Nevado Caraz
Nevado Caraz | |
---|---|
![]() | |
Stato | ![]() |
Altezza | 6,025 m s.l.m. |
Catena | Cordillera Blanca, Ande |
Coordinate | 8°58′03.9″S 77°40′07.82″W |
Data prima ascensione | 14 giugno 1955 |
Autore/i prima ascensione | H. Huber, A. Koch e H. Schmidt |
Mappa di localizzazione | |
Il Nevado Caraz, chiamato anche Caraz (da non confondere con l'omonima città), è un gruppo montuoso della Cordillera Blanca, in Perù, nel dipartimento di Ancash.
Aspetto fisico
Ci sono tre distinte cime nel gruppo. La più alta è il Caraz I (6.025 m), detto anche Caraz de Parón, perché la sua parete sud è visibile dal lago di Parón. Le altre due cime vengono chiamate Caraz II (6.020 m) o Caraz de Santa Cruz e Caraz III (5.720 m). Il gruppo montuoso fa parte del massiccio detto Macizo del Huandoy, nella parte settentrionale della Cordillera Blanca. [1]
Alpinismo
La prima salita al Caraz I risale al 14 giugno 1955, quando Hermann Huber, Alfred Koch, e Helmut Schmidt la raggiunsero dal versante orientale. La stessa cordata ha raggiunto per prima la cima del Caraz II il 16 giugno 1955 attraverso la cresta sud-est.[2] Il Caraz III, di quota ben inferiore ai primi due, è stato salito solo il 5 luglio 1971 dalla cordata italiana di Vincenzo Degasperi, Remo Nicolini, Marco Pilati e Bruno Tabarelli de Fatis.[3]
Note
- ^ Tomé, pag.95
- ^ American Alpine Journal – 1956 (pdf) (PDF), su americanalpineclub.org. URL consultato il 10-12-2009.
- ^ American Alpine Journal – 1972 (pdf) (PDF), su americanalpineclub.org. URL consultato l'11-12-2009.
Bibliografia
- (ES) Juanjo Tomé, Escaladas en los Andes, Madrid, Desnivel, 1999, ISBN 84-89969-43-4. URL consultato il 06-12-2009.
- (EN) John F. Ricker, Yuraq Janka: Guide to the Peruvian Andes - Cordilleras Blanca & Rosko, Mountaineers Books, 1977, ISBN 093041005X. URL consultato il 06-12-2009.
- (EN) David M. Sharman, Climbs of the Cordillera Blanca of Peru, Aberdeen, Whizzo Climbs, 1995, ISBN 0952358204. URL consultato il 06-12-2009.
- (EN) John Biggar, The Andes: A Guide for Climbers, Andes, 2005, ISBN 0953608727. URL consultato il 09-12-2009.
Collegamenti esterni
- (EN) American Alpine Journal, su americanalpineclub.org. URL consultato il 06-12-2009.