Ritratto di un gioielliere

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Ritratto di un gioielliere
AutorePontormo
Data1517-1518 circa
Tecnicaolio su tavola
Dimensioni69×50 cm
UbicazioneLouvre, Parigi

Il Ritratto di un gioielliere è un dipinto a olio su tavola (69x50 cm) di Pontormo, databile al 1517-1518 circa e conservato nel Louvre di Parigi.

Storia e descrizione[modifica | modifica wikitesto]

L'opera fu acquistata da Luigi XIV dal mercante d'arte Jabach, nel 1671.

Il dipinto potrebbe essere uno dei primi ritratti di Pontormo, per la vicinanza stilistica a opere di Andrea del Sarto. Il bulino in mano e una morsa per tagliare le gemme sul tavolo lo identificano come un gioielliere ma, nonostante i tentativi di dargli un nome, ancora l'identità dell'effigiato è ignota. Improbabili, per varie ragioni, sono quelli di Giovanni delle Corniole, Michele di Paolo Poggini e Domenico di Polo.

Il protagonista è rappresentato a mezza figura su sfondo verde, con un'espressiva torsione della testa verso sinistra mentre il busto è orientato di tre quarti a destra, parallelo al tavolinetto da lavoro che si intravede appena nell'angolo inferiore destro. Indossa un vistoso tricorno nero e una giubba nera con inserti di pelliccia e ampie maniche di velluto, a testimonianza del suo alto status economico e sociale. Dal collo spunta un lembo della camicia bianca, finemente ricamata sul bordo.

I tratti fisiognomici sono marcati: capelli lunghi a caschetto con frangia uniforme, occhi leggermente incavati ed espressivi, naso pronunciato, zigomi alti, labbra tumide.

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