Visualizza wikitesto di Massacro di Pesach

{{Incidente
|titolo = Massacro di Pesach
|immagine = Park Hotel in Netenya, Israel.JPG
|didascalia = Il Park Hotel a Netanya
|nazione = ISR
|luogo = Netanya
|data = 27 marzo 2002
|ora = 19:30
|ora-inizio = 
|ora-fine = 
|evento = attentato
|tipo = [[Attacco suicida]]
|vittime = 30<ref name="mfa">{{Cita web|url=http://mfa.gov.il/MFA/MFA-Archive/2002/Pages/Passover%20suicide%20bombing%20at%20Park%20Hotel%20in%20Netanya.aspx|titolo=Passover suicide bombing at Park Hotel in Netanya-27-Mar-2002|lingua=en|accesso=29 dicembre 2016}}</ref>
|feriti = 140<ref name="mfa" />
|dispersi = 
|sopravvissuti = 
|danni = 
|responsabili = rivendicato da [[Hamas]]
}}

Il '''massacro di Pesach'''<ref name="cnn">{{Cita news|url=https://www.cnn.com/2008/WORLD/meast/03/26/israel.hamas|titolo=Alleged Passover massacre plotter arrested|editore=CNN|accesso=29 dicembre 2016|lingua=en}}</ref><ref name="telegraph">{{Cita news|autore=Ohad Gozani|url=https://www.telegraph.co.uk/news/worldnews/middleeast/israel/1389228/Hotel-blast-survivors-relive-the-Passover-massacre.html|titolo=Hotel blast survivors relive the Passover massacre|editore=[[The Daily Telegraph]]|accesso=29 dicembre 2016|lingua=en}}</ref> fu un [[Attentato|attacco terroristico]] suicida, rivendicato da Hamas, avvenuto al Park Hotel di [[Netanya]], in [[Israele]] il 27 marzo 2002, durante il [[Pesach#Il_Seder|Seder di Pesach]]<ref name="mfa" />. Trenta persone furono uccise ed altre 140 rimasero ferite<ref name="mfa" />.

== Contesto ==
{{Vedi anche|Seconda intifada}}

I rapporti fra [[israeliani]] e [[palestinesi]] nel 2002 erano di aperto conflitto. Due anni prima, con l'entrata di [[Ariel Sharon]] alla [[Monte del Tempio|Spianata delle moschee]], era iniziata la [[Seconda intifada]]. Da allora [[Attentati suicidi palestinesi|una lunga serie di sanguinosi attentati]] contro civili israeliani aveva sconvolto il Paese. In particolare, mese di marzo 2002 verrà ricordato come il "marzo nero" in quanto avvennero dodici attentati suicidi per un totale di 81 vittime<ref>{{Cita|Dronzina|p. 63}}.</ref>.

== L'attentato ==
Il Park Hotel, situato nella città costiera di [[Netanya]], nella parte settentrionale di Israele, organizzava il tradizionale Sedar durante la [[Festività ebraiche|festa ebraica]] di Pesach nella sala da pranzo, situata al piano terra.
Nel tardo pomeriggio di mercoledì 27 marzo, Abdel-Basset Odeh, travestito da donna si diresse verso l'hotel trasportando una valigia carica di esplosivo. Riuscì ad oltrepassare i controlli di sicurezza, attraversò la ''hall'' ed entrò nell'affollata sala da pranzo. Alle 19:30 attivò l'ordigno.
L'esplosione uccise 28 persone all'istante e ne ferì altre 142, venti delle quali in modo grave. Due dei feriti moriranno in seguito per le ferite riportate. Molte delle vittime erano anziani; alcuni di questi erano sopravvissuti all'[[Olocausto]]<ref>{{Cita news|autore=Martin Patience|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/middle_east/6510799.stm|titolo=Israelis wary of Arab peace plan|editore=BBC|accesso=29 dicembre 2016|lingua=en}}</ref><ref>{{Cita news|autore=Ruth Morris, Laura King|url=http://articles.latimes.com/2003/mar/31/world/fg-bomb31|titolo=Bombing in Israeli City Injures 56|editore=[[Los Angeles Times]]|accesso=29 dicembre 2016|lingua=en}}</ref><ref>{{Cita news|autore=Linda Grant|url=https://www.theguardian.com/Archive/Article/0,4273,4455249,00.html|titolo=Defenders of the faith|editore=[[The Guardian]]|accesso=29 dicembre 2016|lingua=en}}</ref>. Una era cittadina svedese, giunta in Israele per festeggiare Pesach.

Il progetto originario dell'attentato prevedeva l'utilizzo di gas al [[cianuro]]<ref>{{Cita news|url=http://www.foxnews.com/story/2002/06/05/passover-bomber-planned-cyanide-attack.html|titolo=Passover Bomber Planned Cyanide Attack|editore=Fox News|accesso=29 dicembre 2016|lingua=en}}</ref>.

== Le vittime ==
[[File:Passover massacre memorial - Ramat Hasharon.JPG|thumb|Il memoriale del massacro di Pesach – [[Ramat Hasharon]]]]

Le seguenti persone persero la vita nell'attentato<ref name="mfa" />:
* Shula Abramovitch, 63, di Holon
* David Anichovitch, 70, di Netanya
* Alter Britvich, 88, di Netanya
* Frieda Britvich, 86, di Netanya
* Andre Fried, 47, di Netanya
* Idit Fried, 47, di Netanya
* Dvora Karim, 73, di Netanya
* Michael Karim, 78, di Netanya
* Eliezer Korman, 74, di Ramat HaSharon
* Yehudit Korman, 70, di Ramat HaSharon
* Sivan Vider, di, of Bekaot
* Ze'ev Vider, 50, di Bekaot
* Ernest Weiss, 80, di Petah Tikva
* Eva Weiss, 75, di Petah Tikva
* Anna Yakobovitch, 78, di Holon
* George Yakobovitch, 76, di Holon
* Avraham Beckerman, 25, di Ashdod
* Shimon Ben-Aroya, 42, di Netanya
* Miriam Gutenzgan, 82, di Ramat Gan
* Amiram Hamami, 44, di Netanya
* Perla Hermele, 79, di [[Stoccolma]], [[Svezia]]
* Marianne Myriam Lehmann Zaoui, 77, di Netanya
* Lola Levkovitch, 70, di Gerusalemme
* Sarah Levy-Hoffman, 89, di [[Tel Aviv]]
* Furuk Na'imi, 62, di Netanya
* Eliahu Nakash, 85, di Tel Aviv
* Chanah Rogan, 90, di Netanya
* Irit Rashel, 45, di Moshav Herev La'et
* Clara Rosenberger, 77, di Gerusalemme
* Yulia Talmi, 87, di Tel Aviv

== Rivendicazione e motivazioni ==
[[Hamas]] rivendicò l'attentato<ref name="hadman">{{Cita news|url=https://edition.cnn.com/2002/WORLD/meast/03/27/mideast/|titolo='Passover massacre' at Israeli hotel kills 19|editore=CNN|accesso=29 dicembre 2016|lingua=en}}</ref>. Usama Hamdan, rappresentate dell'organizzazione in [[Libano]], disse:
{{Citazione|Questo attentato è un tentativo di inviare una lettera, un messaggio, a tutto il mondo che stiamo tentando di combattere per la nostra libertà contro il governo terrorista di Sharon in Israele|Usama Hadman<ref name="hadman" />|This is a trial (attempt) to send a letter, to send a message, to all the world that we are trying to fight for our own freedom against a terrorist government in Israel led by Sharon|lingua=en}}
Il portavoce di Hamas, Abdel Aziz Rantisi, affermò che "Finché ci sarà occupazione, ci sarà resistenza"<ref>{{Cita news|url=http://www.sptimes.com/2002/03/29/Worldandnation/Hamas_rejects_Arab_pe.shtml|titolo=Hamas rejects Arab peace overture to Israel, vows to continue attacks|editore=St. Petersburg Times|accesso=29 dicembre 2016|lingua=en}}</ref>.

L'attentatore fu identificato: Abdel-Basset Odeh, un ragazzo palestinese di 25 anni di [[Tulkarem]] in [[Cisgiordania]], facente parte delle [[Brigate Ezzedin al-Qassam]], braccio armato di Hamas<ref name="mfa" />.

== Conseguenze ==
{{Vedi anche|Operazione Scudo difensivo}}
L'attentato fu percepito dall'opinione pubblica israeliana come l'apice dell'escalation di violenza nell'ultimo mese che vide più di 135 israeliani, per la maggior parte civili, uccisi in attacchi terroristici<ref>{{Cita web|url=http://www.btselem.org/statistics/fatalities/before-cast-lead/by-date-of-event|titolo=List of Second Intifada casualties|accesso=29 dicembre 2016|lingua=en}}</ref>.

A seguito dell'attentato il governo israeliano dichiarò lo [[stato di emergenza]], ordinò la mobilitazione di {{formatnum: 20000}} riservisti<ref>{{Cita web|titolo=Briefing by IDF Spokesman Brig-Gen Ron Kitrey-1-Apr-2002|url=http://www.mfa.gov.il/mfa/pressroom/2002/pages/briefing%20by%20idf%20spokesman%20brig-gen%20ron%20kitrey%20-%201-.aspx|accesso=2 gennaio 2017|lingua=en}}</ref>, e il 29 marzo diede il via all'operazione anti terrorismo denominata Scudo difensivo. Questa operazione si svolse in Cisgiordania e durò fino al 10 maggio.

Qeis Adwan, capo dell'organizzazione responsabile dell'attentato, fu ucciso dalle forze israeliane il 5 aprile a [[Tubas]] durante l'operazione Scudo difensivo. Un [[Bulldozer|caterpillar]] fece crollare la casa dove si nascondeva.<ref>{{Cita news|url=https://query.nytimes.com/gst/fullpage.html?res=9F04EFDF1F3FF933A05755C0A9649C8B63|editore=The New York Times|titolo=The Most Wanted Palestinian|accesso=29 dicembre 2016|lingua=en}}</ref>.

== Arresti ==
Nel maggio 2002, l'esercito Israeliano catturò uno degli organizzatori dell'attentato, Abbas al-Sayed. Il 22 settembre 2005, al-Sayed fu condannato per il massacro di Pesach e per l'attentato del 2001 ad un centro commerciale di Netanya a 35 ergastoli<ref>{{Cita web|url=http://www.qassam.ps/news-6078-leader_Abbas_al_Sayed_to_the_court_You_should_pay_not_me.html|titolo=Leader Abbas al-Sayed to the court: You should pay not me!|accesso=30 dicembre 2016|lingua=en}}</ref>.

Il 26 marzo 2008 il comandante di Hamas [[Omar Jabar]], sospettato anch'egli di essere dietro all'attentato, fu arrestato a Tulkarem<ref>{{Cita news|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/middle_east/7315168.stm|editore=BBC News|titolo=Israel Passover bomb suspect held|accesso=29 dicembre 2016|lingua=en}}</ref>.

Nel settembre 2009, Muhammad Harwish, un militante di [[Hamas]] e pianificatore della strage, fu arrestato in un villaggio a sud di [[Hebron]] dalle forze speciali antiterrorismo israeliane<ref>{{Cita news|url=http://www.jpost.com/Israel/IDF-nabs-Park-Hotel-attack-terrorist-154975|titolo=IDF nabs Park Hotel attack terrorist|editore=Jerusalem Post|accesso=30 dicembre 2016|lingua=en}}</ref>.

== Note ==
<references />

== Bibliografia ==
* {{Cita libro|autore=T. Dronzina|titolo=Contemporary Suicide Terrorism: Origins, Trends and Ways of Tackling It|ISBN=978-1614991083|lingua=en|cid=Dronzina}}

== Voci correlate ==
* [[Operazione Scudo difensivo]]
* [[Seconda intifada]]

== Altri progetti ==
{{interprogetto}}

== Collegamenti esterni ==
* {{en}} [https://web.archive.org/web/20090612102025/http://www.mfa.gov.il/mfa/mfaarchive/2000_2009/2002/3/passover+suicide+bombing+at+park+hotel+in+netanya.htm Passover suicide bombing at Park Hotel in Netanya – 27 March 2002] – published at the Israeli Ministry of Foreign Affairs
* {{en}} [https://www.cnn.com/2008/WORLD/meast/03/26/israel.hamas/ "Alleged Passover massacre plotter arrested"], [[CNN]], 26 March 2008.

{{Conflitto israelo-palestinese}}
{{Attentati terroristici nel 2002}}{{Attacchi terroristici contro israeliani}}{{Portale|storia|Israele}}

[[Categoria:Attentati terroristici in Israele]]
[[Categoria:Attentati terroristici del 2002]]