Procura (diritto)

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La procura, in diritto, è un atto con cui un soggetto conferisce ad un altro soggetto il potere di agire in suo nome e nel suo interesse atti giuridici nei confronti di terzi. Il termine è utilizzato anche per indicare il documento con cui è possibile provare l'esistenza dell'atto giuridico di procura.

Nel mondo[modifica | modifica wikitesto]

L'istituto in oggetto presenta sensibili differenze da un ordinamento all'altro e fra ordinamenti nazionali differenti, per un approfondimento specifico si vedano le voci di seguito riportate.

Italia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Procura (ordinamento civile italiano).

Nell'ordinamento giuridico italiano, è un atto giuridico con cui una parte può incaricare un'altra di agire in nome e per conto di terzi. L'istituto può essere accompagnato da un mandato di rappresentanza.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Andrea Torrente e Piero Schlesinger, Manuale di diritto privato, Milano, Giuffrè editore, 1995. ISBN 8814044880.
  • Bruscaglia e Giusti, voce Ratifica (dir. priv.), in Enciclopedia del diritto XXXVIII, Milano, 1987, pag.688 e seg.
  • Natoli, voce Rappresentanza (dir. priv.), in Enciclopedia del diritto XXXVIII, Milano, 1987, pag.463 e seg.
  • Stella Richter, La Responsabilità precontrattuale, Torino, UTET, 2001. ISBN 8877503696.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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