Ripostiglio monetale delle 44 monete d'oro
Il "ripostiglio monetale delle 44 monete d'oro", scoperto nel 1966 da Theodore V. Buttrey a Morgantina, comprende 5 stateri d'oro di re Filippo II di Macedonia (359-336 a.C.), 10 stateri d'oro di Alessandro Magno (336-323 a.C.), 4 stateri di Agatocle di Siracusa (304-289 a.C.), 21 emistateri d'oro di Iceta di Siracusa (288-279 a.C.) e 3 stateri di re Pirro (278-276 a.C.).
Questo tesoro potrebbe essere appartenuto al chiliarca macedone Artemidoro, che seguì il re Pirro in Sicilia. Artemidoro, insieme a Gerone II, fu nominato dall'esercito a Morgantina comandante in capo (strategos autocratos) nel 275 a.C. Poiché il furbo ed abile Gerone II nella battaglia del Ciamosoro si sbarazzò dei soldati mercenari mandandoli allo sbaraglio contro i bellicosi mamertini è molto probabile che Artemidoro venne ucciso ed il suo tesoro non venne mai trovato, nemmeno dai Romani che nel 211 a.C. saccheggiarono Morgantina.
Il ripostiglio è uno di quelli trovati nell'area archeologica di Morgatina ed è comunemente identificato come IGCH 2204 e l'analisi è stata pubblicata nel 1967 da Richard Stillwell.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Margaret Thompson, Otto Morkholm and Colin M. Kray (a cura di), An Inventory of Greek Coin Hoards, comunemente citato come IGCH, New York, ANS, 1973, ISBN 978-0-89722-068-2.
- Richard Stillwell, Excavations at Morgantina (Serra Orlando) 1966. Preliminary report IX, in American Journal of Archeology, vol. 71, n. 3, (Archeological Institute of America), luglio 1967, pp. 245-250.
- HENNA - mensile della Provinciale regionale di Enna -n.o2 febbraio 2005 - Umberto Di Grazia