Ponte sull'Eurimedonte (Selge)

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Ponte sull'Eurimedonte
Il ponte romano sulla valle dell'Eurimedonte
Localizzazione
StatoBandiera della Turchia Turchia
Cittàvicino a Selge, Pisidia
AttraversaEurymedon (Köprüçay)
Coordinate37°11′31.1″N 31°10′51.72″E / 37.191973°N 31.181033°E37.191973; 31.181033
Dati tecnici
TipoPonte ad arco
MaterialePietra
Lunghezza14 m
Luce max.7 m
Larghezza3,5 m
Realizzazione
Costruzione...-II secolo a. C.
Mappa di localizzazione
Map

Il ponte sull'Eurimedonte (in turco Oluk Köprü) di Selge è un ponte romano che attraversa il fiume Eurimedonte (moderno Köprüçay ) vicino alla città di Selge, in Pisidia, nel sud della Turchia.[1] È parte integrante della strada che si snoda dalla regione costiera della Panfilia fino all'entroterra della Pisidia.[1] Situato a 5 km a nord del villaggio Beşkonak in una zona scarsamente abitata, il ponte attraversa l'Eurimedonte e sovrasta il fondovalle.[1]

Struttura architettonica[modifica | modifica wikitesto]

La struttura, ottimamente conservata, possiede una lunghezza di 14 m e una larghezza di 3,5 m (con una carreggiata di 2,5 m).[1] L'apertura netta del suo unico arco è di circa 7 m mentre lo spessore dei suoi conci, che sono posti in opera a secco, senza l'uso di malta, è di 60 cm.[1] La tecnica di costruzione e la robusta muratura in pietra sembrerebbero suggerire una data di edificazione intorno al II secolo d.C., epoca in cui Selge era fiorente.[2]

A 42 km a valle, ad Aspendos, l'Eurimedonte è attraversato da un altro vecchio ponte tuttora esistente.[3]

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Battaglie dell'Eurimedonte[modifica | modifica wikitesto]

Nell'anno 190 a. C. una flotta romana diretta da Lucio Emilio Regillo sconfisse vicino al fiume la flotta dell'Impero seleucide di Antioco III il Grande, diretta da Annibale, che era stato sconfitto e dunque costretto a fuggire. Il fiume Eurimedonte è attraversato da un altro vecchio ponte situato a 42 km in Aspendos, risalente all'epoca seleucida su fondazioni romane.

Vicino al suo sbocco ha avuto luogo intorno agli anni 469-466 la Battaglia dell'Eurimedonte —in realtà due battaglie, una terrestre e un'altra marittima— tra la Lega di Delos diretta dall'estratego Cimón e quella guidata da Jerjes I dell'impero persiano, con la vittoria definitiva degli ateniesi sulla flotta persiana. Le due battaglie, terrestre e navale, durarono un giorno e causarono la cattura di Cimón e la distruzione di tutta la flotta fenicia di 200 trireme.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e Galliazzo 1994, pag. 409
  2. ^ Galliazzo 1994, p. 410
  3. ^ O'Connor 1993, p. 126

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • George E. Bean, Turkey's Southern Shore. An Archaeological Guide, London, 1968, p. 139s.
  • Vittorio Galliazzo, I ponti romani. Catalogo generale, Edizioni Canova, Edizioni Canova, Treviso, 1994, p. 409-410, ISBN 88-85066-66-6.
  • Colinn O’Connor, Roman Bridges, Cambridge University Press,, 1993, p. 126, ISBN 0-521-39326-4.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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