Revue thomiste

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Revue thomiste
Linguafrancese
Periodicitàtrimestrale
Genererivista accademica di teologia cattolica e di filosofia tomista
FondatoreMarie Thomas Coconnier, Ambroise Gardeil, Pierre Mandonnet
Fondazione1893
SedeTolosa
ISSN0035-4295 (WC · ACNP)
Sito webwww.revuethomiste.fr
 

Revue thomiste è una rivista accademica trimestrale di teologia cattolica e filosofia tomista in lingua francese.

Il periodico pubblicò gli articoli di Étienne Gilson e Jacques Maritain, esponenti di spicco del neotomismo.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Fu fondata nel marzo 1893 dai padri domenicani Marie Thomas Coconnier, Ambroise Gardeil e Pierre Mandonnet, col supporto di padre Marie-Joseph Lagrange, fondatore di Revue biblique. L'iniziativa nacque su impulso dell'appello contenuto nell'enciclica Æterni Patris di Papa Leone XIII, che invitava a ricostituire la filosofia tomista arrichita dai nuovi strumenti della modernità:

«parve riservata ad un uomo così incomparabile anche la palma di strappare di bocca agli stessi nemici del nome cattolico ossequi, elogi ed ammirazione. Infatti, è cosa nota che fra i capi delle fazioni eretiche non mancarono coloro che confessarono pubblicamente che, tolta una volta di mezzo la dottrina di Tommaso d’Aquino, "essi potrebbero facilmente affrontare tutti i dottori cattolici, vincerli, ed annientare la Chiesa". Vana speranza senza dubbio; ma non vana testimonianza. [...] Allora, in luogo dell’antica dottrina subentrò qua e là una nuova scuola filosofica, dalla quale non si colsero quei frutti preziosi e salutari che la Chiesa e la stessa società civile avrebbero preferibilmente desiderato. Infatti agli sforzi nei Novatori del secolo XVI piacque filosofare senza il menomo riguardo alla fede, avendo chiesto ed essendosi data scambievolmente la facoltà di escogitare tutto ciò che piacesse e fosse gradito. Quindi, com’era ben naturale, le varie maniere di filosofare si moltiplicarono più del dovuto, e sorsero teorie diverse e fra sé contrastanti, anche intorno a quelle cose che sono fondamentali nelle cognizioni umane. Dalla molteplicità delle opinioni si passò assai spesso alle incertezze e ai dubbi: dal dubbio, poi, quanto sia facile all’uomo precipitare nell’errore, non v’è chi non lo veda. E poiché gli uomini si lasciano trascinare dall’esempio, anche le menti dei filosofi cattolici sembrarono invase dall’amore della novità: ond’è che, trascurato il patrimonio dell’antica sapienza, preferirono tentare cose nuove piuttosto che aumentare e perfezionare le antiche con le nuove, e questo certamente con poco saggio consiglio e non senza detrimento delle scienze. Infatti questa molteplice forma di dottrina, appoggiandosi sull’autorità e sull’arbitrio dei singoli maestri, ha un fondamento malfermo, e per tale motivo non costituisce una filosofia certa, stabile e robusta come l’antica, ma vacillante e leggera. [...] Non altrimenti si deve giudicare della sacra Teologia, la quale si giovi pure e s’illustri con l’aiuto di svariata erudizione, tuttavia è assolutamente necessario che essa sia trattata nel modo nobile usato dagli Scolastici, affinché, riunite in essa le forze della ragione e della rivelazione, continui ad essere "il propugnacolo invincibile della fede"»

La Bibliothèque de la Revue thomiste fu pubblicata dal 1938 al 1970 dalla casa editrice Desclée de Brouwer, e, a partire dal 2004, dalle edizioni Parole et Silence.

Direttori[modifica | modifica wikitesto]

La rivista è stata diretta dai seguenti padri domenicani:

  • 1893 - 1908: Marie Thomas Coconnier, o.p.
  • 1908 - 1920: Ambroise Montagne, o.p.
  • 1920 - 1923: Raymond Cathala, o.p.
  • 1924 - 1925: André Gigon, o.p.
  • 1926 - 1928: Marie-Vincent Bernadot, o.p.
  • 1928 - 1929: Marie-François Cazes, o.p.
  • 1930 - 1936: Paul Aune, o.p.
  • 1936 - 1954: Marie-Michel Labourdette, o.p.
  • 1954 - 1990: Marie-Vincent Leroy, o.p.
  • 1991 - 2009: Serge-Thomas Bonino, o.p.
  • 2009 - 2010: Emmanuel Perrier, o.p.
  • 2011 - 2012: Serge-Thomas Bonin], o.p.
  • settembre 2012: Philippe-Marie Margelidon, o.p.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Enciclica "Aeterni patris", su vatican.va.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàBNF (FRcb34349232m (data)