Nicola Porta

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Nicola di Castro Arquato
patriarca della Chiesa cattolica
 
Incarichi ricoperti
 
Natoa Castell'Arquato
Elevato patriarca1234
Deceduto1251 a Mirano
 

Nicola Porta, noto anche come Nicola di Castro Arquato[1] o Nicolò di Piacenza[2] (Castell'Arquato, ... – Mirano, 1251) è stato un patriarca cattolico italiano.

Originario di Piacenza[2][3], fu vescovo di Spoleto.[2] Nel 1234,[1][2] Papa Gregorio IX lo scelse per occupare la sede latina di Costantinopoli, vacante da oltre un anno.[2] Nel 1245 intervenne al Concilio di Lione, in cui espose il triste stato della propria Chiesa, alla quale aveva stornato tutte le sue rendite.[2] Morì nel 1251[1][2] a Mirano e fu sepolto nella Chiesa dei frati minori.[2] Dopo la sua morte, la cattedra latina di Costantinopoli rimase vacante per due anni.[1][2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d (EN) Patriarch Nicola di Castro Arquato, su gcatholic.org. URL consultato l'8 dicembre 2020.
  2. ^ a b c d e f g h i Padri Benedettini, pp. 463-464.
  3. ^ All'epoca Castell'Arquato (Castro Arquato) era parte del territorio della città di Piacenza.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Vescovo di Spoleto Successore
Benedetto prima del 1228 - 1234 Bartolomeo Accoramboni
Predecessore Patriarca latino di Costantinopoli Successore
Simone 1234 - 1251 Pantaleone Giustinian