'''''.<ref>{{cita|Brian Froud & Alan Lee, ''Fate'', 1988||Froud-Lee}}.</ref>

Il ''[[Sidh]]'' è invece l'[[oltretomba]] [[celti]]co, un mondo felice, parallelo a quello umano, che può essere interpretato sia come l'habitat invisibile in cui dimora appunto il «''buon Popolo''», o «''piccolo Popolo''» che dir si voglia, o più semplicemente come l'immagine evocativa del mondo spirituale.

== La leggenda ==
''Daoine Sidhe'' è il nome assunto dai [[Túatha Dé Danann]], quando i [[Milesi (Irlanda)|Milesi]] li respinsero sottoterra. Loro re era Finvarra, che da quel giorno regna nel suo palazzo sotto la collina fatata di Knockma. La loro abilità nel gioco degli [[scacchi]] è leggendaria e nessun essere umano è mai riuscito a batterli, lo stesso Re Finvarra ha tale titolo poiché è il più bravo giocatore di scacchi fra di loro. Finvarra è conosciuto anche come donnaiolo e spesso si reca sul piano terreno per rapire donne mortali.

Quando i Túatha Dé Danann, antichi sovrani dell'[[Irlanda]] arcaica, si allontanarono dall'isola, non si sa bene dove si diressero: c'è chi afferma che la loro migrazione li portò dalle coste fino all'entroterra, in un posto chiamato ''Færie'', con una conseguente integrazione culturale, e chi sostiene invece che tornarono nell'isola da cui arrivarono.

Ma le leggende li descrivono come un popolo fatato e semidivino dell'[[Annwn|Annwyn]] (l'[[aldilà]] [[celtico]]) i cui membri, immortali e potenti maghi, partecipavano a eterni banchetti in luoghi fuori dallo spazio e dal tempo, collocati spesso all'interno degli antichi tumuli o in prossimità di [[dolmen]] o dei laghi, oppure danzavano sotto la luna, oppure ancora rapivano bambini.

La magia di questi luoghi sacri ne rievocano infatti lo spirito. Si narra che gli [[Elfo|elfi]] siano tutto ciò che resta dei Tuatha de Danaan, guardiani dei laghi [[Irlanda|irlandesi]] e [[Scozia|scozzesi]].

== Cronaca ==
In [[Italia]] è stato redatto una sorta di fascicolo contenente presunti avvistamenti di esseri e creature [[fata]]te nei boschi dell'[[Appennino]] da parte della [[Guardia Forestale]].<ref>{{Cita notizia |url=http://www.adnkronos.com/sostenibilita/tendenze/2015/04/07/strani-avvistamenti-fascicolo-della-forestale-dedicato-gnomi-fate-dei-boschi_0NX5pIz06icAmQ3d2sYsgK.html |titolo=Fascicolo della Forestale dedicato a gnomi e fate dei boschi |pubblicazione=[[Adnkronos]] |data=2015-04-07 |accesso=27 dicembre 2017}}</ref>

In [[Islanda]] la presenza di una folta comunità di [[elfi]] e personaggi del [[fata|popolo fatato]], testimoniata da una [[veggente]] di nome Ragnhildur Jonsdottir, avrebbe indotto nel 2014 il governo dell'isola a interrompere momentaneamente i lavori di costruzione di una [[superstrada]] per consentire agli esseri invisibili di trasferirsi al sicuro, mentre le loro abitazioni e luoghi sacri, costituiti da un gruppo di rocce antichissime, venivano trasferiti lontano dalle ruspe.<ref>{{Cita notizia |autore=Paolo G. Brera |url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2014/06/21/islanda-niente-ruspe-nei-luoghi-del-mito-cosi-gli-elfi-fermano-la-nuova-autostrada22.html |titolo=Islanda, niente ruspe nei luoghi del mito: così gli Elfi fermano la nuova autostrada |pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|La Repubblica]] |data=21 giugno 2014 |accesso=16 giugno 2018}}</ref>

== Note ==
<references />

== Bibliografia ==
* {{Cita libro |autore = [[Brian Froud]] |autore2 = [[Alan Lee]] |titolo = Fate |edizione = 1 |serie = [[Biblioteca Universale Rizzoli|BUR]] |città = Milano |editore = Rizzoli |anno = 1988 |ISBN = 88-17-11153-8 |cid = Froud-Lee}}
* {{Cita libro |autore = [[Robert Kirk (folclorista)|Robert Kirk]] |curatore = [[Mario Manlio Rossi]] |titolo = Il regno segreto |edizione = 3 |città = Milano |editore = [[Adelphi]] |anno = 1980 |ISBN = 978-88-459-0447-9}}
* {{Cita libro |autore = John Arnott MacCulloch |traduttore = Francesca Diano |titolo = La religione degli antichi celti |città = Vicenza |editore = [[Neri Pozza]] Editore |anno = 1998 |ISBN = 978-88-7305-622-5}}
* {{Cita libro |autore = Claude Lecouteux |traduttore = Fernando Cezzi |titolo = Dizionario di mitologia germanica |città = Lecce |editore = Argo |anno = 2007 |ISBN = 978-88-8234-371-2}}
* {{Cita libro |autore = Alexei Kondratiev |traduttore = Marco Massignan |titolo = Il tempo dei celti. Miti e riti: una guida alla spiritualità celtica |città = Milano |editore = [[Apogeo (casa editrice)|Apogeo]] |anno = 2005 |ISBN = 88-503-2365-4}}
* {{Cita libro |autore = Marco Massignan |titolo = Il piccolo popolo. Elfi, gnomi, folletti e creature fatate |città = Como |editore = Xenia Edizioni |anno = 2006 |ISBN = 88-7273-565-3}}
* {{Cita libro |autore = [[Miranda Jane Aldhouse-Green|Miranda J. Green]] |titolo = Dizionario di mitologia celtica |città = Milano |editore = [[Bompiani]] |anno = 2003 |ISBN = 88-452-9268-1}}
* {{Cita libro |autore = [[Laura Rangoni]] |titolo = Le fate |città = Como |editore = Xenia Edizioni |anno = 2004 |ISBN = 978-88-7273-519-0}}
* {{Cita libro |autore = Dario Spada |titolo = Le creature del piccolo popolo |città = Milano |editore = [[Armenia Edizioni|Gruppo Editoriale Armenia]] |anno = 2007 |ISBN = 978-88-344-2024-9}}
* {{Cita libro |autore = Dario Spada |titolo = Gnomi, fate, folletti e altri esseri fatati in Italia |città = Milano |editore = SugarCo Edizioni |anno = 2007 |ISBN = 978-88-7198-537-4}}
* {{Cita libro |autore = Ismaël Mérindol |curatore = Édouard Brasey |traduttore = Giovanni Zucca |titolo = Trattato sulle fate, elfi, gnomi e altre creature fantastiche |titolooriginale = Le traité de Faerie d'Ismaël Mérindol |città = Milano |editore = [[Cairo Editore]] |anno = 2010 |ISBN = 978-88-6052-329-7}}
* {{Cita libro |autore = Dora van Gelder |traduttore = Nicoletta Spagnol |titolo = Nel regno delle fate |titolooriginale = The Real World of Fairies |città = Milano |editore = [[Armenia Edizioni|Gruppo Editoriale Armenia]] |anno = 2003 |ISBN = 978-88-344-1533-7}}

== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.universonline.it/_misteri/dizionario_dei_mostri/fairyland.php|"Dizionario dei mostri: Fairyland" sul sito della rivista multimediale ''Universo On Line''}}

{{Portale|Scozia|mitologia celtica}}

[[Categoria:Elementali]]
[[Categoria:Túatha Dé Danann]]
[[Categoria:Mitologia celtica]]
[[Categoria:Mitologia scozzese]]
[[Categoria:Mitologia irlandese]]