Ritratto di François-Marius Granet

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Ritratto di François-Marius Granet
AutoreJean-Auguste-Dominique Ingres
Data1807
Tecnicaolio su tela
Dimensioni74,5×62 cm
UbicazioneMuseo Granet, Aix-en-Provence

Il Ritratto di François-Marius Granet (Portrait de François-Marius Granet) è un dipinto realizzato nel 1807 dall'artista francese Jean-Auguste-Dominique Ingres. Ritrae François-Marius Granet, un artista e amico del pittore e suo ex compagno nello studio di Jacques-Louis David. È il primo di una serie di ritratti all'aria aperta del primo periodo romano del pittore: la figura di Granet si staglia dinnanzi una veduta del Quirinale di Roma. Essendo stato per molto tempo di proprietà dell'effigiato, il quadro fa parte delle collezioni del museo Granet.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

François-Marius Granet si era recato a Parigi nel 1798 su suggerimento di un suo amico, Auguste de Forbin, e lì era entrato nello studio di David. Nel 1802 i due partirono alla volta di Roma, stabilendosi nei pressi della Villa Medici, la sede dell'accademia di Francia. Ingres giunse nell'Urbe nel 1806. Il dipinto venne realizzato nel 1807 e venne esposto al Campidoglio nel 1809.[2] L'opera venne donata da Ingres all'amico, che alla morte (1849) la lasciò in eredità al museo Granet, fondato a partire dalle sue collezioni.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

François-Marius Granet si trova davanti a un balconcino romano dal quale si può vedere sullo sfondo il palazzo del Quirinale, o "di Montecavallo", come era noto all'epoca. Egli indossa un carrick, un cappotto pesante simile alla redingotte al quale è attaccata una mantellina, e tiene in mano un libro con su scritto il proprio nome sopra.[2] Il quadro è noto per il vigore della stesura dei colori sulla tela, soprattutto per i contrasti e la luminosità: la veste morbida e lo sguardo calmo di Granet contrastano con il cielo grigio e nuvoloso, che lo rende uno dei primi ritratti romantici del secolo.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Ettore Camesasca, L'opera completa di Ingres, Rizzoli, 1968.
  • (FR) Robert Rosenblum, Ingres, Parigi, Cercle d'Art, coll. « La Bibliothèque des Grands Peintres », 1986.
  • (FR) Vincent Pomarède (dir.) et al., Ingres : 1780-1867 (catalogo per la mostra), Parigi, Gallimard, 2006.

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