Utente:Emc2/Sandbox

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{{{nome gioco}}}
videogioco
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GenereGioco di ruolo
SviluppoSquare Co., Ltd
PubblicazioneSquare Co., Ltd (Giappone)

Square EA (Nord America)
SCE Europe (Europa)

Final Fantasy X è il decimo titolo della saga di RPG Final Fantasy, il primo della serie ad essere approdato su PlayStation 2. Dal punto di vista tecnico, questo capitolo segna il passaggio definitivo a una grafica interamente tridimensionale, resa possibile dalle robuste capacità grafiche della PS2. Final Fantasy X è anche il primo titolo della serie ad introdurre il doppiaggio sonoro, e il primo ad avere un diretto sequel, Final Fantasy X-2. Final Fantasy X era stato inizialmente progettato con l'intento di fornire elementi di gioco online (scartati prima dell'uscita del gioco), ma non era mai stato pensato per essere giocabile soltanto in modalità online.

Caratteristiche di gioco

Sistema di battaglia

Final Fantasy X utilizza il CTB (Conditional Turn-Based), sistema di battaglia progettato da Toshiro Tsuchida, invece del sistema utilizzato nei capitoli precedenti della serie, l'ATB (Active Time Battle). Il CTB pone i personaggi e i nemici in interazion, dipende da attributi specifici e dà al personaggio tutto il tempo per scegliere l'azione da eseguire. Il gioco fornisce una linea del tempo grafica ad un lato dello schermo, dando così la possibilità al giocatore di determinare rapidamente l'ordine dei turni di personaggi e nemici. Infliggendo un quantitativo necessario di danni ad un nemico con il colpo finale, si guadagna un bonus "Ultracidio", che raddoppia i punti esperienza, duplica i gil (monete) guadagnati e incrementa la possibilità di guadagno di oggetti rari, o duplica il numero di oggetti presi dal nemico.

Formazione del Party

Final Fantasy X permette al giocatore di utilizzare solamente tre personaggi alla volta (come in Final Fantasy VII e in Final Fantasy VIII), ma il giocatore può cambiare istantaneamente ognuno dei personaggi in gioco con ognuno degli altri quattro. Questo permette una specializzazione specifica dei personaggi: ognuno eccelle in una o due caratteristiche, ma sono deboli nelle altre. Auron, ad esempio, infligge grandi danni contro mostri molto grandi o provvisti di armatura, ma solitamente fallisce l'attacco in caso di mostri agili o volanti (specialità rispettivamente di Tidus e di Wakka).