Visualizza wikitesto di Moadon Kaduregel Hapoel Tel Aviv

{{Squadra di calcio
<!-- Introduzione -->
|nome squadra=M.K. Hapoel Tel Aviv
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<!-- Livrea delle divise -->
   <!-- Divisa casalinga -->
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<!-- Divisa da trasferta -->
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<!-- Dati societari -->
|confederazione= [[UEFA]]
|nazione= {{ISR}}
|bandiera= Flag of Israel.svg
|federazione= [[Federazione calcistica d'Israele|IFA]]
|annofondazione= 1927
|rifondazione=
|inno=
|autore=
|città= [[Tel Aviv]]
|proprietario = {{Bandiera|ISR}} Gruppo Nisanov
|presidente= {{bandiera|ISR}} Robi Regev
|allenatore= {{bandiera|AUS}} Michael Valkanis
|campionato=[[Ligat ha'Al]]
|stadio=[[Stadio Bloomfield]] ([[Tel Aviv]])
|capienza= {{formatnum:29400}}
|scudetti=
|titoli nazionali =11<ref name=numero>L'Hapoel Tel Aviv si afferma vincitore di 13 edizioni del campionato. Sulle edizioni del campionato disputate prima dell'indipendenza di Israele, tuttavia, le fonti sono assai lacunose e neppure l'IFA dispone di risultati ufficiali. Secondo le ricerche svolte nel 2002 dalla [[Rec.Sport.Soccer Statistics Foundation]], i campionati del 1934-1935 e del 1937-1938 furono interrotti, con l'Hapoel in testa, ma comunque mai ufficialmente riconosciuto campione nazionale: {{Cita web|sito=[[Rec.Sport.Soccer Statistics Foundation]]|url=http://www.rsssf.com/tablesi/israchamp.html|titolo=Israel - List of champions|lingua=en|accesso=18 agosto 2010}}</ref> [[Campionato di calcio israeliano|Campionati israeliani]]
|coppe Italia=
|coppe nazionali=15 [[Coppa d'Israele|Coppe d'Israele]]<br>1 [[Coppa Toto]]<br>5 [[Supercoppa d'Israele|Supercoppe d'Israele]]
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|coppe delle Coppe=
|coppe UEFA=
|Supercoppe Europee=
|titoli internazionali=1 [[AFC Champions League|Coppa dei Campioni dell'Asia]]
|colori={{simbolo|Flag red HEX-FF0000.svg}} [[Rosso]]
|soprannomi=
|sito=www.hapoelta-fc.co.il
}}
Il '''Moadon Kaduregel Hapoel Tel Aviv''' ({{ebraico|מועדון כדורגל הפועל תל-אביב}}) è la [[Squadra di calcio|sezione]] [[Calcio (sport)|calcistica]] maschile della [[società polisportiva]] [[Israele|israeliana]] [[Hapoel Tel Aviv]], con sede a [[Tel Aviv]].

Fondata nel 1927, ha vinto 11 [[campionato israeliano di calcio|titoli nazionali]]<ref name=numero/>, 15 [[Coppa d'Israele|Coppe d'Israele]]<ref name="IFA-trofei">{{Cita web|url=http://eng.football.org.il/Clubs/Pages/TeamTitleList.aspx?TEAM_ID=2176|sito=[[Federazione calcistica d'Israele|IFA]]|lingua=en|accesso=18 agosto 2010|titolo=Trophies list - Hapoel Tel Aviv|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120404080210/http://eng.football.org.il/Clubs/Pages/TeamTitleList.aspx?TEAM_ID=2176}}</ref>, una [[Coppa Toto]] e una [[AFC Champions League]], traguardi che ne fanno una delle compagini israeliane più titolate.

== Storia ==
=== La fondazione e i primi successi durante il protettorato britannico ===
La società sportiva "Hapoel Tel Aviv" viene ufficialmente fondata nel 1923 da parte di alcuni membri dell'[[Histadrut]], il principale sindacato ebraico dei lavoratori. La parola "''[[hapoel]]''" (הפועל) in ebraico significa proprio "lavoratore" e l'Histadrut fonderà, negli anni a seguire, molte altre società sportive con il medesimo suffisso.

Nei primi tempi, il club va incontro a diversi riassestamenti societari, prima che la sua sezione calcistica possa militare nel campionato del [[Mandato britannico della Palestina]].
[[File:Benny 1949.jpg|thumb|L'Hapoel Tel Aviv (in maglia bianca) in amichevole a [[New York]] nel [[1947]] contro l'[[American Soccer League]] All Star Team.]]
Nel [[1927]], l'Hapoel Tel Aviv ingloba i soci dell'Allenby Football Club, società fondata da militari inglesi in onore del proprio generale [[Edmund Allenby]]: l'Allenby si era inizialmente affiliato alla polisportiva [[Maccabi Tel Aviv]], ma poi se ne era dissociato, in polemica con la dirigenza del Maccabi, società assai ricca ed esponente della borghesia ebraica, la quale era stata accusata dagli inglesi di voler creare il professionismo nel calcio israeliano. Per tali motivi, i soci dell'Allenby si affiliano all'Hapoel, società che al contrario rappresenta il ceto popolare<ref>{{Cita web|sito=Ultras Hapoel Tel Aviv - since 1999|url=http://www.ultrashapoel.com/english/history-football_e.htm|titolo=History / Football Club|lingua=en|accesso=5 novembre 2009}}</ref>.
[[File:Flickr - Government Press Office (GPO) - Hapoel Football Team.jpg|thumb|left|Calciatori dell'Hapoel alla parata della Festa dei Lavoratori a Tel Aviv, il 1º maggio [[1949]].]]
Nel [[1928]], intanto, l'Hapoel vince la prima edizione della Coppa della Palestina (attuale [[Coppa di Israele|Coppa di Stato]]), replicando il successo nel [[1934]].

Nello stesso anno, l'Hapoel conquista il [[Campionato di calcio della Palestina/Eretz Israele 1933-1934|primo titolo nazionale]], divenendo peraltro la prima società calcistica [[ebrei|ebraica]] a riuscire nell'impresa (nel [[1932]], anno della [[Campionato di calcio della Palestina/Eretz Israele 1931-1932|prima edizione]], aveva vinto una selezione della polizia britannica).

Nel [[Campionato di calcio della Palestina/Eretz Israele 1934-1935|1934-1935]], il campionato viene abbandonato con l'Hapoel in testa. Talune fonti assegnano la vittoria di detta edizione del torneo nazionale all'Hapoel Tel Aviv, che, però, non verrà mai dichiarato ufficialmente campione nazionale dalla PFA (corrispondente all'attuale [[Federazione calcistica israeliana|IFA]])<ref name=list/>.

Tra il [[1937]] e il [[1939]], l'Hapoel vince tre Coppe nazionali consecutive. Nel [[Campionato di calcio della Palestina/Eretz Israele 1937-1938|1937-1938]] il campionato è interrotto per lo scoppio della [[grande rivolta araba]], mentre l'Hapoel è in testa: similmente al 1934-1935, alcune fonti (inclusa la società) considerano l'Hapoel Tel Aviv campione nazionale 1937-1938, ma neanche in questo caso la PFA lo riconoscerà ufficialmente come tale<ref name=list/>.

Nel [[Campionato di calcio della Palestina/Eretz Israele 1939-1940|1939-1940]] e nel [[Campionato di calcio della Palestina/Eretz Israele 1943-1944|1943-1944]] l'Hapoel vince altri due campionati.

Nel [[1945]], vanno in scena due tornei regionali: l'Hapoel vince quello del nord, mentre i cugini del [[Moadon Kaduregel Beitar Tel Aviv|Beitar Tel Aviv]] conquistano quello del sud (i club "Beitar" avevano boicottato il campionato settentrionale)<ref name=list>{{Cita web|sito=[[Rec.Sport.Soccer Statistics Foundation]]|url=http://www.rsssf.com/tablesi/israchamp.html|titolo=Israel - List of champions|lingua=en|accesso=18 agosto 2010}}</ref>. Tuttavia, né il titolo del sud, né quello del nord (noto come "Coppa di guerra") saranno mai riconosciuti dall'IFA<ref>{{Cita web|sito=[[Rec.Sport.Soccer Statistics Foundation]]|url=http://www.rsssf.com/tablesi/isracuphist.html|titolo=Israel - List of Cup Finals|lingua=en|accesso=18 agosto 2010}}</ref>.

=== Gli anni '50 e '60 e il titolo di campione d'Asia ===
[[File:Hapoel Tel Aviv wins cup1961.jpg|upright=1.4|thumb|Il Presidente della Repubblica israeliana [[Itzhak Ben-Zvi]] (al centro, con il cappello e gli occhiali) consegna al capitano dell'Hapoel Tel Aviv la Coppa di Stato 1961]]
Dopo l'indipendenza del Paese (14 maggio [[1948]]), per l'Hapoel trascorrono anni di digiuno. Nel [[Liga Leumit 1956-1957|1956-1957]] i rossi tornano a vincere il titolo nazionale, il primo nella ''Liga Leumit'', staccando di 4 punti l'[[Hapoel Petah Tiqwa]]. Negli anni a seguire, tuttavia, quest'ultima squadra, capace di vincere 5 titoli consecutivi tra il [[1959]] e il [[1963]], impedisce all'Hapoel Tel Aviv di aggiudicarsi nuovi successi. La sola vittoria di quel periodo è la Coppa di Stato del [[1960]]-[[1961|61]], mentre solo nel [[Liga Leumit 1965-1966|1965-1966]] giunge il quinto titolo nazionale.
[[File:Flickr - Government Press Office (GPO) - Bloomfield Stadium Opener.jpg|thumb|left|upright=1.4|L'Hapoel sfida lo [[Sportclub Enschede]] in occasione dell'inaugurazione ufficiale dello Stadio Bloomfield (13 dicembre [[1962]]).]]
Il successo costituisce il visto per giocarsi, nella successiva stagione, la [[Campionato d'Asia per club 1967|prima edizione]] della [[AFC Champions League|Coppa dei Campioni dell'Asia]]. Alla neonata manifestazione partecipano appena sei squadre e l'Hapoel Tel Aviv è direttamente ammesso alla finale: qui il 19 dicembre a [[Bangkok]] ([[Thailandia]]) batte per 2-1 i [[Malesia|malesi]] del [[Selangor FA|Selangor]], divenendo la prima squadra israeliana a vincere un trofeo internazionale.
Nel [[Liga Leumit 1968-1969|1968-1969]] l'Hapoel rivince il campionato, staccando di un punto i cugini del Maccabi Tel Aviv.

L'anno seguente torna in finale della Coppa dei Campioni dell'Asia, ma stavolta viene battuto per 2-1 dagli [[iran]]iani del [[Esteghlal F.C.|Taj]].

=== La crisi degli anni '70 ===
Seguono anni bui, nonostante la rosa sia integrata da buoni giocatori come [[David Primo|Primo]], [[Yehoshua Feigenbaum|Feigenbaum]], [[George Borba|Borba]] e [[Yechezekel Chazom|Chazom]], protagonisti della storica qualificazione della [[Nazionale di calcio d'Israele|nazionale israeliana]] ai [[Campionato mondiale di calcio 1970|mondiali messicani del 1970]]. Proprio nel [[Liga Leumit 1969-1970|campionato 1969-1970]] si verifica l'unico risultato di rilievo in campionato in questo periodo: l'Hapoel giunge primo a pari merito (39 punti) con i rivali del Maccabi Tel Aviv, ma perde il campionato per la peggior differenza reti.

Dopo la vittoria Coppa di Stato nel [[1971]]-[[1972|72]], il livello della squadra scende vistosamente: nel [[Liga Leumit 1973-1974|1973-1974]], l'Hapoel termina il campionato al penultimo posto a pari merito (26 punti) con l'[[Hakoah Maccabi Amidar Ramat Gan|Hakoah Ramat Gan]] e non scende ai play-out solo grazie alla miglior differenza reti nei confronti di quest'ultimo.

=== La ripresa degli anni '80 ===
[[File:Rifaat Turk.jpg|Rifat Turk, in una foto del [[2006]].|thumb|upright=0.5]]
Solo con l'inizio degli [[anni 1980|anni ottanta]] le cose migliorano. Nel [[Liga Leumit 1980-1981|1980-1981]] l'Hapoel vince il titolo superando di 3 punti un'altra squadra di Tel Aviv, il [[Bnei Yehuda Tel Aviv|Bnei Yehuda]]: il principale elemento in rosa è l'[[arabo-israeliano]] [[Rifat Turk]], centrocampista e regista del centrocampo.

Due anni dopo l'Hapoel conquista una nuova Coppa di Stato, quindi nel [[1985]]-[[1986|86]] giunge nella bacheca del club l'ottavo titolo nazionale: trascinati dai goal di [[Eli Cohen (calciatore)|Eli Cohen]] e [[Moshe Sinay]], i rossi di Tel Aviv hanno la meglio al termine di un testa a testa con i rivali del Maccabi Tel Aviv e il [[Maccabi Haifa]], staccati di due punti<ref>{{Cita web|sito=[[Rec.Sport.Soccer Statistics Foundation]]|url=http://www.rsssf.com/tablesi/isra86.html|titolo=Israel 1985/86|lingua=en|accesso=5 novembre 2009}}</ref>.

Nel [[Liga Leumit 1987-1988|1987-1988]] l'IFA cambia la formula del campionato: dopo la stagione regolare, le 14 squadre partecipanti vengono suddivise in un girone di play-off per il titolo e uno di play-out per la retrocessione. L'Hapoel Tel Aviv vince agevolmente la stagione regolare e nei play-off stacca di ben 6 punti il [[Moadon Kaduregel Maccabi Netanya|Maccabi Netanya]], facendo suo il nono titolo nazionale.

=== La retrocessione e la crisi degli anni '90 ===
I due titoli danno l'impressione che i rossi di Tel Aviv abbiano iniziato un ciclo. Invece, la [[Liga Leumit 1988-1989|stagione 1988-1989]] si apre con una sanzione per l'Hapoel: i rossi, infatti, vengono puniti dall'IFA per aver superato il limite massimo di spesa per l'acquisto e la retribuzione dei calciatori, e viene loro comminata una penalità di 4 punti<ref>{{Cita web|sito=[[Rec.Sport.Soccer Statistics Foundation]]|lingua=en|url=http://www.rsssf.com/tablesi/isra89.html|titolo=Israel 1988-89|accesso=5 novembre 2009}}</ref>. La stagione, iniziata così in malo modo, continua anche peggio, con la squadra in seria crisi: clamorosamente l'Hapoel perde ben 12 delle 26 partite della stagione regolare (a fronte di sole 6 vittorie e 8 pareggi) e viene inserito nei play-out. Qui crolla, giungendo ultimo a pari punti (28) con l'[[Hapoel Tzafririm Holon]], con cui retrocede in ''Liga Artzit''.

Il ritorno in ''Liga Leumit'' è immediato, ma nelle prime stagioni l'Hapoel fatica a ritrovare il passo con le grandi. Solo nel [[Liga Leumit 1994-1995|1994-1995]] i rossi hanno un sussulto, giungendo quarti (anche se mai in lotta per il titolo) e qualificandosi alla [[Coppa UEFA 1995-1996]]. Qui l'Hapoel fa il suo esordio assoluto nelle competizioni europee: l'avventura si conclude però già al primo turno, contro i [[Moldavia|moldavi]] dello [[FC Zimbru Chişinău|Zimbru Chişinău]].

=== La ripresa e il decimo titolo nazionale ===
Solo nella [[Liga Leumit 1998-1999|stagione 1998-1999]], l'Hapoel torna a vincere una competizione. È la Coppa di Stato, ove supera, nella finalissima di [[Ramat Gan]], il Beitar Gerusalemme per 3-1 ai calci di rigore (la partita era finita per 1-1 dopo i tempi supplementari), facendo suo il torneo per la nona volta. In campionato, invece, i rossi non entrano mai nella lotta per il titolo nazionale e, alla fine, giungono solo quinti, a 19 punti dall'[[Moadon Kaduregel Hapoel Haifa|Hapoel Haifa]] campione.

La vittoria della coppa nazionale è, comunque, l'antifona al ritorno al titolo, che giunge al termine del [[Ligat ha'Al 1999-2000|campionato 1999-2000]], il primo con la nuova denominazione di "''Ligat ha'Al''". La stagione è una marcia trionfale dell'Hapoel che, trascinato dalle reti di [[Ronen Harazi]] e [[Pini Balili]] e difeso in porta da [[Shavit Elimeleh]] (miglior calciatore israeliano dell'anno<ref>{{Cita web|sito=Romanian soccer|lingua=en|url=http://www.romaniansoccer.ro/european_clubs/israel/hapoel_tel_aviv.shtml|titolo=Hapoel Tel-Aviv Football Club|accesso=5 novembre 2009}}</ref>), vince il decimo titolo nazionale con 9 punti di vantaggio sul [[Maccabi Haifa]]. Nella stessa stagione, l'Hapoel si aggiudica anche la decima Coppa di Stato, battendo in finale, di nuovo ai rigori, il Beitar Gerusalemme.

=== Il nuovo millennio e l'impresa nella Coppa UEFA 2001-2002 ===
Il titolo permette all'Hapoel di esordire, nella stagione seguente, in [[UEFA Champions League 2000-2001|Champions League]]: i rossi sono inseriti nel secondo turno preliminare, ma gli avversari, gli [[austria]]ci dello {{Calcio Sturm Graz|N}}, si dimostrano superiori, eliminando gli israeliani con un punteggio complessivo di 5-1.

In [[Ligat ha'Al 2000-2001|campionato]], invece, l'Hapoel giunge secondo dietro al Maccabi Haifa e si qualifica per la [[Coppa UEFA 2001-2002]], ove coglie il miglior risultato ottenuto finora in Europa.

Dopo un turno preliminare d'accademia contro gli [[Armenia|armeni]] dell'{{Calcio Ararat|N}} (battuto con un complessivo di 5-0), l'Hapoel supera al primo turno i [[Turchia|turchi]] del [[Gaziantepspor]] (1-0 a Tel Aviv e 1-1 in Turchia), raggiungendo il [[Chelsea Football Club|Chelsea]] al secondo turno. All'andata a Tel Aviv, i rossi sfoderano una grande prestazione nel finale, andando a rete con [[Shimon Gershon|Gershon]] e [[Serghei Cleșcenco|Clescenco]] e battendo gli inglesi per 2-0. Nel ritorno a [[Stamford Bridge]], l'Hapoel passa in vantaggio a sorpresa nel primo tempo con [[Milan Osterc|Osterc]]; il Chelsea reagisce pareggiando con [[Gianfranco Zola|Zola]] nella ripresa, ma ormai l'impresa degli israeliani è compiuta.

Nel turno seguente, l'Hapoel ha la meglio anche del {{Calcio Lokomotiv Mosca|N}}, proiettandosi così agli ottavi di finale contro il {{Calcio Parma|N}}: dopo lo 0-0 a Tel Aviv, i rossi superano sorprendentemente i gialloblù al [[Stadio Ennio Tardini|Tardini]] per 2-1 (goal di Osterc e [[István Pisont|Pisont]] per gli israeliani e goal di [[Emiliano Bonazzoli|Bonazzoli]] per il Parma).

Il successo qualifica l'Hapoel al quarto di finale contro il {{Calcio Milan|N}}. I rossi vincono l'andata in casa (disputata sul neutro di [[Nicosia]], a [[Cipro]], per problemi di sicurezza interna in Israele) per 1-0 (rete di [[Serghei Cleșcenco|Clescenco]]), ma vengono battuti 2-0 dai rossoneri a [[Milano]].

L'Hapoel ha, comunque, fissato un primato: nessuna squadra israeliana era mai giunta ai quarti di finale in una competizione europea. Inoltre i rossi si consolano, nella stessa stagione, con la vittoria della loro prima [[Coppa di Lega israeliana|Coppa di Lega]].

Negli anni a seguire l'Hapoel si aggiudica ulteriori trofei nazionali: sono le Coppe di Stato del [[2005]]-[[2006]] (1-0 in finale al Bnei Yehuda) e del 2006-[[2007]] (1-1 e 5-4 dopo i rigori con l'[[Moadon Kaduregel Hapoel Ashkelon|Hapoel Ashkelon]]).

=== L'undicesimo titolo nazionale ===
[[File:Players of Hapoel Tel Aviv(4).JPG|thumb|I giocatori dell'Hapoel Tel Aviv celebrano uno dei 3 goal realizzati nella gara di andata dei play-off della [[UEFA Champions League 2010-2011|Champions League 2010-2011]], vinta per 3-2 in casa del [[Red Bull Salzburg|Salisburgo]].]]
Nel [[2007]] giunge sulla panchina dell'Hapoel [[Eli Guttman]], ex-calciatore e allenatore israeliano di lunga esperienza. Dopo il sesto posto nel [[Ligat ha'Al 2007-2008|campionato 2007-2008]], nel [[Ligat ha'Al 2008-2009|campionato seguente]] l'Hapoel giunge secondo, a sei punti dal [[Maccabi Haifa Football Club|Maccabi Haifa]] campione.
[[File:Eli Guttman.jpg|upright=0.5|left|thumb|Eli Guttmann, l'allenatore che ha riportato dopo 9 anni l'Hapoel Tel Aviv a vincere il titolo nazionale.]]
Nella [[Ligat ha'Al 2009-2010|stagione 2009-2010]], l'IFA cambia ulteriormente la formula del campionato nazionale: dopo la stagione regolare (disputata dalle 16 squadre partecipanti alla ''Ligat Ha'Al''), le prime sei classificate si giocano un torneo finale per il titolo, consistente in un [[girone all'italiana]] con partite di sola andata nel quale ogni squadra parte con la metà dei punti conquistati nella prima fase del campionato.

Nel primo torneo nazionale disputato con il nuovo regolamento, l'Hapoel Tel Aviv, trascinato dai goal di [[Itay Shechter]] e di [[David Ben Dayan]], si piazza nuovamente secondo nella classifica della stagione regolare, a sei punti dal Maccabi Haifa, giunto ancora una volta primo. Prevedendo il regolamento il dimezzamento dei punti ottenuti nella prima fase, nei play-off per il titolo le due squadre sono separate da 3 punti soltanto. Completano il torneo finale il Maccabi Tel Aviv, il Bnei Yehuda, il Beitar Gerusalemme e l'[[Moadon Sport Ashdod|Ashdod]].

L'Hapoel batte all'esordio, il 17 maggio, il Bnei Yehuda per 1-0 e nella sfida seguente, una settimana dopo, espugna il campo del Maccabi Haifa con lo stesso punteggio, raggiungendo i verdi in classifica. Nel terzo turno, l'Hapoel supera per 4-0 l'Ashdod, ma alla penultima giornata rischia di compromettere il proprio cammino: i rossi vengono infatti fermati in casa sullo 0-0 dagli eterni rivali del Maccabi Tel Aviv, risultato che permette al Maccabi Haifa, vittorioso per 2-1 sul Beitar Gerusalemme, di tornare da solo in testa alla classifica.

L'ultima giornata del torneo finale, decisiva per l'assegnazione del titolo [[2009]]-[[2010]], si disputa il 15 maggio e l'Hapoel batte in trasferta il Beitar Gerusalemme per 2-1: decisivo il goal di [[Eran Zahavi]] al 92'. Nella stessa giornata il Bnei Yehuda costringe il Maccabi Haifa al pareggio per 1-1. Hapoel Tel Aviv e Maccabi Haifa concludono, dunque, a parità di punti il torneo finale, ma la miglior differenza reti (+61 contro +56) consegna il titolo all'Hapoel, che diviene campione nazionale per l'undicesima volta.

Nella stessa stagione, l'Hapoel conquista anche la sua [[Gvia HaMedina 2009-2010|tredicesima Coppa di Stato]], battendo in finale il Bnei Yehuda per 3-1.

=== Gli ultimi successi ===
Nella stagione 2010-2011 l'Hapoel, rinforzatosi con l'acquisto dell'attaccante [[nigeria]]no naturalizzato israeliano [[Toto Tamuz]], si qualifica per la fase ai gironi della [[UEFA Champions League 2010-2011|UEFA Champions League]], battendo nel terzo turno preliminare i kazaki dell'[[FC Aktobe|Aktobe]] e nei play-off gli austriaci del [[Red Bull Salzburg|Salisburgo]].
Gli israeliani concludono ultimi nel gruppo B (composto, oltre che dai campioni d'Israele, da {{Calcio Schalke|N}}, [[Olympique Lyonnais|Lione]] e [[Benfica]]) con 5 punti, un punto dietro al Benfica classificatosi terzo, perdendo la qualificazione ai sedicesimi di finale di [[Europa League 2010-2011|Europa League]].

In [[Ligat ha'Al 2010-2011|campionato]], l'Hapoel termina la stagione regolare al secondo posto, di nuovo dietro al Maccabi Haifa (con 70 punti, contro i 65 dell'Hapoel). Nei play-off le due squadre sono separate da soli 2 punti (in virtù del dimezzamento dei punteggi ottenuti nella stagione regolare) e alla prima giornata, l'Hapoel batte il Bnei Yehuda (2-1), mentre il Maccabi Haifa perde in casa contro il Maccabi Netanya (1-2), risultati che consentono all'Hapoel di portarsi al comando della classifica. Nel prosieguo dei play-off, però, l'Hapoel coglie solo due pareggi e due sconfitte (incluso lo scontro diretto con il Maccabi Haifa, per 0-2) e non riesce a bissare il successo della stagione precedente.

I rossi si prendono, tuttavia, la rivincita sul Maccabi Haifa in [[Gvia HaMedina 2010-2011|Coppa di Stato]], superandolo in finale per 1-0 con goal di [[Salim Tuama]] ed aggiudicandosi la competizione per la quattordicesima volta, la seconda consecutiva.

Nella [[Ligat ha'Al 2011-2012|stagione 2011-2012]], giunge sulla panchina dell'Hapoel [[Dror Kashtan]]<ref>{{Cita web|url=http://www.haaretz.com/print-edition/sports/soccer-fifth-coming-kashtan-returns-to-hapoel-tel-aviv-1.365960|sito=[[Haaretz]]|lingua=en|data=5 giugno 2011|titolo=Soccer / Fifth coming: Kashtan returns to Hapoel Tel Aviv|accesso=12 settembre 2011|autore=Moshe Harush}}</ref>. Dopo un buon avvio, contraddistinto da un testa a testa con i concittadini del Maccabi Tel Aviv, l'Hapoel viene superato dal sorprendente [[Moadon Kaduregel Ironi Kiryat Shmona|Ironi Kiryat Shmona]], che guadagna sempre più punti di vantaggio sui rossi di Tel Aviv, costretti a quel punto a difendere il secondo posto da un'altra sorpresa del campionato, l'[[Moadon Sport Ashdod|Ashdod]]. Il 10 gennaio [[2012]], quando il distacco dalla capolista è ormai di 9 punti, l'Hapoel Tel Aviv esonera Kashtan, sostituendolo con [[Nitzan Shirazi]]<ref>{{Cita web|url=http://www.haaretz.com/print-edition/sports/soccer-premier-league-hapoel-tel-aviv-settles-for-shirazi-1.406856|sito=[[Haaretz]]|lingua=en|data=12 gennaio 2012|autore=Moshe Harush|titolo=Soccer / Premier League / Hapoel Tel Aviv settles for Shirazi|accesso=24 febbraio 2012}}</ref>.

Qualificatosi ai play-off, l'Hapoel conclude la sua rincorsa al titolo nazionale il 2 aprile [[2012]], quando pareggia 0-0 in casa dell'Ironi Kiryat Shmona, risultato che consegna matematicamente a quest'ultima il primo campionato della sua storia. Insidiato verso la conclusione del torneo dai concittadini del [[Moadon Kaduregel Bnei Yehuda Tel Aviv|Bnei Yehuda]], l'Hapoel Tel Aviv riesce alla fine a cogliere il secondo posto.

Il 15 maggio [[2012]] l'Hapoel riesce a concludere la stagione con la vittoria della [[Gvia HaMedina 2011-2012|quindicesima Coppa di Stato]], la terza consecutiva, battendo in finale il Maccabi Haifa per 2-1.

=== La nuova retrocessione e la risalita ===
Nelle stagioni [[Ligat ha'Al 2012-2013|2012-2013]] e [[Ligat ha'Al 2013-2014|2013-2014]], l'Hapoel Tel Aviv si conferma fra le migliori squadre israeliane, concludendo i tornei rispettivamente al quarto e al sesto posto.

Il [[Ligat ha'Al 2014-2015|campionato successivo]], tuttavia, costituisce per i rossi l'inizio di una delle fasi più oscure della propria storia: l'Hapoel conclude la stagione regolare al decimo posto, con soli 29 punti (con uno di penalità a seguito degli incidenti nel derby del 4 novembre 2014 contro il Maccabi Tel Aviv<ref>{{Cita web|url=https://www.huffingtonpost.it/2014/11/04/maccabi-hapoel-sospesa-per-incidenti_n_6098472.html|titolo=Israele, il derby di Tel Aviv fra Maccabi e Hapoel sospeso per incidenti. Arrestate 10 persone|sito=[[HuffPost]]|lingua=en|accesso=16 febbraio 2019}}</ref>), salvandosi poi con la seconda posizione ai play-out.

Peggiore è il [[Ligat ha'Al 2015-2016|campionato 2015-2016]], quando l'Hapoel giunge solo dodicesimo nella stagione regolare, pur riscattandosi ai play-out ove termina terzo.

Nello stesso periodo emergono gravosi problemi finanziari, con la società oberata da debiti scaduti e non pagati per un totale di circa 100 milioni di [[Nuovo shekel israeliano|nuovi sicli israeliani]] (circa 25 milioni di [[euro]])<ref name=jp>{{Cita web|url=https://www.jpost.com/Israel-News/Sports/Mac-TA-axes-coach-new-Hap-TA-owners-approved-477495|titolo=MAC TA AXES COACH, NEW HAP TA OWNERS APPROVED|sito=[[Jerusalem Post]]|accesso=16 febbraio 2019|lingua=en}}</ref>. Nel corso del [[Ligat ha'Al 2016-2017|campionato 2016-2017]], l'Hapoel è costretto a ricorrere all'[[amministrazione controllata]], venendo salvato dal [[fallimento (diritto)|fallimento]] grazie all'acquisto, dapprima, da parte dell'uomo d'affari israeliano Amir Gross Kabiri e, successivamente, da parte del gruppo immobiliare Nisanov<ref name=jp/>. Tuttavia, il ricorso alla procedura concorsuale comporta, come da regolamento, la decurtazione di 9 punti in classifica<ref>{{Cita web|url=http://www.timesofisrael.com/hapoel-tel-aviv-soccer-club-heading-for-bankruptcy/|lingua=en|titolo=Hapoel Tel Aviv soccer club heading for bankruptcy|sito=Times of Israel|accesso=5 maggio 2017|data=6 dicembre 2017}}</ref>, per l'effetto che i rossi concludono la stagione regolare in ultima posizione, con soli 17 punti. Ai play-out l'Hapoel sfiora l'impresa di salvarsi, ma, malgrado un discreto ruolino di marcia (3 vittorie, 3 pareggi e 1 sconfitta su 7 incontri) che lo fa giungere a due sole lunghezze dall'{{Calcio Hapoel Ashkelon|N}} (ultima delle società capaci di salvarsi), termina comunque in fondo alla graduatoria, con 29 punti, così retrocedendo, dopo 27 anni, per la seconda volta nella propria storia.

La permanenza in ''Liga Leumit'' dura appena un anno: i rossi, guidati da Kobi Refua, vincono agevolmente il campionato, classificandosi primi sia al termine della stagione regolare che dei play-off e tornando subito in ''Ligat ha'Al''.

Nella stagione [[Ligat ha'Al 2018-2019|2018-2019]] della massima divisione nazionale, l'Hapoel conclude la stagione regolare all'ottavo posto, salvandosi poi con la seconda posizione nel play-out.

== L'Hapoel nella cultura di massa ==
Come gran parte delle squadre israeliane, l'Hapoel Tel Aviv mostra da decenni una netta propensione al tesseramento di calciatori [[arabo-israeliani]]. Oltre ad annoverare, tra i tanti del passato, il citato Rifat Turk, leader dell'Hapoel Tel Aviv degli [[anni 1980|anni ottanta]], in tempi più recenti ha schierato, fra gli altri, il difensore [[Walid Badir]] (capitano in occasione del titolo del 2009-2010) e l'attaccante [[Salim Tuama]].

L'Hapoel Tel Aviv patrocina, inoltre, sin dal [[1997]], il progetto "''Mifalot''", consistente in plurime manifestazioni sportive aperte ai bambini e ai ragazzi israeliani, [[palestinesi]] e [[Giordania|giordani]], e finalizzato a plasmare, nelle future generazioni, la pacifica coesistenza fra i tre popoli<ref name=mifalot>{{Cita web|url=http://www.mifalot.com/info.aspx?id=69|sito=Mifalot|lingua=en|accesso=24 febbraio 2012|titolo=About Mifalot|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120608204129/http://mifalot.com/info.aspx?id=69}}</ref>. Oltre a coinvolgere oltre 20.000 giovani dei tre popoli suddetti, ''Mifalot'' organizza attività benefiche in [[Giordania]] e in [[Stato di Palestina|Palestina]]<ref name=mifalot/>, nonché in diversi Paesi del [[Terzo Mondo]] ([[Camerun]], [[Ruanda]], [[Haiti]]<ref name=mifalot/> e [[India]]<ref>{{Cita web|url=http://www.mifalot.com/news.aspx?id=398|sito=Mifalot|lingua=en|accesso=24 febbraio 2012|titolo=Mifalot Welcomed in India|urlmorto=sì}}</ref>).

Tali politiche, molto promettenti nell'ambito del processo di pace israelo-palestinese, rendono l'Hapoel Tel Aviv la squadra più amata tra gli arabo-israeliani, insieme al [[Maccabi Haifa Football Club|Maccabi Haifa]]<ref>{{Cita web|url=http://www.haaretz.com/print-edition/sports/soccer-mad-pro-hatikva-1.370388|lingua=en|sito=[[Haaretz]]|titolo=Soccer-mad, pro-'Hatikva'|autore=Uzi Dann|accesso=24 febbraio 2012|data=30 giugno 2011}}</ref>.

== Allenatori e presidenti ==
{{vedi categoria|Allenatori del M.K. Hapoel Tel Aviv}}

== Calciatori ==
{{vedi categoria|Calciatori del M.K. Hapoel Tel Aviv}}

==Palmarès==
{{Vedi anche|Palmarès del Moadon Kaduregel Hapoel Tel Aviv}}
===Competizioni nazionali===
*'''{{Calciopalm|Campionato israeliano|11}}<ref name=numero/>'''
:[[Campionato di calcio della Palestina/Eretz Israele 1933-1934|1933-1934]], [[Campionato di calcio della Palestina/Eretz Israele 1939-1940|1939-1940]], [[Campionato di calcio della Palestina/Eretz Israele 1943-1944|1943-1944]], [[Liga Leumit 1956-1957|1956-1957]], [[Liga Leumit 1965-1966|1965-1966]], [[Liga Leumit 1968-1969|1968-1969]], [[Liga Leumit 1980-1981|1980-1981]], [[Liga Leumit 1985-1986|1985-1986]], [[Liga Leumit 1987-1988|1987-1988]], [[Ligat ha'Al 1999-2000|1999-2000]], [[Ligat ha'Al 2009-2010|2009-2010]]

*'''{{Calciopalm|Coppa d'Israele|15}}'''
:1927-1928, 1933-1934, 1936-1937, 1937-1938, 1938-1939, 1960-1961, 1971-1972, 1982-1983, 1998-1999, 1999-2000, 2005-2006, 2006-2007, [[Coppa d'Israele 2009-2010|2009-2010]], [[Coppa d'Israele 2010-2011|2010-2011]], [[Coppa d'Israele 2011-2012|2011-2012]]

*'''{{Calciopalm|Coppa di Lega israeliana|1}}'''
:2001-2002

*'''{{Calciopalm|Supercoppa d'Israele|5}}''' (record)
:1957, 1966, 1969, 1970, 1981

*'''[[Liga Leumit (calcio)|Liga Leumit]]: 1'''<ref>Come seconda divisione</ref>
:2017-2018

===Competizioni internazionali===
*'''{{Calciopalm|AFC Champions League|1}}''':
:[[Campionato d'Asia per club 1967|1967]]

== Tifoseria ==
=== Storia ===
[[File:Hapoel derby2014.jpeg|thumb|Coreografia dei tifosi dell'Hapoel sugli spalti dello Stadio Bloomfield, prima di un derby contro il Maccabi Tel Aviv.]]
Data la sua fondazione da parte dell'[[Histadrut]], sindacato lavoratore di ideologia [[socialista]], l'Hapoel Tel Aviv si presenta storicamente come società legata al [[Partito Laburista Israeliano]]. Anche la tifoseria si schiera politicamente a [[sinistra (politica)|sinistra]]<ref>{{Cita web|url=http://www.haaretz.com/news/national/after-miracle-soccer-victory-jaffa-revels-in-the-spoils-1.290796|sito=[[Haaretz]]|lingua=en|titolo=After miracle soccer victory, Jaffa revels in the spoil|data=17 maggio 2010|accesso=26 maggio 2011}}</ref><ref name=salem>{{Cita web|url=http://www.salem-news.com/articles/january112011/racists-lose-ak.php|titolo=Identities and politics in Israeli football|sito=Salem News|lingua=en|accesso=26 luglio 2011}}</ref><ref name=red-fans>{{Cita web|url=http://www.red-fans.com/en/History.asp|titolo=History|sito=Red Fans|lingua=en|accesso=27 luglio 2011|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111001222402/http://www.red-fans.com/en/History.asp}}</ref>, tanto da fare abbondante uso di [[simbologia comunista|simboli comunisti]] quali l'immagine di [[Che Guevara]], [[falce e martello|la falce e il martello]], nonché il [[pugno alzato]]<ref>{{Cita web|url=http://www.red-workers.com/forums/viewtopic.php?f=11&t=661&start=0&st=0&sk=t&sd=a&view=print|lingua=en|sito=Red Workers|titolo=Che Guevara and hammer-sickle tifo|accesso=24 febbraio 2012|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304191005/http://www.red-workers.com/forums/viewtopic.php?f=11&t=661&start=0&st=0&sk=t&sd=a&view=print}}</ref>.

I tifosi dell'Hapoel sono, altresì, noti per i loro cori a favore della pace tra israeliani e [[palestinesi]] e contro il razzismo: tra i più celebri, il coro (cantato in [[lingua inglese|inglese]]) "''Love Israel, hate racism!''" (amate Israele, odiate il razzismo)<ref name=salem/>. Al contempo, è molto diffusa tra i sostenitori dei rossi una canzone che invita alla divisione di [[Gerusalemme]], al fine di assegnarne la [[Gerusalemme Est|parte orientale]] ai palestinesi o di restituirla alla [[Giordania]]<ref name=salem/>.

I sostenitori dell'Hapoel Tel Aviv aderiscono all'[[Antifa]], [[rete sociale]] [[europa|europea]] [[antifascismo|antifascista]] che raggruppa, tra le altre, anche diverse tifoserie sportive<ref name=salem2>{{Cita web|url=http://www.salem-news.com/articles/january112011/racists-lose-ak.php|lingua=en|accesso=22 aprile 2012|sito=Salem News|titolo=If you are racist, you lose!|data=11 gennaio 2011|autore=Adam Keller}}</ref>.

=== Gemellaggi e rivalità ===
Per motivi politici, la tifoseria dell'Hapoel Tel Aviv è divisa da una sentita rivalità con i sostenitori del [[Mōadōn Kadūregel Beitár Yerushaláyim|Beitar Gerusalemme]], tradizionalmente di [[destra (politica)|destra]] e associati al [[Likud]]<ref name=salem/><ref name=red-fans/>.

È, invece, gemellata ai tifosi (per gran parte arabi) del [[Ihud Bnei Sakhnin|Bnei Sakhnin]] (squadra della città arabo-israeliana di [[Sakhnin]]), i quali utilizzano sovente cori ricavati da quelli dei tifosi dell'Hapoel Tel Aviv<ref name=salem/>.

A livello internazionale, un gemellaggio molto forte della tifoseria dell'Hapoel Tel Aviv è quello con i sostenitori del club [[Germania|tedesco]] del [[Fußball-Club St. Pauli von 1910|St. Pauli]]<ref name=salem/>.

== Organico ==
=== Rosa 2023-2024 ===
''Aggiornata al 13 ottobre 2023.''
{{Calciatore in rosa/inizio}}
{{Calciatore in rosa|n=1|nazione=LTU|nome=[[Emilijus Zubas]]|ruolo=GK}}
{{Calciatore in rosa|n=4|nazione=COG|nome=[[Bryan Passi]]|ruolo=DF}}
{{Calciatore in rosa|n=5|nazione=ISR|nome=[[Or Blorian]]|ruolo=DF}}
{{Calciatore in rosa|n=6|nazione=ISR|nome=[[El Yam Kancepolsky]]|ruolo=MF}}
{{Calciatore in rosa|n=7|nazione=ISR|nome=[[Omri Altman]]|ruolo=FW}}
{{Calciatore in rosa|n=8|nazione=USA|nome=[[Gabriel Segal]]|ruolo=FW}}
{{Calciatore in rosa|n=9|nazione=SVN|nome=[[Alen Ožbolt]]|ruolo=FW}}
{{Calciatore in rosa|n=10|nazione=FRA|nome=Noam Bonnet|ruolo=MF}}
{{Calciatore in rosa|n=11|nazione=ISR|nome=[[Dan Einbinder]]|ruolo=MF|altro=[[capitano (calcio)|capitano]]}}
{{Calciatore in rosa|n=13|nazione=CGO|nome=[[Mavis Tchibota]]|ruolo=MF}}
{{Calciatore in rosa|n=14|nazione=ESP|nome=[[José Rodríguez Martínez|José Rodríguez]]|ruolo=MF}}
{{Calciatore in rosa|n=15|nazione=ISR|nome=Alon Azugi|ruolo=DF}}
{{Calciatore in rosa|n=16|nazione=ISR|ruolo=D|nome=[[Ziv Morgan]]}}
{{Calciatore in rosa|n=17|nazione=ISR|nome=Ariel Cohen|ruolo=MF}}
{{Calciatore in rosa/medio}}
{{Calciatore in rosa|n=18|nazione=ISR|nome=Tal Archel|ruolo=MF}}
{{Calciatore in rosa|n=19|nazione=ISR|nome=Aviv Salem|ruolo=DF}}
{{Calciatore in rosa|n=21|nazione=ISR|nome=[[Omer Senior]]|ruolo=FW}}
{{Calciatore in rosa|n=22|nazione=ISR|nome=Roy Baranes|ruolo=GK}}
{{Calciatore in rosa|n=23|nazione=UGA|nome=[[Aziz Kayondo]]|ruolo=DF}}
{{Calciatore in rosa|n=26|nazione=GHA|nome=[[Yahav Gurfinkel]]|ruolo=DF}}
{{Calciatore in rosa|n=27|nazione=ISR|nome=Liad Ramot|ruolo=FW}}
{{Calciatore in rosa|n=29|nazione=ISR|nome=[[Ran Binyamin]]|ruolo=MF}}
{{Calciatore in rosa|n=30|nazione=ISR|nome=[[Hisham Layous]]|ruolo=MF}}
{{Calciatore in rosa|n=45|nazione=ISR|nome=Sagi Genis|ruolo=MF}}
{{Calciatore in rosa|n=72|nazione=ISR|nome=[[Or Israelov]]|ruolo=DF}}
{{Calciatore in rosa|n=  |nazione=USA|nome=Matthew Frank|ruolo=GK}}
{{Calciatore in rosa|n=  |nazione=ISR|nome=Ido Elmichly|ruolo=MF}}
{{Calciatore in rosa/fine}}

== Note ==
<references/>

== Altri progetti ==
{{interprogetto}}

== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}} 
* {{cita web|url=http://www.shedim.com/|titolo= Fan Forum|lingua=en, he}}

{{Calcio Hapoel Tel Aviv storico}}
{{Ligat ha'Al}}
{{Club campioni asiatici di calcio}}
{{Club campioni israeliani di calcio}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|calcio}}

[[Categoria:M.K. Hapoel Tel Aviv| ]]